NOTIZIARIO N. 40 DEL 6 NOVEMBRE 2024

NOTIZIARIO N. 40 –  6 novembre  2024

 

INDICE

 

  1. L'ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.

1.1 LA FRASE DELLA SETTIMANA.

 

1.2 L’ANGOLO DEL BUON UMORE.

 

1.3 LA RICETTA DELLA SETTIMANA.

 

  1. LA NOSTRA SEZIONE.

 

2.1 CONVOCAZIONE CONSIGLIO DIRETTIVO UICI COMO SABATO 9 NOVEMBRE 2024

 

2.2 MOSTRA “L’ANTICO EGITTO”

 

2.3 SOLLECITO AGGIORNATMENTO TESSERA SOCI 2024 ED EVENTUALI MOROSITA’

 

2.4 INCONTRI DEL POMERIGGIO IN SEZIONE

 

2.5 INIZIATIVA SUPERMERCATI MD

 

2.6 CONFEZIONI NATALIZIE DI CIOCCOLATO ICAM

 

  1. UNO SGUARDO AL REGIONALE.

 3.1 GIORNATA REGIONALE PER LA PREVENZIONE DELLA CECITA’ E LA RIABILITAZIONE VISIVA

 

 

 

  1. ULTIME CIRCOLARI DALLA SEDE CENTRALE.

 

 

    1. COMUNICATO N. 81 “REQUISITI MINIMI TRASPORTI”

 

  1. UNO SGUARDO AL NAZIONALE.
    1. INVITO AL 23° WEBINAR SU BIBLOS-OSPITE MAURIZIO MOLINARI – 6.11.2024

 

 

  1. FUORI PROVINCIA.

 

    1. PROIEZIONE IN ANTEPRIMA MONDIALE DI “ALL BLINDS” 8.11.246.2 SPETTACOLO “NON CREDO AI MIEI OCCHI” 8.11.2024 – UICI BRESCIA

 

    1. SPETTACOLO “NON CREDO AI MIEI OCCHI” 8.11.2024 – UICI BRESCIA

 

 

    1. VISITA DEL MEMORIALE DELLA SHOAH – BINARIO 21 - 30 NOVEMBRE 2024 ORE 14 – UICI LECCO

 

    1. INCONTRO ONLINE “L’ABC DEGLI ELETTRODOMESTICI ACCESSIBILI IN CUCINA” 19 NOVEMBRE 2024 – UICI CONSIGLIO REGIONALE VENETO

 

    1. CORSO COCCOLA DI SKINCARE – UICI PADOVA

 

    1. CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA

 

 

 

            7 LIBRI DEL MESE.

 

7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO SETTEMBRE 2024

 

  1. INIZIATIVE PER I GIOVANI.

8.1 TREDICESIMA EDIZIONE DI HANDIMATICA DAL 28 AL 30 NOVEMBRE 2024 A BOLOGNA

 

8.2 BANDO BORSE DI STUDIO IN MEMORIA DI MONS. GILARDI EDIZIONE 2024 BANDO DI CONCORSO PER GIOVANI IPOVEDENTI E NON VEDENTI

 

 

 

  1.  RASSEGNA STAMPA

 

 

9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 30 OTTOBRE 2024 – CRONACA – L’APERICENA AL BUIO: CHE FESTA PER L’ASILO

 

9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 1 NOVEMBRE 2024 – CRONACA – PREMIATO IL RISTORANTE INCLUSIVO

 

 

9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 3 NOVEMBRE – LA VELARCA: UNA CASA CHE NAVIGA TRA I SECOLI

 

9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 05/11/2024 – DIOGENE – IN BARCA SUL LAGO: LIBERI COME IL VENTO

 

 

 

 

 

 

FINE INDICE

 

 

1 *** ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.

Carissime e carissimi,

 

dal Gruppo “Giochiamo al Buio” ci giunge questa richiesta: “per il laboratorio dedicato ai ragazzi cerchiamo oggetti con forme particolari, non di uso comune, di piccole dimensioni da poter identificare toccandoli,  quindi nulla che possa ferire o tagliare: il materiale verrà messo in una scatola e fatto  pescare ai ragazzi che dovranno indovinarne la forma”.

 

Regione Lombardia ci comunica che è entrata in vigore una nuova normativa: per  viaggiare sui mezzi pubblici regionali, è necessario portare con se, oltre al bollettino pagato per l’anno in corso, anche la tessera plastificata  IO VIAGGIO. (pena la possibilità di incorrere in sanzioni)

 

Un piccolo gruppo di Consiglieri e soci parteciperà domenica 10 novembre a Cremona alla manifestazione organizzata per raccolta fondi dalla sezione di Cremona e dal nostro Consiglio Regionale a favore del servizio di intervento precoce.

 

Grazie all’Associazione “Liberi Come il Vento” un gruppo di nostri ragazzi, domenica 10 novembre,  parteciperà ad una regata in barca a vela, tempo permettendo, sul lago di Como e precisamente a Cernobbio vedi articolo al punto 9.4 del presente notiziario.

 

Sono già arrivati in sede i bollini per l’aggiornamento tessera 2025 e, con l’occasione, sollecito nuovamente e caldamente coloro che non hanno ancora aggiornato la tessera per il corrente anno, a provvedere quanto prima o contestualmente al rinnovo di quella del 2025, per poter essere soci regolarmente iscritti e sostenitori della nostra associazione.

Altrettanto, ricordo e sollecito la formula della sottoscrizione della delega per il tesseramento che prevede una più agevole trattenuta direttamente alla fonte INPS di euro 4.13 al mese certamente sicura e più funzionale per tutti, e che consentirebbe alla sezione un contributo aggiuntivo da parte della nostra Presidenza nazionale per la fidelizzazione dei propri soci che ricordo, da ora possono essere anche le persone vedenti che condividono i nostri scopi ed attività.


Siamo vicini con tutto il nostro affetto alla nostra socia Rosangela Gresia per la perdita del suo caro papà.

