NOTIZIARIO N. 23 - 11 GIUGNO 2025
INDICE
1. L'ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.
1.1 LA FRASE DELLA SETTIMANA.
1.2 L’ANGOLO DEL BUON UMORE.
1.3 LA RICETTA DELLA SETTIMANA.
2. LA NOSTRA SEZIONE
2.1 CONVOCAZIONE CONSIGLIO DIRETTIVO – SABATO 14 GIUGNO 2025 ORE 10
2.2 Autobus extraurbani. Da lunedì nuove sigle e l'orario diventa estivo
2.3 CAMPAGNA FISCALE 2025 - Tariffe convenzionate con il CAF ANMIL
2.4 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’
2.5 INIZIATIVA SUPERMERCATI MD
2.6 DAI VIGILI DEL FUOCO
2.7 REBBIO IN FESTA - 14 E 15 GIUGNO 2025
3 UNO SGUARDO AL REGIONALE.
3.1 COMUNICATO STAMPA”LA CONTINUITA’ DIDATTICA E’ UN DIRITTO ESSENZIALE”
3.2 CORSO GRATUITO A MILANO PER PERSONE CON DISABILITA'
3.3 CAMPI ESTIVI IRIFOR LOMBARDIA
3.4 LIBRO “IL PROFUMO DEI RICORDI: PICCOLE STORIE DI FAMIGLIA 1900/2000”
3.5 MESSAGGIO DEL PRESIDENTE REGIONALE -UNDICESIMA GIORNATA CULTURALE REGIONALE BERGAMO 7.6.25
4 ULTIME CIRCOLARI DALLA SEDE CENTRALE.
5 UNO SGUARDO AL NAZIONALE.
5.1 TURISMO SENSORIALE Ferragosto in Friuli
5.2 TURISMO ACCESSIBILE -VIAGGIO A GENOVA – SETTEMBRE 2025
5.3 TURISMO SENSORIALE – MARCHE 8/13 settembre 2025
6 FUORI PROVINCIA
6.1 THE SPORTWEEK MANTOVA dal 27 giugno al 6 luglio 2025 – UICI MANTOVA
6.2 NUOVO BANDO CENTRALINISTI 2025/2026 - Istituto Ciechi CAVAZZA
6.3 TOUR ALLA SCOPERTA DI MARSIGLIA E DINTORNI – UICI LECCO
6.4 SPETTACOLI OPEN 14 E 29 GIUGNO 2025 – UICI CREMONA
7 LIBRI DEL MESE.
7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO MESE DI MAGGIO 2025
7.2 CINQUE NUOVE OPERE UICI COMO
8 INIZIATIVE PER I GIOVANI.
8.1 SELEZIONE DI STUDENTI CIECHI E IPOVEDENTI – CIRCOLARE N.13 UICI ROMA
8.2 PREMIO ANTONIO MUNOZ PER STUDENTI
9. RASSEGNA STAMPA
9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 05/06/2025 - Prima – Meloni e la nuova Europa di uguali
9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 05/06/2025 - Provincia – E’ un Lario invaso dai siluri Pescato esemplare da 70 kg
9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 06/06/2025 - Cronaca - Como festeggia l'acqua, attività sportive e natura
9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 08/06/2025 - Ordine - la coscienza che manca alle macchine
9.5 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 08/06/2025 - Ordine - Tre volumi sull'argomento
9.6 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 08/06/2025 - Prima - Elon Mask come obelix la burocrazia vince sempre
9.7 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 10/06/2025 - Provincia - Il piano di Asf per potenziare le linee «Sul lago più autobus tutta l'estate»
ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.
Carissime e carissimi,
in questi giorni, finalmente, si fa sentire un pò di caldo, forse ci accingiamo ad entrare nell’estate.
Con questo periodo tutte le nostre attività vanno esaurendosi per poter ricominciare più motivati nell’autunno.
Con la stagione estiva entrano in vigore i nuovi orari per gli autobus che potrete richiedere in formato accessibile presso i nostri uffici.
Ricordo inoltre che ASF cambia anche la numerazione- vedi notizia 2.2
Nei giorni 14 e 15 giugno “Rebbio in Festa”, la nostra consigliera Sonia Alpino organizzerà un punto di presenza con gazebo sezionale (cerchiamo pertanto un paio di persone volenterose che diano una mano-segnalarsi telefonando in sezione-vedi notizia 2.7
Dai Vigili del Fuoco di Como riceviamo l’invito per una visita guidata alla Caserma, alle attrezzature e agli automezzi da loro utilizzati durante gli interventi sul territorio; l’invito è esteso anche ad amici parenti e conoscenti; pertanto verrà stesa una lista in sezione ed in base alle riservazioni, si organizzeranno i turni di visita; gli interessati sono pregati di chiamare al n. 031-570565- vedi notizia 2.6
Come tutti sapete il nostro socio Francesco Palmese è in Uganda e ci rimarrà per tre mesi. E’ stato incaricato dal Consiglio sezionale per verificare il progetto “Guardare Lontano” iniziato ormai da più di 10 anni. Abbiamo da lui aggiornamenti pressocchè quotidiani.
Il 21 giugno si svolgerà la decima Giornata Provinciale della FAND comasca (il programma definitivo verrà comunicato nei prossimi notiziari).
Ricordo che siamo in piena campagna per la devoluzione del 5 per 1000 a favore della nostra sezione, non costa nulla ma è un prezioso aiuto, basta apporre il codice fiscale 80007800131 sulla dichiarazione dei redditi; questo non esclude e non si sovrappone alla devoluzione dell’8 per 1000; crediamoci e diffondiamo questa forma di solidarietà.
Buona settimana a tutti
Claudio
1.1 FRASE DELLA SETTIMANA
“Dio fornisce il vento ma l'uomo deve alzare le vele.” S. Agostino
1.2 ANGOLO DEL BUON UMORE.
Lei: “Caro, dimmi la verità, cosa faresti se io andassi con il primo che incontro per strada?”
Lui: “Avviserei il secondo che può tirare un sospiro di sollievo!”.
1.3 LA RICETTA DELLA SETTIMANA – CREMINO AL CAFFÈ-RICETTA SENZA PANNA
Il cremino al caffè è un goloso dessert semplice e velocissimo da fare; perfetto da gustare in estate specialmente durante il pomeriggio per fare una pausa in dolcezza. Il cremino al caffè viene realizzato con latte, caffè solubile e zucchero senza utilizzare la panna. Potete servire il cremino al caffè in coppette individuali con una grattugiata di cioccolato fondente in superficie.
Ingredienti:
15 g di caffè solubile
100 g di zucchero semolato
100 ml di latte molto freddo
Preparazione:
Mettete il latte in un bicchiere e mettetelo per 30 minuti in freezer.
In una terrina versate il caffè solubile e lo zucchero miscelate e poi unite il latte freddissimo; montate con lo sbattitore elettrico alla massima velocità fino ad ottenere una consistenza densa, spumosa e cremosa come nella foto.
2. LA NOSTRA SEZIONE
2.1 CONVOCAZIONE CONSIGLIO DIRETTIVO – SABATO 14 GIUGNO 2025 ORE 10
Cari Consiglieri,
Vi invito a partecipare alla seduta del Consiglio Direttivo convocata in presenza presso la sede sezionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (U.I.C.I.) di Como, Via Raschi 6 e in audioconferenza attraverso la piattaforma ZOOM, per il giorno sabato 14 giugno alle ore 10.
L'ordine del giorno è il seguente:
1- Approvazione del verbale del Consiglio Direttivo del 3.5.25.
2- Aprile 2026: 80 anni dalla fondazione della sezione di Como: discussione e determinazione.
3- Proposte per prossima circolare ai soci: discussione e determinazioni.
4- Delibere di carattere amministrativo e organizzativo.
5- Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri.
6- Nuove ammissione e cancellazione soci dall’anagrafe associativa.
7- Varie ed eventuali.
2.2 Autobus extraurbani. Da lunedì nuove sigle e l'orario diventa estivo
Nuove numerazioni per gli autobus extraurbani.
Da lunedì entrerà in vigore un riordino della denominazione delle linee extraurbane, in attuazione delle disposizioni dell'Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del bacino di Como, Lecco e Varese.
L'iniziativa rientra nel processo di armonizzazione regionale della numerazione delle linee, con l'obiettivo di rendere più chiara e uniforme l'identificazione del servizio su tutto il territorio.
Tutte le linee extraurbane Ass vedranno la propria numerazione aumentare di 100 unità.
(per esempio: la linea C10 diventerà C110, la C82 diventerà C182) Le variazioni più sensibili saranno per la linea urbana T3 (Brunate - Capanna Cao) che sarà rinominata Linea 9, mentre la circolare di Cantù U3 assumerà la nuova denominazione C230 Verrà poi attivata la linea C183, che include le corse sul percorso Cantù - Carimate attualmente servito dalla linea C82.
Il percorso delle linee, le tariffe e le condizioni di utilizzo dei titoli di viaggio restano invariati.
Gli abbonamenti e i tesserini di riconoscimento che riportano la vecchia denominazione continueranno ad essere validi fino alla loro naturale scadenza, mentre i biglietti extraurbani a strappo con la numerazione storica rimangono validi fino a esaurimento scorte.
Da lunedì inoltre entrerà in vigore il nuovo orario estivo, valido fino all'11 settembre.
