NOTIZIARIO N. 32 – 11 SETTEMBRE 2024
INDICE
1.3 LA RICETTA DELLA SETTIMANA.
2.1 PROGETTO U.I.C.I. COMO LA PREVENZIONE NON VA IN VACANZA 2024 - L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE.
2.2 GITA IN BATTELLO A TREMEZZO – VENERDI’ 13 SETTEMBRE 2024
2.3 SPETTACOLARE WEEK END NELLA CAPITALE DELLA CULTURA 2024 PESARO & URBINO E ALLA GALLERIA DELLE MARCHE, LA VALLE DEL METAURO CON URBANIA E FOSSOMBRONE DA VENERDI’ 25 A DOMENICA 27 OTTOBRE 2024
2.4 RIPRESA INCONTRI DEL POMERIGGIO IN SEZIONE DA OTTOBRE
2.5 SOSTIENICI FACENDO LA SPESA AI SUPERMERCATI MD
2.6 L’OPERA IN VILLA 22 SETTEMBRE LA TOSCA DI GIACOMO PUCCINI
3.1 NON CI SONO NOTIZIE AL PRESENTE PUNTO
5.1 COMUNICATO N. 70 LISTE DI ATTESA.
6.1 CORSO DI VELA UICI “DUE COLORI NEL VENTO”
6.2 WEBINAR SULLE IMMAGINI TATTILI 11 SETTEMBRE
7.1 COMUNICATO N. 67 - PROPONI UN NUOVO LIBRO DA REGISTRARE. IMPLEMENTATO UN NUOVO FORM SUL SITO WWW.LIBROPARLATOONLINE.IT
8.1 COMUNICATO N. 64 ESONERO DALLE TASSE UNIVERSITARIE PER GLI STUDENTI CON DISABILITÀ
9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL GIORNO 6 SETTEMBRE 2024
VISITE MEDICHE NON DISDETTE, ANCHE GLI ESENTI PAGANO
9.2. ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL GIORNO 8 SETTEMBRE 2024 – RIVOLUZIONE CULTURALE? NO, LA SOLITA COMMEDIA
FINE INDICE
1 *** ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.
Carissimi e carissime riprendiamo gradualmente le nostre attività sezionali caratterizzate da una serie di sorprese e novità; il 4 settembre abbiamo salutato la nostra volontaria del servizio civile Laura Casiraghi, alla quale facciamo i nostri migliori auguri per la sua vita futura e la ringraziamo per l’opera prestata
Il 15 settembre ci lascia il nostro collaboratore Fabio Venturini al quale vanno i nostri ringraziamenti per il lavoro svolto e i migliori auguri per il suo futuro professionale.
Venerdì 13 settembre riprendiamo con la battellata con il gruppo di Maria Pia.
Ricordo l’evento relativo alla campagna IAPB “La prevenzione non va in vacanza” presso il cortile di Villa Rosnati ad Appiano Gentile alle ore 19 del 13 settembre, come da notizia 2.1 del presente notiziario.
Comunico che in questi giorni ha fatto ritorno alla casa del Padre il Prof. Ernesto Versace per lunghi anni docente del nostro corso di attività motoria, lo ricordiamo con affetto e siamo vicini alla famiglia in questo doloroso momento.
Ricordo: Donare è alimentare speranza. Con almeno 30€ di spesa, scarica dall’App store e apri l'app MD, nella sezione Goodify, scansiona il QRcode benefico che trovi alla fine dello scontrino della tua spesa, seleziona UICI di Como alla quale destinare la donazione; per ogni scontrino scansionato MD donerà 1 € alla nostra sezione U.I.C.I., come da notizia 2.5 del presente notiziario.
Buona settimana a tutti. Claudio
1.1*** FRASE DELLA SETTIMANA.
“Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno.” Khalil Gibron
1.2*** ANGOLO DEL BUON UMORE.
Fra medici: - Ho in cura una paziente molto giovane che sta perdendo la memoria... Che cosa mi consigli di fare?
- Di farti pagare in anticipo
1.3*** RICETTA DELLA SETTIMANA.
PIZZA DI PATATE
INGREDIENTI “per una pirofila da 20X20 cm”.
4 kg di patate.
100 grammi di fiordilatte.
50 grammi di salame.
Prosciutto cotto a dadini.
2 cucchiai di parmigiano reggiano dop “24 mesi”.
2 uova.
Olio extravergine d’oliva.