 

Buona settimana a tutti.

Claudio
 

 

 

 

1.1*** FRASE DELLA SETTIMANA.

Ci sono due regole nella vita: 1. Non mollare mai; 2. Non dimenticare mai la regola n° 1.

Duke Ellington

 

 

1.2*** ANGOLO DEL BUON UMORE.

Pronto, centralino?” “Lino c'entra, se ci stringiamo un po'!”

 

 

    1. LA RICETTA DELLA SETTIMANA  LA CASSOEULA

 

Ingredienti: Cavolo verza 1 kg -Sedano 60 g -Carote 60 g -Cipolla bianca 120 g -Costine di maiale 800 g –qualche fetta di guanciale -Salamini verzini 330 g- Alloro (lauro) 2-3 foglie- Brodo di carne 200 Vino bianco 1 bicchiere -Sale q.b. -Pepe q.b.- Olio extravergine d'oliva q.b.- Salsiccia 330 g -

Preparazione:

  1. iniziate con il pulire le foglie di mezzo cavolo verza e tagliatelo a listarelle alte circa 1 cm;
  2. portate a ebollizione una pentola d'acqua leggermente salata, introducete la verza  e cuocete per 3 minuti;
  3. scolate e lasciate raffreddare;
  4. nel frattempo fate rosolare, in un ampio tegame, qualche fettina di guanciale con la cotenna insieme a 10 costine di maiale, per una dose di 6 persone, girandole su tutti i lati per far sì che si formi una crosticina;
  5. a parte, scottate in padella, la salsiccia , ridotta a pezzetti, facendo attenzione ad arrostirla da tutte le parti;
  6. quando i pezzetti saranno ben colorati sfumate con un bicchiere di vino bianco secco;
  7. coprite e lasciate cuocere a fiamma bassa per qualche minuto. Aggiungete poi i pezzetti di salsiccia alle costine;
  8. in un'altra padella preparate un soffritto con un trito di carota, cipolla e un filo d'olio extravergine;
  9. unite la verza lasciata da parte, regolate di sale e pepe e cuocete per 5 minuti;
  10. trasferite tutto il composto nel tegame dove ci sono gli altri ingredienti, allungate con un mestolo di brodo di carne e fate cuocere per circa mezz'ora. Portate in tavola la vostra cassoeula ben calda e servitela come piatto unico a tutta la famiglia insieme, magari, alla polenta.

 

 

 

2.*** LA NOSTRA SEZIONE

 

 

2.1 CONVOCAZIONE CONSIGLIO DIRETTIVO UICI COMO SABATO 9 NOVEMBRE 2024

Vi invito a partecipare alla riunione del Consiglio Direttivo convocata per il giorno  SABATO 9 novembre 2024 alle ore 9.45 presso la sede UICI di COMO via Raschi 6.

L’ordine del giorno è il seguente:

1-Approvazione verbale Consiglio Direttivo del 21.09.2024.

2-Ratifica delibere adottate dall’Ufficio di Presidenza del 7 ottobre 2024.

3-Trasformazione dei Revisori Legali in “Organo di Controllo”, così come previsto dal Regolamento del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore: discussione e determinazioni.

4-Conferimento alla dipendente dell’incarico di autenticazione delle copie dei documenti: discussione e determinazioni.

5-Lettera di incarico al Consigliere Domenico Cataldo: discussione e determinazioni.

6-Adesione della sezione alla Convenzione Nazionale Ufficio Esecuzione Penale: discussione e determinazioni.

7-Liquidazione del Tfr a Venturini Fabio: discussione e determinazioni.

8-Convenzione Guido Ausili: discussione e determinazioni.

9-Giornata Nazionale del Cieco Festa di Santa Lucia: discussione e determinazioni.

10- Delibere di carattere amministrativo ed organizzativo.

11- Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri.

12- Nuove iscrizioni e cancellazioni soci dall’anagrafe associativa.

13-Varie ed eventuali.

Il Presidente Dr. Claudio La Corte

 

 

2.2 MOSTRA “L’ANTICO EGITTO”

Presso la Biblioteca comunale G. Pontiggia di Erba, via Joriati 6 – Erba è visitabile la Mostra “L’Antico Egitto” aperta fino al 15/06/2025, organizzata da Istituto Comprensivo G. Puecher di Erba; Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS, Sezione territoriale di Como; Associazione Agorà Incontri Culturali Albatesi aps; Rotary Erba Laghi; RotarAct Erba Laghi.INFORMAZIONI“INCONTRI.

Orari di apertura:● Lunedì: Chiuso● Martedì: 09:00-12:00 / 14:00-18:30● Mercoledì: 14:00-18:30● Giovedì: 09:00-12:00 / 14:00-18:30● Venerdì: 14:00-18:30● Sabato: 14:00-18:00. Ingresso libero e gratuito. Per i gruppi e le scolaresche richiesta la prenotazione.
Contatti: museoerba@comune.erba.co.it tel. 031.3355341.

 

 

2.3 SOLLECITO AGGIORNAMENTO TESSERA SOCI 2024 ED EVENTUALI MOROSITA’ Non rimandare ancora! Invitiamo tutti i Soci che fino ad oggi hanno indugiato, a rinnovare il tesseramento 2024; siamo a novembre, e ancora in molti sono in ritardo nell’adempimento di questo “dovere associativo”. Rammentiamo che con l’attivazione della delega INPS, non si renderebbe più necessario alcun sollecito o l’impegno di recarsi in sezione se in difficoltà in quanto l’aggiornamento tessera avverrebbe in automatico con un piccolo prelievo mensile direttamente alla fonte INPS per lo stesso importo annuale di 49,58 €.  Ricordiamo che nel 2025 verrà celebrato il Congresso, al quale parteciperanno i Delegati di tutte le Sezioni calcolati sul numero dei soci in regola con il tesseramento al 31/12/2024.