Nel periodo dal 4 al 31 agosto, sarà attivo un orario estivo ridotto, consultabile nella sezione a intestazione gialla del Pdf dell'orario estivo.
Sulla rete urbana, rispetto all'estivo 2024, sono state effettuate alcune rimodulazioni di orario, conseguenti all'introduzione, lo scorso settembre, della nuova linea 2 e del nuovo percorso della linea 6.
Per la rete extraurbana, sono stati confermati tutti i potenziamenti sulle linee del lago C10 e C30., introdotti nel 2024.
Sono stati adottati nuovi orari sulle linee del Triangolo Lariano: C35 Asso-Valbrona, C36 Asso-Bellagio e C37 Asso-Sormano, con il potenziamento dei collegamenti Asso - Bellagio sulla C36.
Tutte le corse delle tre linee ora garantiscono la corrispondenza con il treno ad Asso.
Infine, è stato ridotto l'orario festivo della linea C70.
2.3 CAMPAGNA FISCALE 2025 - Tariffe convenzionate con il CAF ANMIL
Anche quest’anno è stata rinnovata la convenzione con S.r.l., alle stesse condizione tariffarie degli ultimi tre anni. Il CAF ANMIL continua a offrire garanzie di efficienza e funzionalità.
Il personale UICI, in accordo con i colleghi dell'ANMIL, è disponibile a prendere nota di quanti vogliano rivolgersi all’ANMIL per la presentazione del 730 o del modello redditi (ex UNICO). Per fissare l’appuntamento con l’operatore ANMIL sarà sufficiente mettersi in contatto con la Sezione UICI e prendere accordi con il personale sezionale. Si riportano, in breve, i termini della convenzione.
Destinatari:
associato UICI, coniuge dell’associato UICI e parenti di I° grado.
Nota bene: Per parenti di I° grado si intendono figli e genitori degli associati UICI (conviventi, o meno).
Tariffe:
Modello 730 singolo per soci UICI |
Euro 15,00 |
Modello 730 singolo per coniugi e parenti di I° grado |
Euro 22,00 |
Modello 730 congiunto per soci UICI |
Euro 20,00 |
Modello 730 congiunto per parenti di I° grado |
Euro 27,00 |
Modello redditi (ex UNICO) per soci UICI |
Euro 26,00 |
Modello redditi (ex UNICO) per coniugi e parenti di I° grado |
Euro 32,00 |
ISEE |
gratuito |
2.4 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’
Invitiamo tutti i nostri soci a rinnovare con convinzione l’adesione alla nostra Associazione e preghiamo chi non avesse ancora provveduto a pagare la quota sociale 2024
La quota sociale per il 2025 è invariata ed è di euro 49,58. Sottoscrivendo la delega in modo definitivo presso il nostro ufficio, non solo si evita il disturbo di recarsi in sezione o presso l'ufficio postale per effettuare il versamento, ma il prelievo, fatto alla fonte sull'indennità o sulla pensione, risulta in realtà di una trattenuta di soli euro 4,13 al mese. La quota può essere già versata in contanti, recandosi di persona presso la sede, oppure dal mese di gennaio 2025 con bonifico bancario IT63 J030 6909 6061 0000 0128 283 Banca Intesa San Paolo S.p.a. sede di Como intestato a UNIONE ITALIANA CIECHI COMO.
CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ REGIONALE ANNO 2025
Riproponiamo la raccolta fondi sotto forma di un contributo personale di solidarietà. Dal 2012 il Consiglio Regionale Lombardo UICI ha deciso di chiedere a tutti i Soci un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori, al fine di conseguire i seguenti obiettivi: l’ istituzione di un fondo presso le singole Sezioni Provinciali per poter far fronte alle emergenze locali e di un fondo di solidarietà regionale per sostenere le Sezioni maggiormente in difficoltà.
In sostanza, ciascun socio, oltre alla quota associativa, può versare alla propria Sezione un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori; il 50 per cento verrà trattenuto dalla Sezione per la costituzione di un proprio fondo di emergenza mentre per il restante 50 per cento verrà versato sul fondo sociale istituito presso il Consiglio Regionale Lombardo UICI.
2.5 SOSTIENICI FACENDO LA SPESA AI SUPERMERCATI MD
Con la tua spesa puoi aiutare l’UICI di Como. Insieme possiamo fare arrivare un segnale di fiducia a milioni di persone. Perché donare è alimentare speranza. Con almeno 30 € di spesa, scarica dall’App Store e apri l'app MD, nella sezione Goodify, scansiona il QRcode benefico che trovi alla fine dello scontrino della tua spesa, seleziona UICI di Como alla quale destinare la donazione.
Per ogni scontrino scansionato MD donerà 1 € alla tua associazione del cuore. Grazie per la scelta e la fiducia, partecipa e diffondi!
2.6 DAI VIGILI DEL FUOCO
Abbiamo ricevuto dal Comandante dei Vigili del Fuoco di Como l’invito da estendere a soci per l’effettuazione di visite guidate presso la caserma dei Vigili del Fuoco, visite che servono a noi per capire come funziona il servizio di primo soccorso e servono a loro per capire come approcciarsi nei confronti delle persone con minorazione visiva; stiamo preparando, in collaborazione con il comandante un opuscolo molto interessante che illustra quali sono pericoli che si possono incontrare in casa relativamente al fuoco; detto opuscolo verrà realizzato in Braille, ingrandito e in mp3.
E’ possibile segnalare in sezione il proprio interesse; in base alle adesioni si programmeranno le visite.
2.7 REBBIO IN FESTA - 14 E 15 GIUGNO 2025
La manifestazione si terrà nei giorni 14 e 15 giugno; la nostra consigliera Sonia Alpino organizzerà un punto di presenza con gazebo sezionale; chiediamo pertanto la disponibilità di un paio di persone volenterose che le siano di supporto. Di seguito il programma dei Laboratori previsti:
LABORATORI - 14 GIUGNO 2025
GIOCHIAMO AL BUIO – UNIONE ITALIANA CIECHI E IAPB
TRUCCABIMBI – CRI GRANDATE
IL QUARTIERE CHE VORREI – IC COMO REBBIO
GIOCOLERIA – EMANUELE MAIO E MASSIMO LABITA
BIODANZA – TULLIO BARZAGHI
SPAZIO BARATTO GIOCHI – GIOVANI, ORATORIO DI REBBIO
LABORATORI - 15 GIUGNO 2025
BIMBI IN BICI – FIAB E UNICEF
IN VIAGGIO – SCUOLA MATERNA REBBIO
GIOCOLERIA – RASTAELE SULEMANO
TRUCCABIMBI – CRI GRANDATE
IL QUARTIERE CHE VORREI – IC COMO REBBIO
SPAZIO BARATTO GIOCHI – GIOVANI, ORATORIO DI REBBIO
3 UNO SGUARDO AL REGIONALE.
3.1 COMUNICATO STAMPA: “La continuità didattica è un diritto essenziale. Accolta con favore la decisione del TAR Milano
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: “La continuità didattica è un diritto essenziale. Accolta con favore la decisione del TAR”
Il Presidente regionale Silvano Stefanoni: “Una vittoria delle famiglie e degli alunni con disabilità. Grazie anche all’impegno dell’UICI e del presidente Mario Barbuto”
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale Lombardo esprime piena soddisfazione per la sentenza con cui il TAR del Lazio ha respinto il ricorso di alcune sigle sindacali contro la norma contenuta nel decreto ministeriale 32/2025, che permette alle famiglie degli alunni con disabilità di richiedere la conferma del docente di sostegno per l’anno scolastico successivo.
“La continuità educativa per un alunno cieco o ipovedente non è un favore: è una necessità pedagogica, psicologica e relazionale” – dichiara Silvano Stefanoni, Presidente del Consiglio Regionale Lombardo dell’UICI. – “Poter contare sullo stesso insegnante significa consolidare metodi di apprendimento, strategie inclusive, fiducia reciproca. Ogni interruzione immotivata compromette il percorso formativo, a danno degli studenti più fragili.”
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha sostenuto e continuerà a sostenere la continuità didattica a tutela dei nostri studenti, ovviamente nel pieno rispetto dei diritti degli insegnanti e della loro professionalità. Non si tratta di contrapporre famiglie e docenti, ma di mettere al centro il benessere e il diritto allo studio degli alunni con disabilità, come stabilito anche dalla Convenzione ONU.
Un ringraziamento particolare va al presidente nazionale dell’UICI, Mario Barbuto, il cui impegno costante a livello istituzionale è stato determinante per far comprendere l’importanza di questa norma, contrastare pregiudizi e orientare il dibattito verso la centralità dell’alunno. La sentenza del TAR rappresenta anche il riconoscimento del ruolo attivo delle associazioni che da anni si battono per un’inclusione reale.
Le obiezioni sollevate da alcune organizzazioni sindacali, che vedono nella norma un potenziale elemento di conflitto tra lavoratori, non devono oscurare il fatto che qui si tratta di garantire un diritto fondamentale a bambini e ragazzi che troppo spesso hanno vissuto l’instabilità del sistema scolastico come un ostacolo anziché un’opportunità
L’UICI Lombardia auspica che tutte le istituzioni scolastiche operino con trasparenza e responsabilità per dare attuazione concreta a questo strumento, ascoltando le famiglie e tutelando gli studenti.
