NOTIZIARIO N.14 DEL 9 APRILE 2025

NOTIZIARIO N. 14 -  9 aprile 2025

INDICE

1.      L'ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.

1.1 LA FRASE DELLA SETTIMANA.

1.2 L’ANGOLO DEL BUON UMORE.

1.3  LA RICETTA DELLA SETTIMANA.

 

2.      LA NOSTRA SEZIONE

2.1 CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 26 APRILE 2025

 

2.2 OPEN DAY GRATUITI A BOSISIO PARINI PER BAMBINI DAI 3 ANNI IN SU – ORGANIZZATO DA REAL EYES

2.3  TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’

 

2.4 INIZIATIVA SUPERMERCATI MD

 

2.5 EUROPEAN ACCESSIBILITY ACT 2025

 

3.      UNO SGUARDO AL REGIONALE.

3.1 ACCOGLIENZA E ACCOMPAGNAMENTO IN OSPEDALE PER PAZIENTI CON DISABILITA’ VISIVA: UICI E FONDAZIONE INSIEME CON HUMANITAS collaborano per formare i volontari del programma Bellatrix

 

4.      ULTIME CIRCOLARI DALLA SEDE CENTRALE.

4.1 COMUNICATO I.Ri.Fo.R. N. 9 – SOGGIORNO ESTIVO NAZIONALE CANI GUIDA DA “INSIEME SULLO STRETTO” MESSINA 6-13 LUGLIO 2025

4.2 COMUNICATO N. 27 - OGGETTO: Indagine conoscitiva

 

5.       UNO SGUARDO AL NAZIONALE.

         

5.1 COMUNICATO N. 15 – VOTO ELETTRONICO - provare per credere

5.2 SOGGIORNO “PRIMO SOLE” 31 MAGGIO /14 GIUGNO 2025 – IRIFOR ROMA

5.3 SOGGIORNO ESTIVO NAZIONALE CANI GUIDA DA “INSIEME SULLO STRETTO” MESSINA 6-13 LUGLIO 2025 – COMUNICATO IRIFOR N. 9

6.      FUORI PROVINCIA

6.1 GITA VALLE D’AOSTA – UICI BERGAMO 31 maggio 2025

6.2 CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA

6.3 NUOVO BANDO CENTRALINISTI 2025/2026 - Istituto Ciechi CAVAZZA

6.4 OCIO AL ZAEO 2025 SUI COLLI EUGANEI DAL 30.4.25 AL 3.5.25

6.5 VISITA ALLA SCOPERA DELLA CITTA’ DI PADOVA 18.5.25 -UICI VENETO

6.6 BIKE-UP 11 E 12 APRILE BERGAMO

6.7 POSTUMIAE ANTIQUARIUM – MUSEO ARCHEOLOGICO ACCESSIBILE

6.8 FUTURA LAB – 10 APRILE BRESCIA ORE 17

 

                7 LIBRI DEL MESE.

7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO MARZO 2025

7.2  CINQUE NUOVE OPERE UICI COMO

8.    INIZIATIVE PER I GIOVANI.

8.1 SELEZIONE DI STUDENTI CIECHI E IPOVEDENTI – CIRCOLARE N.13 UICI ROMA

8.2 COMUNICATO N. 23 – SELEZIONE PARTECIPANTI PER IL CAMPUS INTERNAZIONALE SULLA COMUNICAZIONE E L’INFORMATICA PER GIOVANI CIECHI E IPOVEDENTI Aveiro (Portogallo), 5 – 14 agosto 2025

 

 

 

 

9.   9.    RASSEGNA STAMPA

 

9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 03/04/2025 - Prima - Essere gentili non è segno di debolezza

 

9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 06/04/2025 - Cronaca - Mozione per la disabilità Locatelli: «Già 300 firme»

 

9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 06/04/2025 - Prima - Chi manovra il patibolo prima o poi ci finisce

 

9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 06/04/2025 - Ordine - quell'Amore irrisolto per il Lario e lo Spluga

 

9.5 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 08/04/2025 - Diogene - Bart, Ben e King Ma che bravi i cani dottori

 

9.6 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA -8.4.25 – Como: trovata la via del gol – l’attacco cambia passo

 

9.7 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 08/04/2025 - Prima - Il messaggio potente del papa fragile

9.8 ARTICOLO TRATTO DA IURA AGENZIA PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA’ DEL 7.4.25 - La continuità didattica garantita anche con i supplenti di sostegno

 

ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.

Carissime e carissimi,

ricordo che scade oggi a mezzogiorno il termine per iscriversi alla partita di COMO TORINO di domenica 13 aprile, sono ancora disponibili dei posti per il socio e il proprio accompagnatore.