Ricordiamo inoltre  che sono ancora in giacenza alcune nuove  tessere di iscrizione all’UICI; preghiamo chi non l’avesse ancora ritirata di passare presso il nostro ufficio.

 

 

2.4  INCONTRI DEL POMERIGGIO IN SEZIONE.

 

Il gruppo coordinato dalla Vice presidente U.I.C.I. Como, Sig.ra Maria Pia Roscio, è in attesa di ricevere iscrizioni per gli incontri pomeridiani del venerdì. Esortiamo tutti  a partecipare e a contattare la segreteria sezionale per comunicare la propria adesione.

 

 

2.5 SOSTIENICI FACENDO LA SPESA AI SUPERMERCATI MD

 

Con la tua spesa puoi aiutare l’UICI di Como. Insieme possiamo fare arrivare un segnale di fiducia a milioni di persone. Perché donare è alimentare speranza. Con almeno 30 € di spesa, scarica dall’App store e apri l'app MD, nella sezione Goodify, scansiona il QRcode benefico che trovi alla fine dello scontrino della tua spesa, seleziona UICI di Como alla quale destinare la donazione.

Per ogni scontrino scansionato MD donerà 1 € alla tua associazione del cuore. Grazie per la scelta e la fiducia, partecipa e diffondi!

 

2.6 CONFEZIONI NATALIZIE DI CIOCCOLATO ICAM

Siamo quest’anno un pò in anticipo sulla tabella di marcia, ma per i golosi e amanti della cioccolata, in modo particolare di quella fondente, comunichiamo che presso i nostri uffici sono già arrivate le gustose tavolette della ICAM. Anche per un colorato regalo di Natale a parenti e amici, tenete in considerazione l’idea e passate in sezione per il ritiro. Dato il notevole aumento del costo del cacao, quest’anno il prezzo è di €. 12 a confezione.

 

 

  1. *** UNO SGUARDO AL REGIONALE.

3.1 GIORNATA REGIONALE PER LA PREVENZIONE DELLA CECITA’ E LA RIABILITAZIONE VISIVA

Il Consiglio Regionale Lombardo UICI organizza, anche quest’anno,  la “Giornata Regionale per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva”, che si terrà tradizionalmente nel mese di dicembre. Si tratta di un momento speciale per sensibilizzare e informare sui temi della disabilità visiva e delle sfide quotidiane che affrontano le persone con difficoltà visive.

Come di consueto, sarà abbinata una campagna di raccolta fondi con le nostre deliziose tavolette di cioccolato personalizzato UICI, perfette per un dolce pensiero natalizio o per coccolarsi con gusto.

Ogni confezione contiene 4 tavolette da 100g della LINEA VANINI BAGUA di Icam, nei seguenti gusti:

- Fondente 70%

- Fondente 74% con granella di cacao

- Fondente 62% gusto amaretto

- Fondente 62% gusto pera e cannella

A causa dell’aumento del costo del cacao, il contributo per ogni confezione quest'anno è di 12 euro. Se desideri sostenere le nostre attività, puoi già da ora prenotare il numero di confezioni che desideri presso la nostra sezione.

Il tuo supporto è fondamentale per realizzare iniziative sezionali di prevenzione e riabilitazione visiva che fanno davvero la differenza. Grazie di cuore per la tua sensibilità!

 

 

 

 

4.*** ULTIME CIRCOLARI SEDE CENTRALE.

 

4.1 COMUNICATO N. 81 “REQUISITI MINIMI TRASPORTI

Copia delle circolari possono essere richieste in segreteria

 

 

 

5.*** UNO SGUARDO AL NAZIONALE.

 

5.1 INVITO AL 23° WEBINAR SU BIBLOS-OSPITE MAURIZIO MOLINARI – 6.11.2024

Ho il piacere di invitarLa al 23° Webinar organizzato in collaborazione con l’UICI di Siracusa. L'evento si terrà mercoledì 6 novembre alle ore 21 su Zoom e sarà dedicato alla correzione ortografica dei documenti e ai dizionari di Biblos.

 

Nella seconda parte del Webinar sarà nostro gradito ospite Maurizio Molinari, giornalista e capo dell'Ufficio del Parlamento europeo in Italia, con cui esploreremo il suo Percorso professionale e la sua crescita personale nel mondo del giornalismo e delle istituzioni europee.

Questo invito è esteso a tutti i soci della Sua sede territoriale. Più avanti trova il comunicato con i link Zoom per il collegamento. La ringrazio anticipatamente per la condivisione che vorrà dare a questa comunicazione e Le porgo i miei più cordiali saluti.

Giuseppe Di Grande

 

Biblos per Tutti: 23° Webinar sull'Analisi Ortografica dei documenti e sui Dizionari

Biblos è proprio nato dall'esigenza di correggere documenti attraverso l'analisi ortografica del testo, funzionalità ancora oggi molto utile quando si scrive qualcosa. Mercoledì 6 novembre alle ore 21, terrò il 23° Webinar su Zoom, in collaborazione con l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Siracusa. In questa serata spiegherò come utilizzare l'analisi ortografica del testo e cosa sono e come si utilizzano i dizionari di Biblos.

Nella seconda parte della serata, avremo il piacere di ospitare Maurizio Molinari, giornalista e capo dell'Ufficio del Parlamento europeo a Milano, con cui esploreremo il suo Percorso professionale e la sua crescita personale nel mondo del giornalismo e delle istituzioni europee. Parleremo delle esperienze che hanno segnato la sua carriera, delle sfide affrontate e delle competenze che lo hanno portato a ricoprire un ruolo di Rilievo nell'ufficio Italiano del Parlamento europeo.

I webinar sono gratuiti e offrono l'opportunità di Acquisire informazioni e interagire in diretta con Giuseppe Di Grande e con gli ospiti presenti. I webinar non sono registrati, la partecipazione è caldamente consigliata. Condividete l'iniziativa: è aperta a tutti!