Silvano Stefanoni
Presidente del Consiglio Regionale Lombardo
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
3.2 CORSO GRATUITO A MILANO PER PERSONE CON DISABILITA'
Gentilissimi,
vi scrivo a nome di Myra Lab, un progetto nato per valorizzare la creatività e il talento di persone cieche e ipovedenti, attraverso la realizzazione di gioielli artigianali unici.
In collaborazione con Cooperjob e Mestieri Lombardia, enti che si occupano di opportunità lavorative, stiamo avviando un nuovo corso gratuito rivolto a persone con disabilità (Legge 68/99) per formarle e accompagnarle in un percorso concreto di crescita professionale e personale.
CORSO GRATUITO PART-TIME A MILANO – 80 ore di formazione nel mondo dei GIOIELLI e del COMMERCIO
I partecipanti avranno l’opportunità di:
Imparare a creare gioielli artigianali
Vendere i propri prodotti attraverso il nostro e-commerce
Ricevere un compenso proporzionale alle vendite
E non solo:
Saranno accompagnati in un vero percorso verso il lavoro
Avranno accesso a tirocini formativi e opportunità concrete di inserimento lavorativo grazie al nostro network di aziende partner
Il corso si svolgerà a Milano
I posti sono limitati – iscrizioni aperte!
Saremmo molto grati se poteste diffondere questa opportunità tra i vostri soci, per aiutare chi ha voglia di mettersi in gioco a trovare un’occasione concreta.
Per qualsiasi domanda, non esitate a contattarci.
Tel: 3514140242
Email: info@myra-lab.com
Un caro saluto. Alessandra Natalino - Founder Myra Lab
3.3 CAMPI ESTIVI IRIFOR LOMBARDIA
Carissime e Carissimi,
vi trasmetto le informative dettagliate delle iniziative riabilitative estive che, anche quest'anno, il nostro I.Ri.Fo.R. della Lombardia, grazie al prezioso sostegno del Consiglio di Amministrazione Centrale, delle nostre Strutture U.I.C.I. lombarde e del nostro team di operatori e collaboratori, realizzerà.
Le proposte riabilitative sono tre, in modo da includere la partecipazione più vasta possibile e rispondere alle necessità di tutti. I campi si svolgeranno presso la struttura ampiamente rodata di Villa Sant’Ignazio a Duna Verde di Caorle (VE), una casa vacanze immersa nel verde con spiaggia privata ad esclusiva disposizione dei partecipanti. Di seguito, alcune informazioni sintetiche circa le iniziative:
a) Soggiorno estivo per famiglie 2025: dal 5 al 13 luglio p.v. Rivolto a nuclei familiari composti da un genitore e un bambino con disabilità visiva e eventuali difficoltà aggiuntive di età compresa tra 0 e 10 anni.
b) “A passo sicuro” – Campo estivo per ragazzi e ragazze con disabilità visiva dai 14 ai 21 anni: dal 27 luglio al 3 agosto p.v. Rivolto a ragazzi e ragazze con disabilità visiva di età indicativamente compresa tra 14 e 21 anni.
c) “Insieme, alla scoperta delle possibilità di autonomia nel quotidiano” – Campo estivo per ragazzi e ragazze con disabilità complessa: dal 27 luglio al 3 agosto p.v. Rivolto a ragazzi e ragazze con disabilità visiva e difficoltà aggiuntive indicativamente dagli 11 ai 35 anni.
La domanda di iscrizione è compilabile ed inviabile on-line al seguente link:
https://form.jotform.com/241403908073351
Vi ricordo che la nostra coordinatrice delle attività riabilitative regionali Sig.ra Silvia Marzoli è a piena disposizione delle strutture U.I.C.I. e dei genitori per ogni necessità, chiarimento o informazione: cell. 334/6340071 - E-mail silviamarzoli29@gmail.com (contattabile per telefono dalle ore 14.00 in poi).
Vi ringrazio per l’attenzione che vorrete dare alla presente e vi saluto con cordialità.
Il Presidente
Silvano Stefanoni
3.4 LIBRO “IL PROFUMO DEI RICORDI: PICCOLE STORIE DI FAMIGLIA 1900/2000”
Carissime e carissimi,
come sapete, il 24 maggio u.s., presso la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano, si è tenuta la presentazione del libro "Il profumo dei ricordi: piccole storie di famiglia 1900 – 2000” della nostra cara amica Erica Monteneri.
Per chi non fosse riuscito a partecipare all’evento, sono ancora disponibili alcune copie del libro che possono essere richieste alla nostra Segreteria Regionale alla mail: simona@uicilombardia.org.
Ricordiamo che i proventi della vendita saranno devoluti al MAC per la costruzione di un istituto scolastico con annesso pensionato e ambulatorio medico per circa 40 ragazzi non vedenti a Safra, in Togo.
Ringraziandovi per il vostro prezioso sostegno, l’occasione è gradita per salutarvi con cordialità e amicizia.
Silvano Stefanoni
Presidente Regionale
3.5 MESSAGGIO DEL PRESIDENTE REGIONALE -UNDICESIMA GIORNATA CULTURALE REGIONALE BERGAMO 7.6.25
Carissime, carissimi Presidenti, desidero esprimere un sentito ringraziamento a voi e ai numerosi soci delle vostre sezioni che avete coinvolto nella partecipazione alla 11^ Giornata Regionale, svoltasi a Bergamo. Per la sezione organizzatrice è sempre una grande soddisfazione vedere una partecipazione così calorosa e convinta: dietro ad un evento di questo tipo c’è tanto lavoro e l’entusiasmo dei partecipanti è il miglior riconoscimento.
Un grazie speciale va al Presidente Claudio Mapelli, ai suoi collaboratoti e alla macroarea del turismo, per l’ottima riuscita della giornata. Ci rivediamo con piacere alla prossima avventura nel 2026!
Un caro saluto, buon lavoro e buona giornata a tutti.
Il Presidente Regionale Silvano Stefanoni
4-ULTIME CIRCOLARI SEDE CENTRALE.
5. UNO SGUARDO AL NAZIONALE.
5.1 TURISMO SENSORIALE FERRAGOSTO IN FIULI
Sette giorni tra passeggiate in spiaggia col sole radente
e in ombrosi boschi alpestri.
Soste goderecce in osterie per gustare gli autentici piatti del territorio,
il tutto condito da buona compagnia e un pizzico di storia.
È il nostro ferragosto!
Ferragosto in Friuli, benvenuti a casa!
È un piacere avervi di nuovo nostri ospiti
Un viaggio attivo per vivere il Friuli Venezia Giulia in modo diverso,
immergendoci letteralmente nella natura e provando esperienze sensoriali
autentiche e divertenti, lontani dalla folla. Andremo in canoa nel Golfo di
Trieste, in barca nella Foce dell’Isonzo, faremo soft-rafting sul Tagliamento
e sup in Marina Julia. Scopriremo i monti della Carnia e i boschi di confine
con la Slovenia per finire con l’Area Marina Protetta di Miramare
e l’autenticità del Carso.
Da domenica 10 a sabato 16 agosto 2025
Incontro con i nostri accompagnatori
alla stazione dei treni di Cervignano-Aquileia-Grado
Scoprite il nostro tour:
https://flumenviaggi.it/trip/ferragosto-multisensoriale-fvg/
Iscrizioni:
Iscrizioni entro 09/06/2025 fino ad esaurimento posti,
contattando Luigia cell. 348/3056471 – luigia@flumenviaggi entro il 10.7.25
5.2 TURISMO ACCESSIBILE -VIAGGIO A GENOVA – SETTEMBRE 2025
Buongiorno a tutte e tutti!
Qui è il team de La Girobussola: associazione di Bologna che si occupa di accessibilità culturale per persone con disabilità visiva. Tra le nostre tante attività, ogni anno organizziamo anche viaggi multisensoriali in Italia e nel mondo. Oggi vorremmo parlarvi di una prossima occasione per partire con noi alla volta di Genova, la Superba!
Genova è una città di luce e ombra, di eleganza e disordine, di sale e pietra. Insomma, misteriosa e irresistibile! Può sembrare un po’ chiusa all’inizio, ma in realtà nasconde un grande fascino e un’atmosfera unica che solo le città di porto sanno dare.
Dal 25 al 28 settembre partiremo per un itinerario multisensoriale di 4 giorni tra i suoi carruggi, i palazzi nobiliari, il profumo del pesto e le onde che si infrangono sul molo.
Insieme visiteremo il Porto Antico e il Museo del Mare, con il suo percorso multisensoriale sulle migrazioni; ci lasceremo affascinare dalle collezioni di oggetti provenienti da tutto il mondo al Museo delle Culture del Mondo, ospitato nel Castello D’Albertis; ci perderemo nei vicoli cantati da De André e ci rilasseremo tra i profumi e i simboli del parco di Villa Durazzo-Pallavicini.
Come sempre, abbiamo pensato a un’esperienza completamente accessibile e inclusiva, adatta a chi vuole regalarsi una vacanza per tutti i sensi!
Per ricevere il programma completo e tutti i dettagli, scriveteci! Non fatevi sfuggire l’occasione di questo viaggio immersivo a Zena!
A presto con nuovi aggiornamenti, Il team de La Girobussola // info@lagirobussola.com
5.3 TURISMO SENSORIALE – MARCHE 8/13 settembre 2025
Sei giorni percorrendo la regione a volo radente,
per gustare profumi e sapori che sanno di terra e di mare.