Sale.
INGREDIENTI “Per la pirofila, per condire superficialmente”.
Olio extravergine d’oliva.
20 grammi di pangrattato.
30 grammi di Parmigiano Reggiano DOP.
PREPARAZIONE.
Lessate le patate.
Sciacquatele, versatele in una pentola capiente.
Coprite, con acqua fredda.
Trasferite la pentola sul fuoco.
Non appena l’acqua è a 100°C, contate 40 minuti, a seconda della grandezza delle patate.
Fate la prova forchetta, per assicurarvi che siano effettivamente cotte.
Se i rebbi arrivano facilmente al centro dei tuberi.
Scolate le patate.
Cominciate a sbucciarle mentre sono calde, aiutatevi, con un coltellino, per non scottarvi.
Schiacciate, le patate, in 1 recipiente.
Le patate calde si disfano con semplicità, non presenteranno grumi.
Nel frattempo, tagliate il fiordilatte a cubetti.
Sistemate, il formaggio, in 1 colino, per strizzarlo.
Tagliate, il salame, a cubetti di 1 cm, l’identica grandezza, dei dadini, di cotto.
Aggiungete alle patate schiacciate le 2 uova, il sale, 1 filo d’olio extravergine d’oliva, il parmigiano grattugiato.
Mescolate gli ingredienti.
Quando il composto è amalgamato, unite il prosciutto con il salame.
Versate nella ciotola il fiordilatte.
Amalgamate.
Oliate 1 pirofila quadrata, 20X20 cm.
Spolverizzate, con il pangrattato.
Muovete la teglia, per assicurarvi che il pan grattato si distribuisca su tutta la superficie.
Versate il composto, aiutandovi con una spatola, per livellarlo.
Spolverizzate, con pangrattato, parmigiano grattato.
Condite, con 1 filo d’olio extravergine d’oliva.
Cuocete, in forno statico, preriscaldato, a 180°C, per 30 minuti.
Sfornate, la pizza di patate.
Servite, la pizza di patate, calda.
2.*** LA NOSTRA SEZIONE
2.1 PROGETTO U.I.C.I. COMO LA PREVENZIONE NON VA IN VACANZA 2024 - L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE.
Venerdì 13 settembre 2024 (ore19,00) Evento di beneficenza con il Patrocinio del Comune di Appiano Gentile e in collaborazione con la Pro Loco presso il cortile di Villa Rosnati ad Appiano Gentile. In occasione della Manifestazione
“La Prevenzione non va in vacanza” a cura dell’U.I.C.I. Con la presentazione del giornalista Massimo del Viscio Giornata di sensibilizzazione sulla prevenzione delle malattie. Interverranno Carla Girola, Andrea Corti e l’Avv. Massimiliano Galli che racconteranno le loro esperienze Presenzierà l’Assessore Regionale Alessandro Fermi. A seguire: apericena, mostra fotografica su storia e personaggi locali (a cura di Sergio Galli), duetto di Carla Girola e Fabrizio Settegrani, concerto acustico a cura del complesso musicale Settegrani. Offerta libera. Il ricavato sarà devoluto all’U.I.C.I.
2.2 GITA IN BATTELLO A TREMEZZO – VENERDI’ 13 SETTEMBRE 2024.
Venerdì 13 settembre avrà luogo la tradizionale gita in battello con partenza da Como ed arrivo a Tremezzo con visita del Museo del Paesaggio con successivo laboratorio a cura di Luminanda. Pranzo in loco. Ritorno in serata a Como.
2.3 SPETTACOLARE WEEK END NELLA CAPITALE DELLA CULTURA 2024 PESARO & URBINO E ALLA GALLERIA DELLE MARCHE, LA VALLE DEL METAURO CON URBANIA E FOSSOMBRONE DA VENERDI’ 25 A DOMENICA 27 OTTOBRE 2024.
1° GIORNO: LECCO E COMO – URBINO. Ritrovo dei partecipanti a Lecco ore 5.30 e Como Rebbio ore 6.10, partenza con Pullman Gt alla volta delle Marche, con sosta lungo il percorso. Arrivo ad Urbino, Sosta per il pranzo in centro storico con menù tipico regionale. Alle ore 15.00 c.a. incontro con la guida locale per la visita al centro storico ed in particolare ingresso alla Galleria delle Marche, sita all’interno del meraviglioso Palazzo Ducale di Urbino, di seguito proseguimento per la visita al Borgo medioevale. Trasferimento in Hotel a Pesaro sul lungomare, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento. Possibilità di passeggiata serale a piedi.