Mercoledì 6 novembre ore 21.00 (collegatevi qualche minuto prima!)

Entra Zoom Riunione:

https://zoom.us/j/92805235905

ID riunione: 928 0523 5905

Un tocco su dispositivo mobile

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+3902124128823,,92805235905# Italia

 

 

 

6*** FUORI PROVINCIA

 

 

6.1 PROIEZIONE IN ANTEPRIMA MONDIALE DI “ALL BLINDS” 8.11.24

Informazione diffusa dal Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS.

 

La proiezione in anteprima mondiale di ALL BLINDS si terrà a Milano venerdì 8 novembre 2024, alle ore 14:30, presso la Sala 2 del Cinema Centrale, in via Torino 30/33, nell’ambito della 42a edizione del prestigioso Concorso SPORT MOVIES & TV, organizzato da FICTS – Fédération Internationale Cinéma Télévision Sportifs e riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO).

Audiodescrizione e sottotitoli saranno disponibili gratuitamente fin dalla prima proiezione in sala su MovieReading.

ALL BLINDS racconta la storia della prima squadra italiana di baseball per ciechi e ipovedenti, nata a Roma. In questo film inedito, le cronache delle sfide sportive della squadra All Blinds durante il campionato italiano si intrecciano con le esperienze quotidiane, personali e intime dei giocatori. Marco, Alfonso, Giuseppe, Moutie, Martina, Anna, Yeraldyn, Andrea e Jacopo affrontano insieme continue sfide, in campo e nella vita, uniti dalla passione per il baseball e da un sogno comune: fare in modo che, un giorno, questo sport possa essere incluso tra le discipline paralimpiche di squadra. Per informazioni sugli accrediti, consultare il sito della FICTS.

https://www.fibs.it/it/news/all-blinds-il-baseball-come-non-lo-avete-mai-visto?fbclid=IwY2xjawGQS-NleHRuA2FlbQIxMQABHR8V_GGAnsYJwifW2Ifmlb7Gv2_4aqeB-jChdK_GVcQoMA7a6xDH0rHI5A_aem_uc_1AsN6FqcJf0_J5b50jA

 

 

 

6.2 SPETTACOLO “NON CREDO AI MIEI OCCHI” 8.11.2024 – UICI BRESCIA

Siamo lieti di invitarvi allo spettacolo gratuito e ad ingresso libero “Non Credo Ai Miei Occhi”, che concluderà le celebrazioni per il centenario di fondazione della nostra sezione.

Vi aspettiamo venerdì 8 novembre alle 20,30 presso il Teatro Sant’Afra a Brescia in Vicolo dell’Ortaglia 6.

Sarà una serata in cui artisti non vedenti, ipovedenti e vedenti condivideranno la passione e l’amore per la musica.

Parteciperanno allo spettacolo Paolo Ambrosi, Angel Luis Galzerano, Andrea Bettini, Eva Feudo Shoo, Lucia Grassi, Carlo Giardino, Giuliano Prandelli, Andrea Sarnico ed Irene Verzeletti. Ospite d’onore e padrino della serata, sarà Giorgio Zanetti.

Vi aspettiamo numerosi con amici e parenti per festeggiare un’ultima volta i nostri primi cento anni!

 

 

 

6.3 VISITA DEL MEMORIALE DELLA SHOAH – BINARIO 21 IL 30 NOVEMBRE 2024 ORE 14 – UICI LECCO

Siamo ad invitarvi a partecipare alla visita guidata del Memoriale della Shoah di Milano, situato presso il Binario 21 della Stazione Centrale, sabato 30 novembre alle ore 14:00.

Questa visita è un'occasione importante per conoscere uno dei luoghi simbolo della memoria storica italiana, dove migliaia di persone furono deportate nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale.

Ci accompagnerà una guida esperta, già abituata a lavorare con persone con disabilità visiva. Grazie alla sua esperienza, il percorso sarà vissuto in modo immersivo e altamente descrittivo, per garantire un'esperienza significativa e accessibile a tutti i partecipanti.

Per facilitare l’organizzazione della giornata, chiediamo a chi fosse interessato di dare la propria adesione in sezione entro e non oltre il 10 novembre p.v.

Il Memoriale della Shoah di Milano è uno spazio di riflessione e memoria, situato nel cuore della Stazione Centrale, sotto il Binario 21, da cui partirono i convogli di deportazione. La struttura offre un percorso attraverso il quale è possibile toccare con mano uno dei capitoli più drammatici della nostra storia, ed è un luogo dedicato non solo alla memoria delle vittime, ma anche alla consapevolezza storica e al monito per le generazioni future.

Ringraziamo tutti per la collaborazione e speriamo di aver suscitato il vostro interesse per questo importante evento.

Un caro saluto,

La referente sezionale della macroarea regionale UICI turismo e sport Angela Gianola

 

6.4 ONLINE “L’ABC DEGLI ELETTRODOMESTICI ACCESSIBILI IN CUCINA 19 NOVEMBRE 2024 – UICI CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Carissimi, abbiamo il piacere di invitarvi ad un incontro on-line gratuito che si terrà martedì 19 novembre alle ore 20.45, dal titolo “Lo shopping on line ti segue ovunque vai! Clicca e acquista: la tua vetrina virtuale! L’ABC degli elettrodomestici accessibili in cucina!”
Grazie alla disponibilità di Rocco Clementelli, che ringraziamo, avremo modo di scoprire alcune applicazioni accessibili per fare i nostri acquisti in qualsiasi momento ovunque ci troviamo!  Impareremo anche come fare per acquistare un elettrodomestico a nostra misura!!! Rocco Clementelli è redattore della rivista online UICI, tecnico consulente INVAT (Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie), fondatore di Casa Smart ed esperto di tecnologie per la domotica e la casa di oggi.
L'incontro, che si terrà su piattaforma Zoom, è gratuito. È necessaria l’iscrizione entro il 10 novembre inviando una email a:

uicvene@uici.it

Per qualsiasi informazione contattatemi al cell. 328-4753013
Vi aspettiamo numerosi!
Un caro saluto. Sabrina Baldin. Coordinatrice Comitato Pari opportunità UICI Veneto.
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS
Consiglio Regionale Veneto
Via L. Braille, 3 int. 2 - 35143 PADOVA
Tel. 049 87 10 698
www.uiciveneto.it
Facebook. Instagram.