Marche, Terra nobile e discreta
Partiamo per le Marche ispirati dall’arte, tra le strade di Urbino,
seguendo le tracce di Raffaello.
Ci facciamo trasportare dalle emozioni a Recanati,
all’interno della casa del grande Leopardi.
Riscopriamo l’artigianalità della lavorazione della carta a Fabriano
e la genuinità della cucina, tra olio, vini e buona tavola.
da lunedì 08 a sabato 13 settembre 2025
Per i partecipanti veneti e friulani partenza in minibus
con il docente accompagnatore (punti di carico da definire)
Per gli altri compagni di viaggio incontro alla stazione ferroviaria di Bologna
Scoprite il nostro tour:
https://flumenviaggi.it/trip/marche-sensoriali-2/
Iscrizioni:
entro il 30/06/2025 fino a esaurimento posti
contattando Luigia cell. 348/3056471 – luigia@flumenviaggi.it
6*** FUORI PROVINCIA
6.1 THE SPORTWEEK MANTOVA dal 27 giugno al 6 luglio 2025 – UICI MANTOVA
The Sportweek, nasce nel 2012 dall'idea di un gruppo di ragazzi che, durante una chiacchierata, hanno pensato di animare l'estate sportiva della bassa mantovana, proponendo una settimana di tornei sportivi, musica ed iniziative ludico-ricreative per coinvolgere ed avvicinare adulti e ragazzi al mondo dello sport. Giunta quest'anno alla XIII edizione, la kermesse sportiva conta stabilmente la partecipazione di circa 1400 atleti e di 2000 visitatori ogni sera.
Anche quest'anno, la sezione dell'UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI DI MANTOVA, sarà presente per promuovere e coinvolgere in attività sportive inclusive, persone con disabilità visiva e non, in un clima di festa.
L'evento si svolgerà quest'anno dal 27 giugno al 6 luglio 2025, nella cornice verde del Parco comunale di via Castiglione della Pescaia a San Benedetto Po: si inizierà con la "The Special Sportweek", una due giorni di sport (28-29 giugno pp.vv.) interamente dedicata ad atleti e ragazzi portatori di disabilità, iniziativa (questa), partita la scorsa edizione e che è stata motivo di grande orgoglio e grande stimolo per gli organizzatori, ma soprattutto per i tanti atleti e partecipanti che hanno condiviso con noi la gioia di fare sport insieme.
Gli sport che si sono svolti nel weekend dedicato ai ragazzi portatori di disabilità sono stati (e saranno) tanti: a titolo esemplificativo Hockey in carrozzina, Baskin e basket in carrozzina, Blind tennis per ciechi e ipovedenti, Showdown per ciechi e Ipovedenti, Allenamenti di beach volley, Calcio, Nuoto, Tiro con l'arco e Sandbasket, ma anche ping pong, calcio balilla e bocce.
In tutte queste discipline ci sono due fasi: una prima fase competitiva, e una seconda fase dove chiunque voglia, può provare a sperimentare lo sport grazie ad istruttori e atleti che saranno presenti per seguire chi abbia voglia di cimentarsi.
La due giorni ospita poi anche attività solo dimostrative, come Baseball per ciechi, esibizioni di ballo per ciechi e ipovedenti, sport di montagna ma anche Krav maga per difesa personale, Crossfit e Softair; lo scorso anno hanno partecipato anche associazioni che hanno portato alcuni animali, quali ad esempio pony e cavalli per sperimentare l'equitazione.
Abbiamo trovato ottimo riscontro nelle plurime associazioni provenienti da diverse Province e Regioni d'Italia, grazie alla predisposizione di pacchetti con alloggio, colazione e pasti per agevolare la partecipazione al nostro evento.
L'evento godrà del Patrocinio C.O.N.I., M.S.P., e di Regione Lombardia, Provincia di Mantova e Comune di San Benedetto Po.
Per info e per manifestazione di interesse, inviare e-mail a: thespecialsportweek@gmail.com
6.2 NUOVO BANDO CENTRALINISTI 2025/2026 – ISTITUTO CIECHI CAVAZZA
Proroga relativa al bando di ammissione al corso “Centralinista – operatore dell’informazione nella comunicazione” 2025/26.
Il nuovo termine per le iscrizioni al corso è previsto per il 15 giugno 2025.
A questo link tutti i dettagli: https://www.cavazza.it/drupal/it/pubblicato-il-nuovo-bando-2025-di-ammissione-al-corso-centralinista-operatore-dellinformazione-nella
6.3 TOUR ALLA SCOPERTA DI MARSIGLIA E DINTORNI – UICI LECCO
Da domenica 7 a Giovedì 11 Settembre 2025
Giorno 1: LECCO – MARSIGLIA 580 KM (C.A. 8 ORE)
Ritrovo dei Partecipanti a Lecco e Dintorni (Cernusco L., Monza e Milano Cascina Gobba su richiesta) verso le ore 6.30 / 7.00 ed orari a seguire. Partenza con Pullman Gt alla volta della Francia con opportune soste lungo il percorso, pranzo libero o al sacco. Arrivo a Marsiglia nel tardo pomeriggio, sistemazione nelle camere riservate in Hotel 3*, il più possibile vicino al centro. In prima serata prima visita orientativa a piedi a cura del ns accompagnatore alla zona del Porto Vecchio, con una passeggiata sul lungomare e cena in un ristorante tipico. Rientro in Hotel, Pernottamento.
Giorno 2: ESPLORAZIONE DI MARSIGLIA
Prima colazione in Hotel, Intera giornata di visita guidata alla città capoluogo della Provenza, in particolare si visiteranno i luoghi simbolo e storici della città come la Basilica di Notre-Dame de la Garde, con una vista panoramica della città. Passeggiata lungo il Panier, il quartiere storico di Marsiglia. Sosta pranzo in ottimo ristorante in questo rinomato quartiere. Nel pomeriggio poi si prosegue per la visita con ingresso al MuCEM (Museo delle Civiltà dell’Europa e del Mediterraneo) ed in seguito visita al Forte Saint-Jean, rientro in Hotel ed uscita serale a piedi verso il quartiere Cours Julien, noto per la street art e i ristoranti. Rientro in Hotel e pernottamento.
Giorno 3: ESCURSIONE AIX EN PROVENCE & CALANQUES DI CASSIS (125 km)
Prima colazione in Hotel, in mattinata partenza per Aix-en-Provence, Visita guidata nota per i suoi mercati e l’atmosfera provenzale, in particolare la Cattedrale unica nel suo genere e i quartieri caratteristici di questo armonioso borgo. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio trasferimento al Parco Nazionale e Gita alle Calanques di Cassis, famose per le scogliere e le VECCHIE MURA VIAGGI LECCO 0341.35025 – ELENA@VECCHIEMURAVIAGGI.EU Aut Prov lc 12316/08.04.02
Giorno 4: MARSIGLIA – ILE D’IF
Prima colazione in Hotel, in mattinata incontro con la guida per la visita all’Abbazia di Saint-Victor e al Parc Borély, con ingresso alla Cripta. Tempo libero per lo shopping al Centre Bourse o nei negozi locali, con piacevole possibilità di assaggiare piatti tipici locali, in modalità street food (pranzo libero) come ad esempio: Paninesses fris, Bouillabasse Ratatouille ecc… Nel pomeriggio proseguimento della visita guidata con escursione in traghetto verso l’isola di If,
per la visita al celebre Castello If, residenza del Conte di Montecristo. Rientro in Hotel, cena e pernottamento.
Giorno 5: MARSIGLIA – LECCO (580 KM) – (C.A. 8 ORE)
Prima colazione in Hotel, In mattinata partenza per il viaggio di rientro con sosta prevista in territorio italiano per il pranzo in ristorante ed una piacevole visita. Arrivo a Lecco e dintorni in prima serata.
QUOTA DI PARTECIPANZIONE MIN 25 PAGANTI 1075.00 EURO
MIN 35 PAGANTI 1045.00 EURO
MIN 45 PAGANTI 1025.00 EURO
SUPPLEMENTO SINGOLA: + 350.00 EURO
INFO DA SAPERE:
➢ Tassa di soggiorno per Hotel Francesi obbligo da pagare in loco 4 euro x p. a notte;
➢ Supplemento obbligatorio per il Cane guida + 70 euro (base 4 notti);
➢ Da normativa guide turistiche obbligo una guida ogni 25 persone e obbligo Radioline.
La quota comprende:
Viaggio a/r con Pullman Gt, Sistemazione in Hotel 3* sup a Marsiglia per 4 notti, in zona centrale, Trattamento di Pensione completa dalla cena del primo giorno al pranzo dell’ultimo giorno, eccetto il pranzo (street food del 4 °giorno), Servizio guida per intera giornata dal 2° al 4° giorno, Auricolari, Assicurazione sanitaria e bagaglio, Tutti gli ingressi menzionati (Muceum + Fort S Jean + Abbazia S Victor + Cripta + Castello di If), Itinerario in Barca verso i Calanchi e traghetto per l’Isola di IF. Accompagnatore Vecchie Mura Viaggi Lecco.
La quota non comprende: VECCHIE MURA VIAGGI LECCO 0341.35025 – ELENA@VECCHIEMURAVIAGGI.EU Aut Prov lc 12316/08.04.02
Mance, extra di carattere personale, Bevande e tutto quanto non espressamente indicato alla voce, la quota comprende.