2°GIORNO: LA VALLE DEL METAURO CON URBANIA E FOSSOMBRONE. Prima colazione in hotel in mattinata partenza per l’entroterra marchigiano ed in particolare si visiterà con la guida locale La Signora della Valle del Metauro, Urbania, con il palazzo Ducale, La Chiesa dei Morti e il cimitero delle Mummie, il Museo Diocesano Leonardi. Sosta pranzo in ristorante con menù tipico Nel pomeriggio si prosegue la visita a Fossombrone, la città delle 3 corti, con il centro storico, con il Corso Garibaldi e il ponte della Concordia. Al termine rientro in Hotel per cena e pernottamento.
3°GIORNO: PESARO – COMO E LECCO. Prima colazione in hotel, in mattinata incontro con la guida locale per la visita al centro storico di Pesaro, CAPITALE DELLA CULTURA 2024, visita alle piazze più belle della città e alla sfera di Pomodoro, ci addentreremo nelle vie pedonali e passeremo di fronte alla casa del grande maestro Rossini. Al termine pranzo in ristorante e nel pomeriggio partenza per il viaggio di rientro. Con arrivo a Como e Lecco in serata.
Quota di partecipazione min. 30 paganti 430€ - Supplemento Singola 60€. LA QUOTA COMPRENDE: viaggio in Pullman Gran Turismo a/r, sistemazione in Hotel 3* sup a Pesaro vicino al centro storico e sul lungomare 2 notti in hotel, trattamento di pensione completa dal pranzo del primo giorno al pranzo dell’ultimo giorno, menù regionali e curati, bevande incluse ai pasti principali ¼ di vino e ½ di acqua, tassa di soggiorno del comune di Pesaro, visite guidate con guida locale come da Programma: mezza giornata ad Urbino, intera giornata nella Valle del Metauro, mezza giornata a Pesaro, tutti gli ingressi ai musei menzionati nel programma, auricolari e radioline per ogni partecipante, piccolo Snack offerto a tutti i clienti durante il viaggio di andata, assicurazione sanitaria e bagaglio, Accompagnatore dell’Agenzia, tasse e percentuali di servizio. LA QUOTA NON COMPRENDE: mance ed extra di carattere personale
2.4 RIPRESA INCONTRI DEL POMERIGGIO IN SEZIONE DA OTTOBRE.
Il gruppo coordinato dalla Vice presidente U.I.C.I. Como, Sig.ra Maria Pia Roscio, sta organizzando dal mese di ottobre i consueti incontri del venerdì pomeriggio in sezione con servizio di accompagnamento. Chi fosse interessato a partecipare contatti la segreteria sezionale per comunicare la propria adesione.
2.5 SOSTIENICI FACENDO LA SPESA AI SUPERMERCATI MD
Con la tua spesa puoi aiutare l’UICI di Como. Insieme possiamo fare arrivare un segnale di fiducia a milioni di persone. Perché donare è alimentare speranza. Con almeno 30 € di spesa, scarica dall’App store e apri l'app MD, nella sezione Goodify, scansiona il QRcode benefico che trovi alla fine dello scontrino della tua spesa, seleziona UICI di Como alla quale destinare la donazione per ogni scontrino scansionato MD donerà 1 € alla tua associazione del cuore. Grazie per la scelta e la fiducia, partecipa e diffondi!
2.6 OPERA IN VILLA DOMENICA LA TOSCA DI GIACOMO PUCCINI
Il Lions Club di San Fermo della Battaglia organizza per il 22 settembre alle ore 19,30 aperitivo con spettacolo a seguire: la Tosca di Giacomo Puccini, serata con finalità benefiche presso Villa Imbonati di Cavallasca. Entrata libera a partire da €. 15.
- *** UNO SGUARDO AL REGIONALE.
3.1 NON CI SONO NOTIZIE AL PRESENTE PUNTO
4.*** ULTIME CIRCOLARI SEDE CENTRALE.
COMUNICATO N. 72 LET’S PLAY – L’ARTE INTERATTIVA DI SANDRO TOMMASINI
COMUNICATO N. 72 – MEETING SCENTIFICO OCULISTICO TORINO 13/14 SETTEMBRE
5.*** UNO SGUARDO AL NAZIONALE.