 

6.5  CORSO COCCOLA DI SKINCARE – UICI PADOVA

Autore: Sabrina Baldin.

Un’altra proposta dedicata alla bellezza. “Coccola di skincare” è un corso di 3 lezioni con la docente Erika Romaniello STORE MANAGER presso KIEHL’S (L’Oreal) e insegnante presso la MBA Making Beauty Academy di Torino. Le lezioni della durata di 2 ore, si svolgeranno on-line, su piattaforma zoom, dalle 18,00 alle 20,00 nei giorni di lunedì 4, giovedì 14, lunedì 18 novembre.

Programma:

PRIMA LEZIONE:

Caratteristiche della pelle: Tipologie di pelle e come riconoscerle. Elementi di skincare.

SECONDA LEZIONE:

Skincare routine: gli steps da seguire. Ingredienti ed attivi principali. Funzione degli ingredienti nelle formulazioni cosmetiche. Tecniche di applicazione e massaggio facciale.

TERZA LEZIONE:

Diagnosi della pelle effettuata dal docente ad ogni partecipante. Esercitazioni teoriche ed autodiagnosi cutanea. Applicazione: tecnica del tapping, massaggio drenante, anti-age. Esercitazioni pratiche dei partecipanti.

Le adesioni dovranno pervenire inviando una e-mail a

uicpd@uici.it

indicando: nome, cognome, indirizzo e-mail, numero di cellulare e allegando la copia del bonifico di euro 60,00.

Di seguito i dati per effettuare il bonifico:

INTESTAZIONE: Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione di Padova

Banca: Intesa San Paolo

IBAN: IT 26 R 03069 09606 100000156006

CAUSALE: Corso COCCOLA DI SKINCARE cognome e nome

IMPORTO: euro 60,00.

Le richieste verranno prese in considerazione in base all’ordine di arrivo fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per ulteriori informazioni contattatemi al numero 328-4753013.

 

 

6.6 CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA

 

Estendiamo l’invito a partecipare all’incontro con il nostro caffè letterario che si terrà tutti i giovedì, dalle 17.00 alle 19 circa, che il link rimane lo stesso fino all’ultimo incontro presumibilmente di giugno, che si invitano gli aderenti o interessati, a conservarlo, e a contattare la presidente per essere inseriti eventualmente anche nel gruppo WhatsApp

Entra Zoom Riunione

https://zoom.us/j/94915984510?pwd=72fWkbaz4ZqTYq8KlIiqhnqQuYYSex.1

ID riunione: 949 1598 4510

Codice d’accesso: 685893

Un tocco su dispositivo mobile

+390694806488,,94915984510#,,,,*685893# Italia

+390200667245,,94915984510#,,,,*685893# Italia

Componi in base alla tua posizione

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• +39 020 066 7245 Italia

• +39 021 241 28 823 Italia

ID riunione: 949 1598 4510

Codice d’accesso: 685893

Trova il tuo numero locale: https://zoom.us/u/abQycbulIk

 

 

 

 

  7 ***LIBRI DEL MESE.

 

 

7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO SETTEMBRE 2024

E’ disponibile l’aggiornamento in formato testo del catalogo del Libro Parlato al mese di settembre 2024; chi fosse interessato può rivolgersi alla Segreteria.

 

  1. ***INIZIATIVE PER I GIOVANI

 

8.1 TREDICESIMA EDIZIONE DI HANDIMANTICA DAL 28 NOVEMBRE AL 30 NOVEMBRE 20204 

Fondazione ASPHI onlus è lieta di annunciare la 13' edizione di Handimatica, che si svolgerà dal 28 al 30 novembre 2024 a Bologna, all’Istituto di Istruzione Superiore “Aldini Valeriani” in via Bassanelli 9. A seguire 2 links, il primo al sito dell'Asphi, con l'annuncio e il secondo al sito   di Handimatica 2024: - https://asphi.it/2024/05/15/handimatica-2024-dal-28-al-30-novembre-a-bologna/https://handimatica.com/

 

 

8.2 BANDO BORSE DI STUDIO IN MEMORIA DI MONS. GILARDI EDIZIONE 2024 BANDO DI CONCORSO PER GIOVANI IPOVEDENTI E NON VEDENTI