 

Venerdì 11 Aprile nel pomeriggio in sezione il consueto ritrovo dei soci con Maria Pia in dolce compagnia delle caramelle: partecipate numerosi.

 

Dovreste aver già ricevuto al vostro domicilio la convocazione per l’Assemblea del 26 aprile contenente tutte le informazioni necessarie per la partecipazione sia in presenza che da remoto. (come riepilogato alla notizia 2.1)

Importante: alla luce dei nuovi statuto e regolamento, per il Consiglio della sezione di Como è prevista l’elezione di n. 5 consiglieri e pertanto le preferenze da esprimere sono solo “una”.

 

Buona settimana a tutti

Claudio

 

 

FRASE DELLA SETTIMANA

 

La vita inizia dove finisce la paura. OSHO

 

ANGOLO DEL BUON UMORE.

 

Due amici si incontrano. Il primo, che sa che l'altro è un appassionato pescatore chiede:

"Come non sei andato a pesca quest’oggi?”.

Perché tanto non avrei preso niente”

“Come fai a esserne certo?”

“Ho letto l’oroscopo di oggi che diceva: «Giornata fortunata per i pesci»”

 

1.3 LA RICETTA DELLA SETTIMANA - RISOTTO AGLI ASPARAGI E MENTA

 

Dosi per 4 persone

Ingredienti:

Riso Carnaroli: 320 g

Asparagi verdi: 300 g

Cipolla bianca: 60 g

Burro: 50 g

Olio EVO: 30 g

Brodo vegetale: 1,2 L

Parmigiano Reggiano grattugiato: 60 g

Vino bianco secco: 80 ml

Foglioline di menta fresca: 10

Sale e pepe q.b.

Procedimento:

Pulire gli asparagi, tenere da parte le punte e tagliare i gambi a rondelle.

In una casseruola, soffriggere la cipolla tritata finemente con olio e metà burro.

Aggiungere i gambi degli asparagi e farli rosolare per 2-3 minuti.

Unire il riso, tostarlo bene, sfumare con il vino bianco e lasciare evaporare.

Cuocere aggiungendo il brodo caldo poco per volta, mescolando spesso.

A metà cottura (dopo circa 8-9 minuti), aggiungere le punte degli asparagi.

A cottura ultimata (15-17 minuti totali), mantecare fuori dal fuoco con il burro restante, parmigiano e foglioline di menta tritate.

Aggiustare di sale e pepe e servire all’onda

 

2.      LA NOSTRA SEZIONE

2.1 CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 26 APRILE 2025

 

Vi comunico, che l’Assemblea elettiva della Sezione territoriale di Como dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS è convocata in data 26 aprile a Como presso la sede di Via Raschi 6.

I lavori si svolgeranno in presenza e contemporaneamente a distanza sulla piattaforma Zoom, alle ore 14 in prima convocazione e alle ore 15 in seconda convocazione, qualunque sia il numero degli intervenuti.

Per coloro che faranno esplicita richiesta, l’Assemblea potrà essere seguita a distanza  e potranno avvalersi del seggio elettronico.

Tutta la documentazione inerente all’ordine del giorno dell’Assemblea è stata allegata alla convocazione già inviata al vostro domicilio ed è   disponibile per tutti i Soci (Art. 17, Commi 5 e 6 R.G.) presso la sede, previo appuntamento con il Segretario sezionale ed è pubblicata sul sito della Sezione (www.uicicomo.it) in formato accessibile.

 

Ordine del Giorno:

 

elezione a scrutinio palese del Presidente e del Vice Presidente dell’Assemblea;

elezione a scrutinio palese di tre questori vedenti e non meno di cinque scrutinatori di cui due non vedenti o ipovedenti dei quali risulta accertata la conoscenza del sistema Braille;

elezione di:

n. 5 componenti del Consiglio della Sezione;

n. 1 consigliere regionale;

n. 1 Delegato al Congresso;

esame e votazione della relazione sull’attività 2024;

esame e votazione del bilancio consuntivo 2024;

nomina dell’Organo di controllo della Sezione (su proposta del Presidente sezionale uscente);

proposta di nomina Presidente Onorario della sezione UICI di Como

esame documento di sintesi del Gruppo di Lavoro per la riforma dello Statuto ed eventuali proposte

varie ed eventuali.