5.1 COMUNICATO N. 70 LISTE DI ATTESA.
Riceviamo e diffondiamo. OGGETTO: Liste di attesa. Decreto “Liste di attesa”, in vigore da qualche giorno
Tra le principali novità:
- la Piattaforma nazionale delle liste di attesa
- visite ed esami anche nel weekend
- prenotazione tramite Cup di prestazioni erogate presso strutture pubbliche e private-convenzionate
- definizione del superamento dei tetti di spesa per l’assunzione di personale sanitario a partire dal 2025
Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della legge di conversione, è entrato definitivamente in vigore il decreto liste d’attesa, con l’obiettivo di snellire le lunghe attese per esami e visite presso strutture pubbliche o private convenzionate.
Tra le principali novità, l’istituzione della Piattaforma nazionale delle liste di attesa, presso l’Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali), che avrà il compito di garantire l’interoperabilità con le piattaforme per le liste di attesa di ciascuna Regione e Provincia autonoma. Inoltre, per rafforzare le attività di controllo del Sistema nazionale di Verifica e controllo sull’Assistenza Sanitaria (SIVEAS), la legge ha istituito l’Organismo di verifica e controllo sull’assistenza sanitaria presso il ministero della Salute e alle sue dirette dipendenze. Il ministero della Salute, pertanto, in caso di ritardi e inadempienze delle singole Regioni, potrà intervenire, con poteri sostitutivi, per porre rimedio alle inefficienze. Visite ed esami anche nel weekend. Per garantire uno smaltimento più rapido delle liste di attesa, la legge prevede un potenziamento dell’offerta: sarà quindi possibile effettuare esami diagnostici e visite mediche e specialistiche anche il sabato e la domenica, prevedendo anche, laddove necessario, un prolungamento della consueta fascia oraria di apertura. Ancora, contattando il Cup, il Centro unico di prenotazione, il cittadino potrà accedere a tutte le prestazioni erogate, sia nelle strutture pubbliche, sia nel privato convenzionato. Viene inoltre definito il superamento dei tetti di spesa per l’assunzione di personale sanitario a partire dal 2025. Il comma 1 dell’articolo 5 della legge, infatti, recita: “sono incrementati annualmente a livello regionale, nell’ambito del livello di finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato, del 10 percento dell’incremento del fondo sanitario regionale rispetto all’esercizio precedente e, su richiesta della Regione, di un ulteriore importo sino al 5 percento del predetto incremento, per un importo complessivo fino al 15 percento del medesimo incremento del Fondo sanitario regionale rispetto all’esercizio precedente”. Come verrà calcolato il fabbisogno di personale. Per far fronte alla carenza del personale del Servizio sanitario nazionale, attraverso il comma 2 dell’articolo 5 della legge di conversione del decreto liste d’attesa, a decorrere dall’anno 2025, è prevista “la definizione di una metodologia per la definizione del fabbisogno di personale degli enti del Ssn, ai fini della determinazione della spesa per il personale delle aziende e degli enti del Ssn delle Regioni, nell’ambito del livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato e fermo restando il rispetto dell’equilibrio economico e finanziario del Servizio sanitario regionale”. La legge prevede la programmazione dell’assunzione di dirigenti sanitari da parte delle aziende ospedaliero-universitarie, mediante ricorso a contratti di lavoro a tempo determinato con personale medico o sanitario laureato, da assumere con le modalità previste per il corrispondente personale del Servizio sanitario nazionale.
- *** FUORI PROVINCIA
6.1 CORSO DI VELA “DUE COLORI NEL VENTO”
Due Colori nel Vento (ONLUS), seconda Base HOMERUS in Italia aggregata F.I.V., riapre le
iscrizioni al corso base DI VELA AUTONOMA per non vedenti secondo il metodo
HOMERUS, riservato ad aspiranti velisti con disabilità visiva, presso la base nautica di
Santa Teresa a La Spezia.
Il corso si svolgerà per sei giorni consecutivi con un numero massimo di 4 partecipanti, con
arrivo a La Spezia nella giornata di Domenica 10 Novembre e partenza Domenica 17
Novembre.
Sarà utilizzata Magna Graecia, un'imbarcazione Meteor monotipo in uso all'associazione,
un piccolo cabinato a vela a chiglia fissa, della lunghezza di sei metri.
I corsi sono coordinati dall'istruttore Andrea Porchera (responsabile tecnico
dell'Associazione, già istruttore federale e istruttore abilitato per il metodo Homerus).