È stata pubblicata la nuova edizione del Bando Borse di Studio in Memoria di Mons. Gilardi promosso dalla Fondazione Villa Mirabello Onlus, con l'obiettivo di agevolare il percorso formativo di talentuosi giovani ipovedenti e non vedenti.
Le novità di quest’anno sono le seguenti:
-         N. 3 borse di studio del valore di € 2.000,00 cadauna per laurea magistrale;
-         N. 6 borse di studio del valore di € 1.000,00 cadauna per laurea triennale e/o diplomati c/o conservatori;
-         Destinatari: ciechi e ipovedenti, che alla data del 31/12/2023 non abbiano superato l'età di anni 30
Possono partecipare al concorso i giovani non vedenti o ipovedenti residenti in Italia che:
- alla data del 31/12/2023 non abbiano superato l'età di anni 30;
- non abbiano beneficiato di altre borse di studio, sovrapponibili per forma e contenuto a quelle previste dal presente bando;
- che negli ultimi 2 anni accademici abbiano conseguito un diploma di Laurea Magistrale, di laurea breve o di accademia musicale
-         Scadenza entro il 31/01/2025
Le domande di partecipazione devono essere redatte in carta semplice, firmate e fatte pervenire, mediante raccomandata postale o agenzia di recapito autorizzata o posta elettronica certificata o brevimanu, entro il 31 gennaio 2025 al seguente indirizzo: Fondazione Villa Mirabello Onlus - via Villa Mirabello n. 6 - 20125 Milano;
fondazionevillamirabello@pec.it
La commissione è formata dal Presidente della Fondazione Villa Mirabello o da un Consigliere suo delegato e da 2 componenti nominati dal Consiglio di Amministrazione (C.d.A.), scelti fra gli esperti di settore. La commissione esaminatrice:
a) definisce i criteri di valutazione dei titoli,
b) attribuisce un punteggio al voto di laurea,
c) predispone le graduatorie di merito (in caso di parità fa premio la maggiore età),
d) presenta al C.d.A. della Fondazione le graduatorie e il relativo verbale.
Il C.d.A. esamina e approva le graduatorie predisposte dalla Commissione e decreta l'assegnazione delle borse di studio:
- ai primi 3 classificati della graduatoria attinente alle lauree magistrali,
- ai primi 6 classificati della graduatoria attinente alle lauree brevi e/o i diplomi di Conservatorio.
Gli esiti del concorso saranno comunicati ai candidati a mezzo posta elettronica e resi pubblici, mediante comunicati stampa e sul sito web di Fondazione Villa Mirabello Onlus e sul sito
dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, entro il 31/03/2025.
BANDO COMPLETO DISPONIBILE IN SEZIONE
Fondazione Villa Mirabello Onlus
Via Villa Mirabello, 6
20125 Milano
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  1. *** RASSEGNA STAMPA

9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 30 OTTOBRE 2024 – CRONACA – L’APERICENA AL BUIO: CHE FESTA PER L’ASILO

Per festeggiare i 110 anni della scuola materna A fine mese la cena di gala L'asilo di Rebbio compie 110 anni e tra le attività  organizzate per questo anniversario c'è stato un momento insolito, un apericena al buio.

Il presidente della scuola dell'infanzia, Marco Ponte , con il Cda della scuola e l'Uici di Como (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) con il consigliere vedente Sonia Alpino , ha messo in campo diversi appuntamenti celebrativi, tra cui lo spettacolo per i bambini e la speciale produzione di birre e vino, anche per raccogliere fondi per la materna.

L'idea dell'apericena al buio ha avuto molto successo.

Sold out i posti a disposizione.

In fila indiana, tenendo la mano sulla spalla della persona davanti, i commensali si sono accomodati nel salone della scuola completamente buio, guidati dai non vedenti.

Gisella, Max, Francesco, Katia, Nadia, questi i nomi di coloro non vedenti o ipovedenti che hanno servito ai tavoli e fatto imparare a chi ha l'ausilio della vista a non usarla durante l'apericena.

I festeggiamenti per i 110 anni dell'asilo si concluderanno con la cena il 23 novembre.

 

 

9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 1 NOVEMBRE 2024 – CRONACA – PREMIATO IL RISTORANTE INCLUSIVO

 

The Fork La forchetta d'oro di The Fork al ristorante inclusivo Da Noi di Como.

Il ristorante di via Lambertenghi che fa lavorare giovani con disabilità  è stato premiato al concorso dei neo ristoranti d'Italia The Fork Awards.

Durante la serata di gala presentata da Gerry Scotti il responsabile del locale comasco Guido Grilli (nella foto) è stato applaudito oltre che per i piatti proposti anche per il progetto sociale realizzato.

Un locale segnalato a The Fork dallo chef stellato Davide Caranchini.

 

 

9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 3 NOVEMBRE – LA VELARCA: UNA CASA CHE NAVIGA TRA I SECOLI

La Velarca, una casa su una barca è il titolo di un articolo comparso sulla rivista Domus nel 1962.

Parole, che rendono l'idea di una storia scandita in due momenti, anche se in chiave cronologica i fattori vanno invertiti, prima viene la barca e poi la casa.

Il racconto comincia infatti tra Otto e Novecento, quando la navigazione commerciale sul Lario era questione di pochi piroscafi pubblici e di una miriade di barche da trasporto che si muovevano a vela sfruttando Breva e Tivano, gli alisei del lago.

Le più grandi, i comballi, per i materiali sfusi.

Le gondole, di media dimensione, per le merci in colli e le persone.

Un celebre scrittore di viaggio, l'americano John Lawson Stoddard, scrisse che dal promontorio di Bellagio, ammantato di pini silvestri, il Centro Lago gli ricordava le coste del Giappone e il suo mare punteggiato dalle giunche.

Questa citazione è funzionale a portare il discorso ad Azzano, frazione costiera condivisa fra Mezzegra e Tremezzo, dove Stoddard aveva fatto rinascere una grande villa a lago.

é a lui che dobbiamo la vivida descrizione delle attività  che si svolgevano in quel porticciolo.

Ed era proprio quello lo scalo di riferimento della Corriera Tremezzina, una gondola che, come suggerisce il nome, prestava servizio giornaliero tra i comuni di quel tratto costiero e il mercato di Como.

Dai registri dell'armatore si sa che era stata costruita a Lecco nel 1901.

A questo punto la storia si sposta di qualche chilometro, nella Zoca de l'Oli, lo specchio d'acqua antistante l'Isola Comacina.

Siamo negli anni Cinquanta quando si forma una colonia di villeggianti per lo più milanesi, l'uno amico dell'altro in una sorta di passaparola, più di un architetto.

Tra loro, i Norsa, una coppia che presto si sarebbe trovata nell'invidiabile dilemma di costruirsi qualcosa in uno degli ultimi lotti di terra edificabili a lago.

Uno spettacolo, l'isola con la Grigna sullo sfondo, e quel posto in prima fila, anche se un po' sacrificato in superficie.

La consuetudine avrebbe suggerito di guadagnare spazio costruendo un terrapieno, ma fu Fiammetta Norsa a uscire con una di quelle trovate imprevedibili con cui talora il gentil sesso riesce a liberare il sesso forte dagli incagli della razionalità .