Iscrizione con priorità per la sezione entro il 20 Maggio
Acconto richiesto entro il 30 maggio 150.00 euro per persona – saldo entro il 10 agosto
Assicurazione Annullamento Facoltativa + 70 euro per persona
6.4 SPETTACOLI OPEN 14 E 29 GIUGNO 2025 – UICI CREMONA
Carissime/i,
siete tutte/i invitate/i a partecipare a queste nuove iniziative nell’ambito del Progetto Open, in collaborazione con il Teatro Ponchielli di Cremona.
In occasione del Monteverdi Festival, due titoli d’eccezione con audio introduzione e audio descrizione:
_ “Il ritorno di Ulisse in patria” – Sabato 14 Giugno ore 18:00 (prenotazioni entro il 30/05/2025);
_ “Ercole Amante” – Domenica 29 Giugno ore 17:00 (prenotazioni entro il 16/06/2025).
Entrambi gli spettacoli saranno preceduti da un percorso multisensoriale, pensato per offrire l’opportunità di esplorare il dietro le quinte del teatro e scoprire da vicino le due opere (circa un’oretta prima dell’inizio dello spettacolo).
Un’esperienza inclusiva, immersiva e unica, per vivere l’opera in modo coinvolgente e aperto a tutti.
Per ciascuna persona con disabilità sono previsti due biglietti: uno gratuito e uno a 15 euro. Per un'esperienza davvero inclusiva, insieme ai propri familiari e ai propri amici.
Vi invitiamo a segnalarci quanto prima il vostro interesse ad assistere ad uno o ad entrambi gli spettacoli, tramite mail uiccr@uici.it o telefonicamente 0372/23553, in modo da poter prenotare i biglietti e organizzare un’eventuale cena insieme.
Diversamente, potete rivolgervi direttamente al Teatro Ponchielli via mail accessibilita@teatroponchielli.it, preferibilmente mettendo la nostra Sezione in copia.
Sperando in una numerosa partecipazione, come avvenuto per le scorse edizioni, inviamo cordiali saluti
UICI Cremona
Il Presidente Pierluigi Chiappetti
UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI
E.T.S. (Ente Terzo Settore)
A.P.S. (Associazione Promozione Sociale)
SEZIONE TERRITORIALE DI CREMONA
VIA PALESTRO, 32 C.A.P. 26100 CREMONA (CR)
CODICE FISCALE: 80006560199
TEL. 0372 23553; FAX 0372 942090;
E-MAIL: uiccr@uici.it
E-MAIL POSTA CERTIFICATA: uicicremona@messaggipec.it
SITO INTERNET: www.uicicremona.it
IBAN: IT 78 D 05034 11410 000 000 200463
C.C. POSTALE: 11020260
codice SDI: 5RUO82D
7 LIBRI DEL MESE.
7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO MESE DI MAGGIO 2025. E’ disponibile in formato testo l’aggiornamento del catalogo del libro parlato del mese di maggio 2025.
7.2 CINQUE NUOVE OPERE UICI COMO
Cinque nuove produzioni della sezione, grazie ad una nostra donatrice di voce che ringraziamo:
1- “GRAN TOUR IN BICICLETTA TRA IL LARIO E LE ALPI” allegata al quotidiano “La Provincia”
2- “LA VITTIMA PUO’ UCCIDERE” di Vittorio Nessi
Trama: Disilluso dalle vicende di Tangentopoli, il pubblico ministero Bruno Ferretti chiede il trasferimento in una remota cittadina siciliana affacciata sul mare africano. Si trova subito travolto da una terra "furba, violenta, pigra e generosa" dove è difficile capire "cosa sia il bene e cosa sia il male".
anno 2024, Daniela Piazza Editore.
L'autore è nato a Como nel 1947, è Magistrato.
3- “TORGAU 1945” di Angelo Moncini
Trama: le truppe sovietiche e statunitensi si incontrano sulle rive del fiume Elba: da allora la data del 25.4.1945 sarà ricordata come “Giorno dell’Elba” anno 2023
4- “IL PADRE” di Dario Molinari
Mai dimenticare chi siamo e chi siamo stati. Il Padre è un tuffo nel passato, un volo di fantasia, uno strumento per provare a riaprire i cassetti della memoria. Anno 2024
5-“IL SEGRETO DI MORGANA” di Sophie Keetch
Trama: la vita di Morgana di Cornovaglia viene travolta dall’arrivo al Castello di Tintagel del re Uther Pantagon che con l’aiuto del potente Mago Merlino, riesce a impossessarsi della Corona, uccidendo suo padre e costringendo la madre alle nozze. Anno 2023
E’ a disposizione anche la registrazione dell’inserto della Provincia DIOGENE con numerosi articoli inerenti COMO LAKE INCLUSION svoltosi a Villa Erba il 21 marzo 2025.
8 INIZIATIVE PER I GIOVANI
8.1 SELEZIONE STUDENTI CIECHI E IPOVEDENTI – CIRCOLARE N.13 UICI ROMA
La O.N.C.E. (Organizzazione Nazionale Spagnola dei Ciechi) organizzerà una vacanza-studio per il perfezionamento della lingua inglese che si svolgerà nella deliziosa cittadina di Pontevedra, in Galizia (Spagna).
Grazie al generoso invito rivolto all’Unione, un piccolo gruppo di giovani ciechi e ipovedenti italiani avrà la possibilità di vivere questa esperienza con a proprio carico la sola copertura dei costi di viaggio.
L’arrivo dei partecipanti a Pontevedra è previsto nel pomeriggio del 27 luglio e la partenza l’8 agosto 2025, possibilmente dopo le 14.00.
Potranno candidarsi per la partecipazione al soggiorno giovani ciechi o ipovedenti di età compresa tra i 15 e 17 anni, ossia che abbiano già compiuto 15 anni alla data del 27 luglio 2025 e che non abbiano ancora compiuto 18 anni alla data dell’8 agosto 2025 e che siano in possesso di un livello di conoscenza della lingua inglese B1 – B2
8.2 PREMIO ANTONIO MUNOZ PER STUDENTI
Dal 1978 il MAC indice annualmente un premio intitolato ad Antonio Muñoz, professore non vedente di Latina alla cui memoria è dedicato, con l’obiettivo di promuovere la migliore qualità dell’inclusione e dell’istruzione scolastica delle persone con disabilità visiva.
Possono partecipare gli studenti, ciechi o ipovedenti, che hanno frequentato nell’anno scolastico 2024/2025 la scuola primaria o la scuola secondaria di I e II grado.
Saranno attribuiti sei premi: 2 per la scuola primaria, con un importo ciascuno di € 300,00 (trecento/00), 2 per la scuola secondaria di primo grado, con un importo ciascuno di € 400,00 (quattrocento/00) e 2 per la scuola secondaria di secondo grado, con un importo ciascuno di € 500,00 (cinquecento/00). Vi chiediamo di dare ampia diffusione all’iniziativa e, a tal fine, alleghiamo alla presente il regolamento del Premio con i relativi moduli di partecipazione, ricordando che il termine per la presentazione delle domande scade il prossimo 31 luglio 2025.
Ringraziando per la collaborazione, vi salutiamo cordialmente.
Il Presidente Avv. Michelangelo Patanè L’Assistente Ecclesiastico Don Alfonso Giorgio
9 RASSEGNA STAMPA
9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 05/06/2025 - Prima – Meloni e la nuova Europa di uguali
Emmanuel Macron venuto a Roma su sua richiesta.
I rapporti fra Italia e Francia passano anche dai rapporti personali tra i rispettivi capi di governo.
A fronte dei continui screzi con Giorgia Meloni era necessario riportare la ragion di Stato.
E così è stato a Palazzo Chigi.
Il presidente francese in visita di Stato onora il Trattato del Quirinale sottoscritto nel 2021 con il governo Draghi.
Si tratta di dar corso ad iniziative comuni soprattutto negli investimenti.
Il modello è il Trattato di Aquisgrana fra Germania e Francia.
In questi anni però non si sono fatti passi avanti.
La situazione in Europa è tale da richiedere compattezza perchè la Russia attacca da Est e da Ovest incombe la minaccia dell'imprevedibilità di Trump.
Macron ha tentato l'assolo con il lancio dei Volenterosi in accordo con il britannico Starmer ma è rimasto intrappolato nella sua tela.
Nessuno in Europa vuole mandare i propri soldati in Ucraina.
Grandi annunci ma poi anche Donald Tusk, il capo del governo polacco, si è tirato indietro.
Solidarietà sì ma far morire i propri soldati contro i russi non è l'ipotesi migliore per portare la pace in Ucraina.
Il presidente francese ha giocato la sua carta in ragione anche della debolezza del governo tedesco di Olaf Scholz e con un colpo di teatro sperava di fare della Francia la protagonista assoluta della riscossa europea.
Il problema per il capo di Stato francese è che in Europa avanzano i partiti cosiddetti sovranisti, che poi incidono nelle scelte di governo dei loro Paesi.
In Polonia hanno eletto un dichiarato sostenitore di Trump, con una percentuale minima, ma sufficiente per sconfiggere un candidato alla presidenza polacca che aveva nel suo programma l'introduzione dell'insegnante di sostegno nelle scuole per le minoranze sessuali.