Per ogni corso sono previste sei lezioni della durata di circa 7 ore ciascuna (dalle 10 alle 17)
la maggior parte delle quali sarà tenuta in mare, con partenza dalla base nautica e turistica
della Scuola di mare Santa Teresa.
Le uscite saranno effettuate all'interno del Golfo della Spezia (dentro la diga del porto),
sempre in condizioni di massima sicurezza.
La prima giornata del corso sarà svolta a terra e interamente dedicata alla teoria; le
successive prevedono uscite in mare con lezioni di teoria e pratica a bordo.
Le uscite in mare potranno prevedere un'unica sessione dalla mattina fino al pomeriggio,
oppure due sessioni una alla mattina e una al pomeriggio: nel primo caso non ci sarà una
vera e propria pausa pranzo, ma verrà effettuata una breve sosta con pranzo al sacco in
mare e direttamente a bordo, mentre nel secondo caso sarà effettuato rientro alla base
nautica, per consentire agli allievi una pausa pranzo.
Le opzioni sopra indicate saranno definite di volta in volta ad insindacabile giudizio
dell'istruttore e/o degli organizzatori, così come la decisione di prendere il mare, che sarà
determinata prioritariamente e principalmente dalle condizioni meteo-marine in rapporto alla
sicurezza delle persone e dell'imbarcazione.
Due Colori nel Vento onlus offre la possibilità di partecipare ai corsi anche ad uno o più
allievi vedenti, solo se congiunti o accompagnatori del non vedente, ed esclusivamente al
fine di favorire l'integrazione del disabile visivo e la condivisione delle sue attività, sempre
nel rispetto del numero massimo di quattro persone per corso.
La quota di partecipazione ai corsi è di €350,00, da corrispondere almeno 15 giorni prima
della data di inizio del corso, su conto corrente intestato a Due Colori Nel Vento ., presso
Banca Carispezia ag. A, Piazza Verdi, La Spezia - IBAN:
IT32V0623010706000040547928
La quota comprende l’iscrizione all’Associazione, il tesseramento F.I.V., l’assicurazione
infortuni.
la quota non comprende vitto e alloggio, compresi pranzi al sacco o pause pranzo, che sono
a carico dei corsisti.
Sarà inoltre fornito ad ogni corsista un completo vela (giacca cerata e salopette) che rimarrà
di proprietà dei velisti.
Il giubbotto di salvataggio, obbligatorio in mare, invece sarà messo a disposizione da Due
Colori nel Vento.
Si consiglia agli allievi, inoltre, di dotarsi di scarpe da barca (dalla suola in gomma morbida e
chiara), di appositi guanti da barca, facilmente acquistabili presso i negozi di articoli sportivi,
e di uno zaino adatto al contenimento dell'attrezzatura, con una capienza dai 30 ai 40 litri.
Si ricorda, infine, che Due Colori nel Vento onlus è a disposizione tutto l’anno di chi, già in
possesso di abilitazione HOMERUS, volesse organizzare uscite in barca per allenamento
e/o diporto.
Per informazioni telefonare a Monica Perugna - 339/8853251
349/8181258
la presidente
Monica Perugna.
6.2 WEBINAR
Nuovo Webinar organizzato in collaborazione con l’UICI di Siracusa. L'evento si terrà mercoledì 11 settembre alle ore 21 su Zoom e sarà dedicato alla trasformazione di immagini in disegni tattili. La seconda parte del Webinar sarà un momento di condivisione, durante si liberamente di nuove tecnologie per la vita indipendente. L'incontro sarà accessibile a tutti i partecipanti, sia in modalità audio che video. Condividerò l'audio della mia sintesi vocale e lo schermo del mio computer, per consentire a tutti di seguire con precisione ogni passaggio.Questo invito è esteso a tutti i soci.
Biblos per Tutti: Quindicesimo Webinar Zoom sulle Immagini tattili
Una delle domande che ricorre frequentemente è: come faccio a trasformare una Immagine in Tattile? Mercoledì 11 settembre alle ore 21, su piattaforma Zoom, in collaborazione con l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Siracusa, Giuseppe Di Grande terrà il quindicesimo Webinar, spiegando come creare un Disegno Tattile a partire da una Immagine.
Mercoledì 11 settembre parleremo di:
Immagini tattili e disegni a Rilievo
Trasformare una Immagine in Tattile
Cosa succede ai colori di una Immagine?