Nave Camoscio L'ispirazione era arrivata una di quelle domeniche, correva l'anno 1957 e sul lago si svolgeva una rievocazione storica, la Festa Navale del Lario.

In programma, una battaglia tra galee medievali, come al tempo del Barbarossa.

Ai comuni rivieraschi, dunque, era richiesto l'invio di una propria nave.

Si trattava in pratica di ingegnarsi per dare un aspetto bellicoso una delle gondole da trasporto in forza ai vari porti.

Dirette a Como, le barche così bardate avevano via via formato una flottiglia che era sfilata davanti all'isola Comacina.

Una delle più ammirate fu nave Camoscio, proprio la nostra Corriera Tremezzina, implementata con due casseri posticci e un'inedita polena bicorne.

Una visione ispiratrice per la signora milanese, che prefigurò come rimaneggiare una di quelle imbarcazioni per farne una casa galleggiante.

La messa in pratica richiese una certa sfrontatezza.

Bisognava innanzi tutto acquistarne una e non ci volle molto a convincere l'ultimo armatore della Corriera Tremezzina, giunta ormai a fine carriera.

Più arduo sarebbe stato trovare chi avesse le competenze per la trasformazione e soprattutto fosse disponibile ad affrontare gli incerti di una commessa inusitata.

Progetto Innanzi tutto un progettista, e qui la scelta cadde su certi amici di famiglia, niente meno che gli architetti dello studio BBPR di Milano, reduci dall'immane cantiere della Torre Velasca.

Gustosi aneddoti si raccontano sulla reazione degli illustri professionisti - Ernesto Rogers, il più celebre - alla richiesta di cimentarsi nel progetto di una casa galleggiante.

Sarà  tuttavia una delle volte in cui sul buon senso delle consuetudini prevale quel pizzico di pazzia insito nelle idee più brillanti.

E non sarà  casuale l'assonanza tra Velasca, il nome della torre, che poi era quello di un governatore della Milano spagnola, e Velarca, il nome di fantasia che verrà  dato alla casa galleggiante, fusione dei concetti di vela e arca in una metafora sacroprofana sul viaggio e i valori della vita.

Arruolati i progettisti, si trattava di trovare un cantiere disponibile ad assecondarne le indicazioni.

Fu così che la Corriera Tremezzina arrivò sullo scalo dei Cranchi di Brienno per sottoporsi a una ristrutturazione dai contorni ancora incerti: lo scafo da rigenerare, certo, e fin lì nulla di strano, ma poi le sovrastrutture del modulo abitativo, realizzato su disegni che servivano da menabò, in effetti procedendo a vista.

Sarebbe divertente poter ricostruire le conversazioni tra i maestri d'ascia, consuetudinari per principio, e gli architetti, portatori di quella sconcertante novità .

Il risultato fu straordinario, correva l'anno 1961 quando la Velarca giunse all'approdo di fronte all'isola Comacina, e la sorpresa non sarebbe diminuita negli anni per quell'architettura galleggiante destinata a restare unica nel suo genere.

La forma affusolata dello scafo.

Prua e poppa accentuate nella loro curvatura da appendici che le rendevano più slanciate.

E poi la casa, tra virgolette perchè nella nomenclatura nautica si dovrebbe definirla tuga: il ponte superiore, cui si accede dall'imbarcadero con un vago senso di vertigine, essendo qualche metro più alto dell'acqua; i primi passi circospetti, perchè col baricentro così alto si percepisce ogni onda; un tavolo rotondo imperniato all'asta del tendone che ombreggiava le conversazioni.

Decentrata, la bussola con la scala a chiocciola per scendere sottocoperta.

Verso prua, il settore di soggiorno, luminoso, con le sedute convergenti e un curioso tavolo a forbice da montare all'occasione.

Verso poppa, le cabine e i servizi, niente a che vedere con la sensazione claustrofobica di tante case galleggianti.

Merito delle caratteristiche finestre a saliscendi, che sembrano prese dal disarmo di un tram milanese.

E poi, da seduti, l'impressione quasi di galleggiare, tanto si è vicini all'acqua, con i pavimenti in lineolum blu a suggerire continuità  tra interno ed esterno.

Dal teak al mogano, comunque, regna sovrano il legno, destinato a diventare croce e delizia dell'armatore perchè non si dovrebbe lasciar passare volta senza prendersene cura.

Sarà  questo il motivo che porterà  alle fatidiche decisioni degli anni a noi più vicini.

Nel 2011 Aldo e Luisa Norsa, che sulla Velarca c'erano cresciuti, decidono di donare la Velarca al Fondo Ambiente Italiano, confidando nella sua sperimentata capacità  di valorizzare beni architettonici e culturali fuori dal comune.

Il patrimonio dell'associazione è variegato: castelli, abbazie e ville; case museo e negozi storici; parchi, boschi e perfino una baia marina, ma fino ad allora nulla che galleggiasse.

Anche in questo caso entusiasmo e una sana dose di incoscienza saranno alla base di un'acquisizione che d'altra parte avrebbe collocato la Velarca nell'orbita della villa del Balbianello, la proprietà  del Fai più visitata in assoluto, un chilometro in linea d'acqua esatto.

I restauri La Velarca aveva bisogno di restauri urgenti.

Fatti due conti, lo scafo aveva più di cent'anni e non c'era da stupirsi se facesse acqua.

A occuparsene sarebbe stato il cantiere Ernesto Riva, 250 anni di storia e l'orgoglio dell'assoluta fedeltà  alla costruzione in legno.

La plastica? Giammai! era solito ripetere l'Ernesto, classe 1930, riferendosi alla vetroresina dilagante nella nautica.

Un impegno rilevato dal figlio Daniele, che ha fatto del cantiere storico di Laglio un concept space, come si dice oggi, museo di sè stesso e luogo d'incontro, spostando la produzione a Maslianico in una struttura d'avanguardia dove nascono bellissime barche a propulsione elettrica.