 

IMPORTANTE

Per i Soci che intendessero esprimere il loro voto segreto a distanza, avvalendosi del seggio elettronico per le elezioni, dovranno manifestare la propria volontà alla Segreteria della Sezione all’indirizzo email uicco@uici.it entro il 16 APRILE 2025 indicando i propri dati personali, allegando una copia leggibile del documento di identità (fronte e retro); specificando l'indirizzo mail sul quale ricevere il link esclusivo e la password per accedere al seggio elettronico; il numero di cellulare sul quale ricevere via SMS il codice OTP valido 10 minuti per completare la verifica a 2 passaggi prevista per le votazioni segrete.

Al termine dei lavori assembleari è previsto un rinfresco; per questioni organizzative è necessario prenotarsi telefonando in segreteria entro il 22 APRILE 2025

 

 

2.2 OPEN DAY GRATUITI A BOSISIO PARINI PER BAMBINI DAI 3 ANNI IN SU – ORGANIZZATO DA REAL EYES

 

Open Day Gratuiti" a Bosisio Parini per bambini dai 3 anni in su, organizzato da Real Eyes Sport in collaborazione con La Nostra Famiglia.

L'iniziativa è dedicata a bambini e ragazzi con disabilità visiva.

Le date indicate sono: 3 maggio, 10 maggio, e 24 maggio, dalle 10.00 alle 12.00.

Real Eye Sport.

Lo sport è un diritto di tutti, anche di chi non vede.

SPAZIO AL GESTO

OPEN DAY GRATUITI Bosisio Parini

Per bambini dai 3 anni in su

Un’attività pensata per avvicinare i bambini e i ragazzi con disabilità visiva alla pratica motoria, tra sport e giochi.

Palestra Associazione La Nostra Famiglia - Bosisio Parini.

Ingresso da Via Provinciale 2, Rogeno Dalle 10.00 alle 12.00.

date: 3 Maggio, 10 Maggio, 24 Maggio

Per informazioni e iscrizioni:

segreteria@sportrealeyes.it

 

2.3 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’

Invitiamo tutti i nostri soci a rinnovare con convinzione l’adesione alla nostra Associazione e preghiamo chi non avesse ancora provveduto a pagare la quota sociale 2024 e a ritirare presso la sede la nuova tessera associativa.   La quota sociale per il 2025 è invariata ed è di euro 49,58. Sottoscrivendo la delega in modo definitivo presso il nostro ufficio, non solo si evita il disturbo di recarsi in sezione o presso l'ufficio postale per effettuare il versamento, ma il prelievo, fatto alla fonte sull'indennità o sulla pensione, risulta in realtà di una trattenuta di soli euro 4,13 al mese. La quota può essere già versata in contanti, recandosi di persona presso la sede, oppure dal mese di gennaio 2025 con bonifico bancario IT63 J030 6909 6061 0000 0128 283 Banca Intesa San Paolo S.p.a. sede di Como intestato a UNIONE ITALIANA CIECHI COMO.

CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ REGIONALE ANNO 2025

Riproponiamo la raccolta fondi sotto forma di un contributo personale di solidarietà. Dal 2012 il Consiglio Regionale Lombardo UICI ha deciso di chiedere a tutti i Soci un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori, al fine di conseguire i seguenti obiettivi: l’ istituzione di un fondo presso le singole Sezioni Provinciali per poter far fronte alle emergenze locali e  di un fondo di solidarietà regionale per sostenere le Sezioni maggiormente in difficoltà.
In sostanza, ciascun socio, oltre alla quota associativa, può versare alla propria Sezione un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori;  il 50 per cento verrà trattenuto dalla Sezione per la costituzione di un proprio fondo di emergenza mentre per il restante 50 per cento verrà versato sul fondo sociale istituito presso il Consiglio Regionale Lombardo UICI.

 

2.4 SOSTIENICI FACENDO LA SPESA AI SUPERMERCATI MD

Con la tua spesa puoi aiutare l’UICI di Como. Insieme possiamo fare arrivare un segnale di fiducia a milioni di persone. Perché donare è alimentare speranza. Con almeno 30 € di spesa, scarica dall’App Store e apri l'app MD, nella sezione Goodify, scansiona il QRcode benefico che trovi alla fine dello scontrino della tua spesa, seleziona UICI di Como alla quale destinare la donazione.

Per ogni scontrino scansionato MD donerà 1 € alla tua associazione del cuore. Grazie per la scelta e la fiducia, partecipa e diffondi!