Stampanti e Grafica Tattile
Gli appuntamenti didattico-culturali su Biblos sono a cadenza settimanale, il mercoledì di ogni settimana alle ore 21. Dopo la prima ora di lezione, ci intratterremo insieme per conversare di nuove tecnologie per la vita indipendente. Nei precedenti webinar abbiamo parlato liberamente di Robotica e Assistenza, interfacce cervello Computer, realtà virtuale e opportunità lavorative.
I webinar sono gratuiti e offrono l'opportunità di Acquisire informazioni e interagire in diretta con Giuseppe Di Grande. I webinar non sono registrati, la partecipazione è caldamente consigliata. Condividete l'iniziativa: è aperta a tutti!
Mercoledì 11 settembre ore 21.00 (collegatevi qualche minuto prima!)
Entra Zoom Riunione:
ID riunione: 928 0523 5905
Un tocco su dispositivo mobile
+390200667245,,92805235905# Italia
+3902124128823,,92805235905# Italia
- ***LIBRI DEL MESE.
7.1 COMUNICATO N. 67 - PROPONI UN NUOVO LIBRO DA REGISTRARE. IMPLEMENTATO UN NUOVO FORM SUL SITO WWW.LIBROPARLATOONLINE.IT
A partire dal 18 luglio 2024 sarà disponibile sul sito www.libroparlatoonline.it la nuova funzione che permette ai fruitori del servizio Libro Parlato di suggerire una nuova opera letteraria che desidererebbero ascoltare. Il sistema per le nuove richieste, che è stato completamente rinnovato rispetto al precedente, oltre a consentire di proporre un nuovo titolo, offrirà agli utenti un meccanismo di risposte semi-automatiche che li informerà sulla presa in carico della richiesta e/o dell’eventuale presenza in catalogo del registrato. Tale iniziativa ha lo scopo di velocizzare, razionalizzare e ottimizzare le centinaia di richieste che arrivano al nostro servizio e di migliorare la qualità delle risposte offerte. Il link sarà accessibile dalle seguenti pagine del portale e potrà essere utilizzato sia in presenza di un account registrato oppure inserendo di volta in volta i dati del richiedente. Dove troverai il link: https://www.libroparlatoonline.it/catalogo https://www.libroparlatoonline.it/contatti https://www.libroparlatoonline.it/account_page/ Cordiali saluti. Mario Barbuto – Presidente nazionale
- ***INIZIATIVE PER I GIOVANI.
8.1 COMUNICATO N. 64 ESONERO DALLE TASSE UNIVERSITARIE PER GLI STUDENTI CON DISABILITÀ
Care e cari, Il Ministero della Disabilità ha pubblicato una nota con la quale vengono fornite precisazioni circa l’esonero dalle tasse universitarie per gli studenti con disabilità. Nella nota ministeriale si precisa che ogni Ateneo dispone di un proprio regolamento interno che il Ministero stesso raccomanda comunque di consultare per ricevere informazioni più dettagliate. Sempre nella nota, si legge come, ai sensi della normativa vigente, l’esenzione totale delle tasse universitarie è prevista nei seguenti casi:
- studenti con una percentuale di invalidità certificata non inferiore al 66 percento, senza alcun limite di reddito e quindi al solo titolo della minorazione;
- figli di persone che percepiscono una pensione di inabilità;
- studenti non italiani che hanno conseguito una borsa di studio dal Governo italiano per l’intero anno scolastico;
- studenti che hanno i requisiti di eleggibilità per conseguire la borsa per “Diritto allo Studio”.
Raccomando la tempestiva informazione a tutte le persone potenzialmente interessate. Vive cordialità e buon lavoro. Mario Barbuto – Presidente nazionale
- *** RASSEGNA STAMPA
9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL GIORNO 6 SETTEMBRE 2024
VISITE MEDICHE NON DISDETTE, ANCHE GLI ESENTI PAGANO
Almeno due giorni prima In caso contrario si applica la sanzione Anche i pazienti esenti se non si presentano alle visite e agli esami d'ora in poi dovranno pagare il ticket.
Come riportato nei giorni scorsi, la Regione e il governo hanno lavorato negli ultimi mesi per ridurre gli appuntamenti che vanno a vuoto senza che gli ospedali abbiano ricevuto la disdetta.
Colpa quasi sempre di persone che prenotano le stesse prestazioni due o tre volte in diversi ambulatori, sottraendo così il posto a chi resta in coda.