Rigorosamente di legno.

Quando la Velarca vi è giunta si è subito capito che il restauro avrebbe richiesto interventi radicali, a partire dallo scafo, irrecuperabile, e dunque da ricostruire sulla base di un millimetrico rilievo.

Fermi restando, però, i principi della costruzione tradizionale, come il legno di castagno per ossatura e fasciame, ma poi proteggendo l'opera viva con una resina del tutto simile alla pece nell'aspetto ma inattaccabile dagli elementi.

é stata dunque una combinazione di tradizione e tecnologia, quella che finalmente, lo scorso 14 settembre, non solo ha ufficialmente restituito la Velarca al suo lago ma l'ha anche resa accessibile al pubblico sotto l'egida del Fai.

E siamo già  curiosi di conoscere di quel che ne sarà ...

 

 

9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 05/11/2024 – DIOGENE – IN BARCA SUL LAGO: LIBERI COME IL VENTO

 

Liberi come il vento, grazie al vento.

é stata esperienza davvero emozionante quella vissuta da Cecilia, Matteo e Marco che hanno veleggiato sulle acque del Lago di Como.

Lo scorso 20 ottobre, a bordo di una barca di nome Chimera, accompagnati dalla loro educatrice Monica Scanzi, dal capitano Michele Modafferi e dal timoniere Marco, hanno preso il largo di fronte al porto di Cernobbio.

All'apparenza nulla di strano, se non fosse che l'equipaggio era composto da ragazzi con disabilità  che, per la prima volta, hanno potuto sperimentare la navigazione a vela.

Un'esperienza che ripeteranno insieme ad altri partecipanti, il prossimo 10 novembre, tempo permettendo, per una giornata dello sport e dell'inclusione.

Due equipaggi si sfideranno sulle acque del lago di Como, sempre con partenza dalla riva di Cernobbio.

«Abbiamo cercato di capire da che parte arrivasse il vento.

Sembrava alle spalle e invece arrivava di lato - racconta entusiasta Matteo Lollusa - il capitano è stato molto bravo, ci ha spiegato il funzionamento della barca e ci ha insegnato a leggere la velocità  e a riconoscere la direzione del vento, a un certo punto era molto forte e non abbiamo potuto issare le vele ma questo non ci ha fermato e, anche con il motore spento, il capitano ci ha fatto capire come, senza vela, ci si possa muovere seguendo la direzione del vento».

«Io ero già  stato molte volte in barca ma sempre a motore - continua Matteo - sulla barca a vela è molto diverso...

è stato divertente chiacchierare con il capitano, mi ha anche assegnato il compito di postare sul sito di Liberi come il vento il racconto della nostra esperienza».

«Non ho mai provato la barca a vela - racconta Cecilia Musazzi - ho provato una bella sensazione è qualcosa di magnifico andare sul lago, proprio bello.

Non ho mai avuto paura, solo un po' di emozione quando sono salita a bordo.

Durante il giro scherzavo con Matteo, è stato divertente stare con gli amici».

Michele Modafferi, passione per la vela da sempre, è il fondatore dell'associazione Liberi come il vento 2.0 la cui mission è rendere accessibile lo sport a persone con disabilità : «L'idea di creare l'associazione è nata dopo aver accompagnato in barca a vela Francesco e Nicola, due ragazzi con disabilità  visiva.

Abbiamo veleggiato tra i venti dello Stretto di Messina ed è stato incredibile vedere la loro gioia e l'entusiasmo».

Perchè non dare la stessa gioia ad altre persone nelle medesime situazioni e soprattutto perchè non stimolare gli enti locali ad organizzare iniziative rivolte a tutte le persone con esigenze speciali? Si è chiesto Michele.

Da qui l'idea di dare inizio a nuove forme di partecipazione e integrazione sociale attraverso una serie di iniziative e attività  che potessero coinvolgere tutte le persone con disabilità  che desideravano provare un'esperienza in barca a vela sulle acque del mare o dei laghi.

«Sono stata contattata da Claudio La Corte, presidente dell'Unione Ciechi di Como, e ho fatto da tramite con l'associazione Liberi come il vento 2.0 - racconta Monica Scanzi - Abbiamo organizzato alcune prove tecniche con ragazzi sordi e ipovedenti e poi organizzato un'uscita vera e propria.

Quel giorno c'era molto vento, ma i ragazzi erano molto curiosi di capire come si va in barca a vela, come si usano le corde, e ora non vedono l'ora che arrivi il 10 novembre».

Immersioni, uscite in barca a vela, supporto a terapie riabilitative e di socializzazione, sono tante le attività  dell'associazione fondata da Michele Modafferi.

Alcune avveniristiche come il progetto Anemorasi che permetterà  a persone ipovendenti e non vedenti di sentire il vento grazie a una sofisticata tecnologia montata su occhiali speciali.

Gli equipaggi delle barche a vela sono composti da poche persone che devono essere in grado di badare a se stesse, ma anche di collaborare in vista di un comune obiettivo.

Stare in spazi ristretti, capire come cambia il vento, essere in grado di direzionare il timone.

L'ambizioso obiettivo dell'associazione è rendere possibile il veleggiare in autonomia anche a persone ipovedenti o sorde.

«Tutti i ragazzi con disabilità  vivono la barca a vela con un grande entusiasmo - rimarca Michele - Le uscite sul lago sono tranquille, c'è un senso di accoglienza e i ragazzi lo avvertono¦ ogni volta non vedono l'ora di ripetere l'esperienza.

Quello che mi colpisce è la loro incredibile sensibilità  nell'immaginare l'acqua, nel capire come issare le vele seguendo la direzione del vento.

Ogni volta mi sorprende questa capacità  di apprendere partendo da quello che potrebbe essere solo un dondolìo.

Sono momenti intensi quelli in cui si sta in silenzio e si respira la natura».