é forse un caso ma prima di ricevere Macron, a Palazzo Chigi è arrivato in visita ufficiale il capo del governo slovacco Robert Fico, politico fortemente conservatore e sovranista.
Un amico di Orban per intenderci.
Se nel pericolo occorre restare uniti in Europa è chiaro che un presidente francese alla Macron non è l'interlocutore giusto.
Friedrich Merz, il cancelliere tedesco, l'ha capito al volo e dopo la foto a Tirana dei Volenterosi senza Meloni, ha fatto da mediatore e sollecitato il collega francese a ritornare sui suoi passi.
Chi meglio di Meloni può interagire con la Polonia del neo presidente Nawrocki, con Geert Wilders in Olanda che ha appena fatto cadere il governo Schoof, con Robert Fico, con Orban e i populisti che pullulano ormai in tutti gli Stati europei compresa la Francia? La posizione del primo ministro italiano è per certi aspetti equivoca perchè si definisce pontiere fra America ed Europa senza che vi siano certezze sull'altra sponda dell'Atlantico.
Ma questi sono i tempi.
E su una cosa possiamo essere certi: per quanto i populisti si dichiarino anti europei, una volta al governo non staccano.
Brexit insegna.
Da soli non si va da nessuna parte.
In questi chiaroscuri Roma ha buon gioco perchè è forse l'unica capitale dove si sa che l'Europa è un valore.
Non l'Europa burocratica, quella che ha adottato il centralismo del modello francese, che costringe tutti all'uniformità.
La forza dell'Europa è la varietà, la molteplicità, il rispetto delle identità culturali.
L'egemonia franco-tedesca sta lentamente venendo meno.
E lo si vede anche dai contratti di difesa in essere con la tedesca Rheinmetall che si crea una sponda con Leonardo.
Gli italiani in ST Microelectronics, azienda partecipata al 50% da Italia e Francia, hanno sfiduciato l'amministratore di nomina francese.
E di questo dovranno parlare anche Meloni e Macron.
A Parigi cominciano a capire ora che dopo ottant'anni il dopoguerra è finito.
La nuova Europa è un'Europa di eguali.
9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 05/06/2025 - Provincia - é un Lario invaso dai siluri Pescato esemplare da 70 kg
Se non è un primato per il Lario e per i laghi lombardi poco ci manca.
Domenica (la notizia è stata ufficializzata dal diretto interessato ieri) Alessandro Sala, pescatore professionista di lunga data nonchè titolare dell'Ittiturismo Mella di Bellagio, ha realizzato una cattura da record, attraverso un siluro di 2,10 metri di lunghezza e 70 chili di peso.
Cattura che casomai ce ne fosse bisogno certifica quanto questo temuto predatore abbia ormai messo solide radici dentro lo specchio d'acqua del Lario.
Il siluro formato extra-large è finito nella rete a lui dedicata, attraverso maglie che vanno da 80 a 120 millimetri, nel tratto di lago tra Bellagio e Lezzeno.
«Effettivamente è stata una cattura di quelle che rimangono impresse per diverso tempo - racconta Alessandro Sala - Mi sono fatto aiutare per estrarlo dalla rete e trasportarlo sino al nostro Ittiturismo.
Insieme a quell'esemplare da 70 chili ne ho pescati un'altra quindicina, con un peso massimo attorno ai quindici chili.
In pancia avevano agoni, ma non solo.
E' chiaro che il nostro lago è ricco di prede per i siluri».
Questo maxi esemplare è approdato poi sul tavolo da lavoro della cucina dell'Ittiturismo Mella, dove è stato sapientemente trattato.
«E' un pesce che si presta molto all'affumicatura, essendo parecchio grasso - sottolinea Alessandro Sala, affiancato dai figli Yuri e Gaia - Ha una sua attitudine a essere cucinato, anche per le poche spine presenti.
E' gustoso da mangiare.
E' evidente che si tratta di un nuovo predatore con cui dobbiamo fare i conti».
In questo contesto, Alessandro Sala, che vanta una lunga militanza tra i pescatori professionisti del Lario e che dunque ben conosce le dinamiche del nostro lago, ha rimarcato che «per la prima volta abbiamo potuto utilizzare a giugno questo tipo di rete, finalizzata a concentrare in questo periodo le catture dei siluri».
«Notiamo buoni risultati.
Più catture vengono effettuate, meno siluri saranno presenti nel lago - la chiosa del titolare dell'Ittiturismo Mella, Fare i conti con un esemplare da 70 chili non capita tutti i giorni.
Di sicuro potrebbero essercene altri di queste dimensioni nel bacino del Lario».
In questi giorni diverse sono state le segnalazioni da parte dei pescatori professionisti di siluri catturati in rapida successioni, alcuni di dimensioni importanti, pur lontane dal primato conseguito da Alessandro Sala.
E' il caso di Livio De Angeli, pescatore professionista di Tremezzina, che ai social ha affidato l'immagine dei siluri pescati negli ultimi giorni.
«Con due reti, ecco quattordici siluri per un totale di oltre 64 chili - le sue parole -.
Ringrazio chi ha liberato questi pesci nel nostro lago».
Chiara la vena polemica.
Tanti i commenti al post di Livio De Angeli, che per contrastare l'avanzata di questo temuto predatore ha suggerito «il contenimento con reti appositi, palamiti galleggianti anche nelle zone di divieto.
Altrimenti non ci salviamo più».
9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 06/06/2025 - Cronaca - Como festeggia l'acqua, attività sportive e natura
è alla Darsena Due mostre ed esperienze sul lago domenica si celebra la festa dell'acqua.
L'appuntamento è dalle 9 in viale Geno alla darsena, sarà un'occasione unica di vivere e riscoprire il legame con il lago attraverso una giornata all'insegna dello sport, della cultura e della sensibilizzazione ambientale e sociale.
Le associazioni del Pool darsena di Como offriranno per questo open day esperienze pratiche in kayak, vela, immersioni in piscina, yoga e laboratori scientifici rivolti a tutte le fasce d'età.
A corredo delle attività sportive, nel salone della darsena saranno allestite due esposizioni.
Una mostra fotografica del FotoClub L'Incontro di Casnate con Bernate e l'altra, intitolata, Impressioni Aborigene del Creativo Vito Ferretto.
Lo storico Michele Donegana inoltre racconterà la storia della Darsena di Como e dei luoghi adiacenti.
Sono nove le associazioni sportive che promuovono la manifestazione, appassionati come detto di vela, di kayak, di sub e di nuoto.
Altre sei le realtà coinvolte, scuole, comunità per disabili, servizi per il volontariato.
Non mancheranno laboratori sulla pila di Volta e esperienze più di tipo sociale.
L'aperitivo in chiusura è alle 19, quindi lo spettacolo musicale della compagnia d'AltroCanto.
In caso di maltempo tutto viene rimandato al 15 giugno.
La prenotazione è obbligatoria (331.6012376 oppure 379.1392315).
9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 08/06/2025 - Ordine - la coscienza che manca alle macchine
Nel 1950, sulla rivista filosofica Mind, Alan Turing pubblicò un famoso articolo intitolato Computing Machinery and Intelligence.
Riflettendo appunto sulla possibilità di costruire delle «macchine calcolatrici intelligenti», egli prendeva anche in esame una serie di obiezioni al riguardo, basate sul senso comune (per esempio, che una macchina non potrebbe mai «comporre un sonetto», «distinguere il bene dal male», «innamorarsi» o «apprezzare le fragole con la panna»).
Siamo davvero sicuri, oggi, che i più avanzati sistemi di Intelligenza Artificiale (IA) non possano già svolgere una serie di funzioni che consideriamo appannaggio della specie umana? Effettivamente, è implausibile che ChatGPT provi sentimenti o abbia preferenze alimentari: se la cava passabilmente, però, quando le si chiede di comporre una poesia d'amore nello stile di Saffo o di Pablo Neruda.
Professore di Intelligenza Artificiale all'Università di Bath, nel Regno Unito, Nello Cristianini ha dedicato allo stato dell'arte e alle prospettive future dell'IA tre volumi, pubblicati a partire dal 2023 da Il Mulino, che unitamente offrono una panoramica affascinante (e anche un po' inquietante) sull'argomento: a La scorciatoia.
Come le macchine sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano è seguito Machina sapiens.
L'algoritmo che ci ha rubato il segreto della conoscenza e recentemente Sovrumano.
Oltre i limiti della nostra intelligenza.
A Cristianini abbiamo chiesto di tornare su alcuni temi affrontati in questa sua trilogia.
Turing aveva ideato un test non per accertare se una macchina fosse capace di «pensare» - termine che gli sembrava troppo vago -, ma per stabilire se la si dovesse considerare «intelligente».
Quel test prevedeva che una conversazione tenuta con una macchina del genere risultasse indistinguibile da una conversazione con un essere umano.
«Direi che abbiamo già raggiunto questo livello, tecnicamente: abbiamo costruito macchine che superano il test di Turing, e lo hanno fatto imparando dal contenuto di milioni di articoli e libri.
Non c'è alcun motivo teorico per cui una macchina non possa eguagliare o anche superare le nostre prestazioni intellettuali.
Ricordiamo però che si sta parlando di intelligenza, ovvero della capacità di risolvere problemi nuovi; non di coscienza, che è una cosa del tutto diversa».
Potrebbe chiarire ulteriormente questa distinzione? L'intelligenza esiste da prima degli esseri umani, la si trova anche nelle galline, ed è l'abilità di risolvere problemi mai incontrati prima.