In percentuale le mancate visite ed esami sono scese da una media del 20% registrata nel 2023 ad una percentuale compresa tra il 10% e il 15%.
Ciò nonostante i buchi che si creano nelle agende ospedaliere per queste gravi dimenticanze sono ancora tanti, circa uno su dieci.
Dunque ieri la Regione ha ricordato attraverso una nota che dare la disdetta è un obbligo, il preavviso deve essere di almeno due giorni.
Altrimenti bisogna pagare il ticket sanitario come forma di ammenda.
La novità di oggi, rimarcata nel comunicato della Regione, è che anche i cittadini che hanno l'esenzione ora sono soggetti al pagamento del ticket.
Vale per le strutture pubbliche come per il privato accreditato.
«In Lombardia - ha detto l'assessore regionale Welfare, Guido Bertolaso - grazie all'intenso lavoro di recall messo in campo dalle nostre strutture e dal call center regionale, siamo riusciti a ridurre il cosiddetto 'no show' al 10% rispetto al quasi 20% che avevamo registrato lo scorso anno.
Si tratta di un risultato importante raggiunto anche con attività di sensibilizzazione verso i cittadini. Per arrivare a ridurre maggiormente il fenomeno possiamo ora utilizzare lo strumento dissuasivo della legge che prevede il pagamento del ticket della prestazione non annullata anche per chi usufruisce di una esenzione, la maggioranza dei pazienti.
Il rispetto verso gli altri deve essere garantito: in caso io non possa andare a fare la visita o l'esame devo provvedere ad annullare l'appuntamento di modo che qualcun altro possa usufruirne, se invece non mi presento pago il ticket.
Non si tratta di una sanzione - conclude Bertolaso - ma di una richiesta di assunzione di responsabilità ».
La Regione ha diramato la decisione alle Ats e alle Asst e agli enti sanitari interessati.
«Anche ai cittadini esenti dovranno anch'essi corrispondere la quota di partecipazione in caso di mancata disdetta, salvo casi di forza maggiore o impossibilità sopravvenuta.
La cancellazione deve avvenire almeno due giorni lavorativi prima della data fissata, anche da remoto, in modo da ottimizzare le agende di prenotazione e migliorare la disponibilità delle risorse».
Disdire visite ed esami è facile tramite fascicolo sanitario o tramite prenota salute, oppure al centralino regionale.
9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL GIORNO 8 SETTEMBRE 2024 – RIVOLUZIONE CULTURALE? NO, LA SOLITA COMMEDIA
Passato il momento delle risate, degli sghignazzi, degli ammicchi, delle strizzatine d'occhi, del ridicolo, del patetico, del grottesco, soprattutto, delle battutacce da caserma sul sessantenne piccoletto e sulla ragazzona furbissima e impunita - immortalata da Paolo Mieli nella puntata del 2 settembre di In Onda con una definizione di perfidia luciferina - passato il momento del circo, dell'avanspettacolo delle sceneggiate napoletane e pompeiane, insomma, passata tutta la fuffa, il ciarpame, la spazzatura, del feuilleton Boccia-Sangiuliano resta un solo elemento, uno solo, davvero drammatico per il governo Meloni.
Il fallimento della rivoluzione culturale della destra nei palazzi del potere della sinistra.
Gennaro Sangiuliano, al netto del suo profilo non eccelso, non era un ministro qualunque.
Paradossalmente, all'interno della visione di uno strappo palingenetico e antropologico nella storia recente d'Italia, era importante tanto quanto quello degli Interni o degli Esteri.
Addirittura di più, per quelli appena usciti dalle fogne, dal ghetto, dal lebbrosario nel quale la cultura dominante li aveva cacciati per mezzo secolo.
A lui era stato dato l'incarico di frantumare il tetto di cristallo del regime gramsciano, di far crollare il muro di Berlino del conformismo sinistroide che da sempre governa, domina e impera nelle stanze dell'establishment intellettuale.
Un obiettivo benemerito, perchè della cricca farisea, filistea, tartufesca, perbenista, terrazzista, salottista, amichettista del sinistrume culturale, con tutte le sue mandrie di scrittoronzoli, criticonzoli, registonzoli e attoronzoli, retori della lotta partigiana ora e sempre, indignati in servizio effettivo permanente e tromboni e trombonesse del femminismo filogino 4.0 non se ne può davvero più.