Non richiede linguaggio o logica.
é questa che abbiamo messo nelle macchine prima di GPT: per esempio dentro l'algoritmo con cui YouTube raccomanda i video.
Ma da GPT in poi le macchine hanno anche un'abilità linguistica, e questa consente loro di risolvere una serie di compiti che fino a due anni fa solamente gli esseri umani potevano gestire.
Domani ci potrebbe essere di più: dei compiti che noi non possiamo svolgere, e forse nemmeno comprendere.
Ma tornando alla sua domanda sulla differenza tra intelligenza e coscienza: chi lavora nel campo dell'IA si prefigge di costruire delle macchine capaci di pianificare, riconoscere, apprendere - in breve, di svolgere attività cognitive.
Queste capacità possono essere definite e misurate.
Nessuno sta seriamente tentando di costruire una macchina in grado di provare emozioni e sentimenti, che riguardano ciò che chiamiamo coscienza, e non siamo in grado di definire nè misurare.
Ne «La scorciatoia», lei si sofferma su un «cambiamento di paradigma» che, verso la metà degli anni Novanta, ha rivoluzionato e rilanciato il settore dell'IA.
Che cosa è avvenuto, precisamente? All'inizio abbiamo tentato di creare macchine intelligenti dando loro delle regole esplicite, per esempio insegnando loro la grammatica per aiutarle a comprendere un testo.
Questo approccio non ha mai funzionato ed è stato infine abbandonato.
Dalla metà degli anni Novanta abbiamo iniziato a insegnare, non programmare, i comportamenti da seguire: un metodo chiamato machine learning.
Da allora la scienza delle macchine intelligenti ha iniziato a parlare il linguaggio della probabilità e dell'ottimizzazione matematica, anzichè quello della logica e del ragionamento formale.
Google oggi sa tradurre in molte lingue diverse un dato documento, ma lo fa senza basarsi su regole grammaticali, infatti le nostre teorie linguistiche non sarebbero sufficienti a programmare un algoritmo che traduca.
Siamo riusciti ad addestrare degli algoritmi a svolgere determinati compiti, anche senza spiegare quali regole dovessero seguire: abbiamo sostituito le istruzioni con esempi.
Questa svolta ha cambiato profondamente il nostro approccio all'IA: è questo il cambiamento di paradigma di cui si parla.
Lei ha appena accennato all'eventualità che le macchine intelligenti possano adottare strategie inedite, impreviste dai loro programmatori.
é successo anche con un algoritmo creato per condurre delle partite di Go, un gioco su scacchiera molto popolare in Corea e in altre parti dell'Asia.
Quell'algoritmo, creato dai ricercatori di DeepMind, si chiama AlphaGo: nel 2016 sconfisse in una serie di cinque partite il coreano Lee Sedol, considerato unanimemente il miglior giocatore di Go al mondo.
Ma la vera sorpresa venne nella seconda partita, con la mossa numero 37 di AlphaGo.
Gli osservatori la considerarono inizialmente un errore: non riuscivano a comprendere quale ne fosse l'utilità, in un gioco in cui si cerca di circondare gradualmente i pezzi dell'avversario.
Molte mosse dopo, si capì che AlphaGo aveva avuto ragione: proprio con quella mossa aveva posto le premesse per un attacco finale che si concluse con la vittoria della macchina sul giocatore umano.
Questo episodio ci insegna cose diverse.
In primo luogo, il funzionamento dimostrato in quell'occasione da AlphaGo denotava una sorta di creatività: una macchina aveva inventato una strategia di gioco inedita, un metodo che nessun giocatore umano precedentemente aveva mai seguito nè contemplato.
Non solo: nè gli spettatori della partita, nè lo stesso Lee Sedol capirono inizialmente il senso di quanto la macchina stava facendo.
é bene tenerlo in mente quando ci si chiede se le macchine saranno mai in grado di innovare.
Tre anni dopo Lee Sedol annunciò il proprio ritiro dai campionati di Go, motivandolo con la convinzione di non poter più essere «il migliore al mondo», proprio per via dei progressi dell'IA.
Si possono trarre altre lezioni da quella vicenda.
In Sovrumano la considero dal punto di vista del campione sconfitto: all'epoca Lee Sedol aveva detto: Mi scuso per essere così debole.
Attualmente, la domanda che guida la ricerca sull'IA non è più se le macchine possano essere intelligenti, ma se possano superarci in molte attività che ritenevamo di nostra esclusiva competenza.
Dovremmo attrezzarci, a livello culturale, per poter affrontare le novità degli anni a venire: molti si troveranno a competere con delle macchine intelligenti, e sarà importante prepararsi per tempo.
Uno dei padri della cibernetica, Norbert Wiener, citava in tono preoccupato un breve racconto dell'orrore di William Wymark Jacobs, «La zampa di scimmia».
La trama è incentrata su un talismano che esaudisce pedissequamente i desideri espressi da chi lo possiede - per esempio, quello di guadagnare 200 sterline -, ma con esiti funesti.
C'è il pericolo che delle macchine intelligenti, ma non abbastanza sensibili alle sfumature del linguaggio umano, eseguano i nostri ordini in modo rigido e acritico? Ci pare di ricordare che anche in un paio di racconti fantascientifici di Isaac Asimov si accenni a problemi provocati da robot «troppo ligi» ai comandi dei costruttori.
Nella letteratura mondiale troviamo molti esempi del genere: pensiamo a Mida, che aveva ottenuto da Dioniso la capacità di trasformare qualsiasi cosa toccasse in oro, ma proprio per questo non era più in grado di portare il cibo alla bocca e di sfamarsi.
Tali racconti insegnano pure qualcosa e vanno presi seriamente.
Immaginiamo che si ordinasse a un sistema di IA di mostrare a un utente della rete quanti più video possibile: se questi comandi fossero eseguiti alla lettera, effettivamente ne potrebbero derivare danni gravi.
Al di là del timore che delle macchine intelligenti possano sottrarsi al nostro controllo: oggi non dobbiamo misurarci con un altro rischio, quello di essere soggetti al «nudging», a una forma di «blanda tirannide» esercitata dagli algoritmi? Detto diversamente: l'IA può essere usata per indurre i consumatori e i cittadini-elettori a compiere delle scelte solo apparentemente libere, secondo schemi prefissati da altri? La persuasione è un rischio concreto, più di quello di una macchina che prenda il controllo.
Cosa succede all'opinione pubblica se ciascuno consuma una dieta di notizie selezionate apposta per essere gradite a lui? Come si studiano gli effetti a lungo termine di questa esposizione ad algoritmi di raccomandazione? Ci si preoccupa per possibili polarizzazioni sociali, radicalizzazioni, dipendenza comportamentale e malessere emotivo, soprattutto nei giovani.
Preoccuparsi non basta, dobbiamo comprendere a fondo tutto questo, ma non è facile: oggi c'è chi si specializza nello studio della Psicologia sociale, oppure in Ingegneria del software, ma poche persone hanno conoscenze approfondite in entrambi gli ambiti.
Occorrerebbe averne, per comprendere il rischio a cui lei accennava.
Dal punto di vista pratico, potrebbe essere inutile insistere sull'idea che i chatbot siano rigorosamente neutrali nelle loro posizioni, è più realistico accontentarsi di avere una pluralità di punti di vista: una lezione che potremmo imparare dalla teoria dei media.
Sull'intelligenza artificiale sta tenendo anche una serie di conferenze molto apprezzate.
Che temi tratta, in particolare, dal vivo? Le serate, di massima, hanno lo stesso titolo del mio ultimo libro, Sovrumano.
Oltre i limiti della nostra intelligenza.
Racconto di come le macchine intelligenti abbiano acquisito la capacità di sviluppare una sorta di monologo interiore e di come questo abbia ulteriormente accresciuto le loro abilità nel campo scientifico-matematico.
Riferisco anche di una serie di novità, affascinanti, che sono emerse negli scorsi mesi.
Parlo poi anche della possibilità che una macchina possa comprendere delle cose che vanno al di là delle nostre capacità di comprensione.
9.5 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 08/06/2025 - Ordine - Tre volumi sull'argomento
Nato a Gorizia nel 1968, Nello Cristianini è professore di Intelligenza Artificiale all'Università di Bath, nel Regno Unito; in precedenza aveva insegnato all'Università della California - Davis e a quella di Bristol.
Nel 2016 è stato incluso nella lista di AMiner degli scienziati più influenti nel campo del «machine learning».
Con l'editrice Il Mulino, Cristianini ha pubblicato una trilogia sull'intelligenza artificiale costituita da «La scorciatoia.
Come le macchine sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano» (pp.
216, 16 euro, disponibile anche in formato digitale a 11,99 euro), «Machina sapiens.
L'algoritmo che ci ha rubato il segreto della conoscenza» (pp.
160, 15 euro, 10,99 euro in ebook) e «Sovrumano.
Oltre i limiti della nostra intelligenza» (pp.
152, 15 euro, 10,99 euro in ebook).
9.6 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 08/06/2025 - Prima - Elon Mask come obelix la burocrazia vince sempre
Le dodici fatiche di Asterix è il titolo di un film d'animazione del 1976 con protagonista il celebre personaggio inventato dal disegnatore Albert Uderzo e dallo sceneggiatore Renè Goscinny.