Un vasto programma.
Da far girare la testa.
Da far pensare in grande.
E invece, eccoci qui.
A un cinepanettone dei Vanzina.
Questa drammatica Caporetto ha ispirato negli ultimi giorni delle analisi oneste, profonde e amarissime a due (dei pochi) intellettuali di valore della destra come Marco Tarchi su La Stampa e Marcello Veneziani su La Verità, che hanno colto perfettamente la profondità dello smacco e la sensazione di una sfida già persa.
E, questa volta, tutta per colpa della destra.
Cioè dei loro.
E il tema non è tanto quello degli strafalcioni su Colombo e Galileo (mamma mia¦), su Dante scrittore di destra (anche un studente del liceo sa che destra e sinistra sono concetti che nascono con la Rivoluzione francese), sui libri dello Strega commentati senza averli letti (ha cercato di fare il Longanesi senza riuscirci) e tutto il resto delle gaffe del permalosissimo Genny.
No, non è questo il tema.
Il tema vero è la convinzione risibile che basti far fare il ministro a uno dei tuoi, a un giornalista che ha scritto dei libri - non propriamente imperdibili, tra l'altro - iperattivo e vanitoso per mettere in campo una rivoluzione copernicana nel paese della cultura.
Senza staff di livello.
Senza manager sperimentati.
Senza intellettuali veri all'altezza del compito.
Senza selezione del personale.
Senza una visione di lungo periodo.
Come se fosse sufficiente una mostra sul solito Tolkien o una fiction scadente sulle foibe o su Mameli per dire che ora è cambiato tutto.
Comico.
Nell'analisi spietata di Tarchi e Veneziani c'è proprio questo.
Il cambio di linea non è stato affatto un cambio di linea, gli stereotipi sono rimasti gli stessi, soprattutto nel campo dolentissimo delle nomine: generalmente modesti militanti, personaggi che attaccavano i manifesti e che adesso fanno i passacarte.
O i servi.
Prima erano i servi del Re e adesso sono i servi della Regina.
E quindi non cambia niente.
Resta solo il loro ego, la loro carriera, il loro stipendio.
E' gente militante, che fa politica, non scienza e che non sa manco chi è De Felice.
E poi, quale mainstream vuoi abbattere se usi gli stessi metodi del mainstream senza essere Calvino o Vittorini? Ora, è vero che quel che valeva per il duce vale anche per Sangiuliano - Sangiuliano ha fatto anche cose buone - e bisogna rendere onore alla scelta di varare il Museo della Shoah e di progettare quello del Ricordo, che in un paese dove Tito è ancora considerato uno statista è una medaglia al merito, così come quello di tagliare i finanziamenti pubblici ai filmonzoli dei registonzoli di cui sopra.
Ma poi è platealmente cascato nel solito familismo amorale all'italiana, proprio come l'odiata sinistra: l'idea di scegliere i direttori dei grandi musei solo tra gli italiani è penosa, quella di nominare solo giornalisti e conoscenti, schifando tecnici ed accademici, è suicida.
Così come quella di essersi avvitato nel piagnonismo tipico di questo governo, nella continua lamentazione sull'amichettismo della sinistra (che esiste) senza dimostrare di essere capace di produrre un pensiero originale in dialogo con il miglior pensiero internazionale, invece di seminare sciocchezze provinciali sull'italianità da Strapaese.
E' una demolizione radicale, che viene da chi dentro quel mondo usa la testa e non lecca le scarpe e che quindi assume un valore rilevante, molto più dello starnazzare dei cervelloni sinistrorsi, che magari si illudono che la Meloni perda voti per questa vicenda.
Sì , buonanotte.
Il problema per il premier è un altro, ed è un problema di lungo periodo, se vuole veramente fare la storia, senza che quella frase le si ritorca contro e la copra di ridicolo.
E in tal senso la scelta del nuovo ministro non sembra una gran trovata.
Al di là del fatto che Giuli non è laureato - ma questo non vuol dire nulla: è una persona molto colta e pure Benedetto Croce non aveva finito gli studi - arriva dal mondo dell'ultradestra (ma scegliere un liberale a 24 carati, mai?)e che in quanto a vanità , narcisismo e furbismo non è secondo a Sangiuliano, il vero punto debole di questo governo è che continua a pescare tra i giornalisti.
Che, come noto, già non sanno fare il loro di mestiere.
Figurarsi quello degli altri.