La trama è semplicissima: Giulio Cesare è furibondo perchè non riesce a piegare un indomabile villaggio bretone e temendo che sia abitato da dèi chiede al capo dei ribelli Abraracourcix di sottoporsi a dodici sfide, tipo quelle di Ercole.
Se le supererà, consegnerà loro tutto l'Impero Romano, se invece fallirà dovrà sottomettersi per sempre al suo potere.
I Galli affidano l'incarico ad Asterix (invincibile quando beve la pozione magica) e Obelix (invincibile sempre, visto che da bambino è finito nel pentolone del druido Panoramix).
Potete immaginare cosa succede da lì in poi.
I due guerrieri fanno polpette a forza di cazzotti e ceffoni di lottatori ellenici, giavellottisti, sacerdotesse, maghi, belve, furie, coccodrilli, mostri e fantasmi.
Una passeggiata di salute per i nostri supereroi.
Che però vanno in crisi quando devono ottenere il lasciapassare A-38 in una specie di ministero detto la casa dei folli.
Lì la loro forza va in frantumi, le mezze maniche li mandano in un ufficio, poi in un altro, poi in un altro ancora e il dottore è fuori stanza e torni nel pomeriggio e salga la scala e scenda la scala e prenoti l'appuntamento e torni all'ufficio di prima e firmi la pratica e rifaccia la pratica.
Alla fine vanno fuori di testa.
Il Moloch burocratico, il cosiddetto Stato Profondo, è più forte di tutti i giganti della terra messi insieme e alla fine Asterix, solo abbandonando i pugni e ragionando allo stesso modo dei burocrati, diventando come loro, riuscirà a superare la prova.
Nessuno può sconfiggere la burocrazia, è questa la lezione dello spassosissimo cartone animato.
La burocrazia, la complessità, l'incomprensibilità kafkiana del mondo sommerso dei codici, dei vincoli, dei lacci e delle consuetudini è un'entità metafisica che governa il mondo e ogni volta che arriva un rivoluzionario che promettere di farla a pezzi, di aprire il Palazzo come una scatola di sardine, di far crollare lo Stato Padrone e bla bla bla viene velocemente masticato, triturato e sputacchiato in un angolo remoto della storia.
é successo così qualche tempo fa a Beppe Grillo, che a un certo punto sembrava più forte e invincibile di Asterix, è successo lo stesso in questi giorni a Elon Musk, che nei mesi scorsi sembrava più forte e invincibile di Obelix, anche se di certo molto meno simpatico.
All'interno dello spettacolo circense che sta andando in scena alla Casa Bianca - ed è davvero comico vedere come i media di destra cerchino di nascondere le mani in faccia tra i loro leader e come quelli di sinistra tentino di riappropriarsi del santino di Musk, che prima era democratico, ora repubblicano e domani, chissà, forse di nuovo democratico è questo l'aspetto più interessante dal punto di vista del costume, dell'antropologia culturale delle società occidentali.
Ogni tanto sbuca fuori dal ventre molle della nazione, quello che pulsa dei sentimenti più sotterranei e più grossolani, ma anche più veritieri, un tale che dice che adesso basta, che è ora di finirla, che la gente è stanca, che la gente non ne può più, che la gente non arriva alla fine del mese e che bisogna cacciare le caste, le cricche, i poteri forti, le oligarchie e lorsignori e che ci vorrà un attimo a spazzare via tutto e ridare finalmente il potere al popolo, alla gente, all'uomo bianco abbandonato e tutto il resto delle fregnacce che ingorgano la comunicazione globale da anni e poi, invece, non succede niente.
Non succede mai niente.
E continua a non succedere niente.
I rivoluzionari vengono cacciati a pedate nel sedere oppure diventano uguali a quelli che odiavano.
Avete presente La fattoria degli animali?
Il villaggio di Asterix si illude, grazie alla pozione magica - ognuno ha la sua - e quindi alla sua novità, alla sua diversità, di resistere all'Impero, di minarne le basi e di svuotarlo dall'interno, ma non è così che funziona.
Le lobby degli statali, dei parastatali, dei garantiti a vita, degli inamovibili, dei pesci pilota del deficit, del debito, delle protezioni, delle sovvenzioni, delle cooptazioni, sono sempre più furbe e agguerrite dei visionari di cui sopra.
Non solo in Italia, nota repubblica delle vongole, ma anche negli States, da sempre patria del rischio e della libertà.
Alla fine, al netto della demagogia stracciona, dell'incultura di base e delle mosse da giocatore di poker di serie B, nella politica di Trump non c'è niente di rivoluzionario: i dazi sono protezione, la sanità pubblica è protezione, le pensioni sono protezione, il no agli immigrati è protezione e la base popolare che lo vota - basso livello sociale, basso livello economico, basso livello culturale - ha bisogno innanzitutto di protezione.
Il contrario di quello che ha in mente Musk, che proprio per questo motivo non poteva far altro che sfracellarsi - come Obelix che dà di matto nel ministero - proprio perchè è tutt'altra cosa rispetto a quelli che hanno eletto Trump.
Lui è liberista.
Anzi, è iperliberista.
Anzi, è addirittura oltre la lezione di Reagan e della Thatcher, che sono comunque prodotti di un'altra era geologica.
Lui non crede neppure più nella democrazia in quanto tale, ma non perchè sia un dittatore - profilo troppo complesso e scespiriano rispetto a un ottuso di genio come Musk - ma perchè la sua fede assoluta, messianica nelle tecnologie lo porta al di là della politica, al di là del Novecento, al di là del mondo conosciuto.
In fondo, non era lo stesso sogno di Grillo e Casaleggio? Un nuovo regno di democrazia assoluta - e quindi inesistente - che superasse la storia e portasse l'umanità nella metastoria.
Un mondo senza intermediazioni, un mondo senza lavoro, un mondo di solo tempo libero.
Soprattutto un mondo ridicolo.
Perchè è il ridicolo l'unica unità di misura del mondo.
Qualcuno lo dica al cervellone della Tesla.
9.7 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 10/06/2025 - Provincia - Il piano di Asf per potenziare le linee «Sul lago più autobus tutta l'estate»
Con l'orario estivo, scattato da ieri e in vigore sino all'11 settembre, sicuramente Asf è intenzionata a fornire una risposta concreta ai noti - ne abbiamo dato conto non più tardi di domenica - problemi legati al tutto esaurito sui bus della linea C110 (nuova denominazione della linea C10) ed alle inevitabili polemiche per chi rimane a terra.
Per dare un dato facilmente riconoscibile, da ieri Asf garantirà a quasi 650 passeggeri di salire sui bus di linea diretti a Como - in partenza da Menaggio - tra le 7.35 e le 11.35 con un'ulteriore corsa in partenza alle 12.35.
In questo contesto verrà raddoppiata la corsa delle 10.35 sulla tratta Menaggio-Como.
Il pomeriggio Nel pomeriggio sempre su questa trafficata tratta (basta notare i turisti in attesa alle fermate in qualsiasi giorno e ora) è poi previsto un altro raddoppio, quello della corsa in partenza alle 19.05 sempre da Menaggio, mentre alla corsa delle 17.05 ne sarà aggiunta una seconda in partenza alle 17.35.
Questo per dire che Asf anche quest'anno cercherà di dare una risposta pratica all'overtourism (anche sui bus di linea) generato in larga parte dalle Case vacanza, vero fenomeno del post pandemia.
Ma non è tutto.
Perchè in base alle informazioni giunte a corredo del debutto dell'orario estivo, sulla linea C110 verranno intercalati due bus di linea con una capienza superiore ai normali bus, vale a dire 35 passeggeri seduti e 67 in piedi, per un totale di 102 passeggeri.
E' chiaro che su questi numeri pesa in maniera rilevante l'ingombro dato dalle valigie.
Perchè più ingombranti sono i bagagli, meno inevitabilmente sono i posti disponibili a bordo.
L'altra grande incognita è rappresentata dal fattore Regina ovvero dagli ingorghi che si creano nelle strettoie tra Ossuccio e Colonno, che fanno saltare il banco degli orari.
Il tema di garantire un servizio al turista e così ai residenti (pendolari in primis) resta di stretta attualità per Asf che dalle 19.05 di ieri ha anche salutato il debutto dell'edizione 2025 della navetta gratuita serale promossa dall'Associazione Turistica Tremezzina guidata dal presidente Alberto Cetti con il supporto di sei Comuni e della Promo Menaggio.
Peraltro è di ieri la notizia che Regione Lombardia - in accordo con l'Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del bacino di Como, Lecco e Varese - ha approvato lo schema operativo per il potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale nel periodo compreso tra il 9 giugno e il 12 settembre 2025, in concomitanza con l'interruzione della linea ferroviaria Milano - Lecco - Sondrio - Tirano.
Dalla Regione In questo contesto Regione ha dato del potenziamento di cinque corridoi legati al trasporto su gomma, tra cui figura anche la linea C110.
Analogo discorso per la linea C130 che collega Como a Bellagio.
Bus che saranno collegati ai servizi di navigazione verso Bellagio e Varenna, ricordando in questo contesto che sino a fine mese il pontile dei traghetti di Menaggio rimarrà (ancora) chiuso per lavori, con un quarto traghetto messo in esercizio per ovviare agli inevitabili disagi dettati da questa prolungata chiusura.
FINE DEL NOTIZIARIO