 

2.5 EUROPEAN ACCESSIBILITY ACT 2025

La European Accessibility Act (EAA) è una direttiva dell’Unione Europea che mira a garantire l’accessibilità di prodotti e servizi essenziali a tutti i cittadini, persone con disabilità incluse. Si tratta di un provvedimento approvato nel 2019 che entrerà pienamente in vigore il 28 giugno 2025.   Questa “Legge Europea sull’Accessibilità” nasce per abbattere le barriere ancora presenti nel mercato unico e promuovere un approccio di design for all, in linea con gli obblighi sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. In altre parole, la European Accessibility Act stabilisce regole comuni affinché tecnologie, dispositivi digitali, servizi di trasporto, e molte altre categorie di beni e servizi siano fruibili da chiunque, senza esclusioni dovute a disabilità. Di seguito vedremo cosa prevede questa normativa e quali benefici tangibili porta nella vita quotidiana delle persone con disabilità, con esempi pratici e riferimenti alle novità introdotte.

 

3.      UNO SGUARDO AL REGIONALE.

 

3.1 ACCOGLIENZA E ACCOMPAGNAMENTO IN OSPEDALE PER PAZIENTI CON DISABILITA’ VISIVA: UICI E FONDAZIONE INSIEME CON HUMANITAS collaborano per formare i volontari del programma Bellatrix

Nel pomeriggio di mercoledì 5 marzo si è svolto un incontro di formazione rivolto ai volontari che operano presso la struttura Humanitas di Rozzano con protagonisti soci e dirigenti dell’U.I.C.I. della Lombardia.

Dal 2003, Fondazione Insieme con Humanitas offre il servizio "Bellatrix" finalizzato a migliorare l’accoglienza, presso la propria struttura, delle persone con difficoltà di deambulazione.

Una tipologia di pazienti che rientra in questa categoria è certamente quella delle persone ipo e non vedenti, che – nell’ambito della mobilità – hanno necessità molto specifiche e diversificate, anche in base al grado di minorazione visiva.

Fondazione Insieme con Humanitas ha pertanto ritenuto utile organizzare un momento formativo rivolto ai propri volontari sul tema della disabilità visiva e dell’accompagnamento delle persone ipo e non vedenti: l’incontro ha visto coinvolti quattro rappresentanti dell’U.I.C.I. in veste di formatori e otto volontari che aderiscono al programma Bellatrix, e si è svolto presso l’auditorium della struttura dalle 14.00 alle 16.30 di mercoledì 5 marzo.

Presenti all’incontro, per Fondazione Insieme con Humanitas, anche la Presidente, Rosa Clara Manduzio e la Coordinatrice dei volontari di Rozzano, Chiara Margotti; per U.I.C.I, Lombardia hanno partecipato il componente della Direzione Regionale e Referente per l’autonomia delle persone con disabilità visiva Genuino Iuzzolino, il Coordinatore del gruppo di lavoro regionale sull’Autonomia Gaetano Marchetto, il Vicepresidente della Sezione U.I.C.I. di Cremona Pierluigi Chiappetti e la referente del Settore Mobilità, Ausili e Tecnologie dell’U.I.C.I. di Milano Giovanna Gossi.

Dopo una breve parte teorica introduttiva, nella quale sono state fornite informazioni legislative legate alla disabilità visiva, l’incontro è entrato nel vivo grazie ad una modalità più informale che ha visto i formatori ipo e non vedenti rispondere alle domande e alle curiosità dei partecipanti. Naturalmente, è emerso interesse per le questioni più pratiche, che hanno trovato risposta nella fase successiva della formazione, durante la quale i volontari hanno accompagnato le persone ipo e non vedenti in vari itinerari all’interno e all’esterno della struttura sanitaria.

La pratica è stata l’occasione per illustrare con immediatezza e semplicità le tecniche di accompagnamento, le buone prassi e gli errori da evitare. La risposta dei volontari è stata molto positiva: il coinvolgimento emotivo che ha caratterizzato l’esperienza li ha sicuramente posti nella migliore delle condizioni per fissare i contenuti teorici della formazione.  

Fondazione Insieme con Humanitas è nata, 25 anni fa, proprio per occuparsi degli aspetti di umanizzazione dell’esperienza di pazienti e accompagnatori in ospedale, per permettere a tutti di vivere la permanenza in struttura nel modo più sereno possibile. La collaborazione con U.I.C.I Lombardia va nella direzione di rinforzare le competenze dei volontari del servizio Bellatrix per essere sempre più attenti alle esigenze di tutte le categorie di pazienti.

Per garantirne l’efficienza, il servizio di accompagnamento va prenotato con almeno 3 giorni d’anticipo.

Per informazioni e prenotazioni, chiamare il numero 02.8224.2302.

 

4.      ULTIME CIRCOLARI SEDE CENTRALE.

 

4.1 COMUNICATO I.Ri.Fo.R. N. 9 – SOGGIORNO ESTIVO NAZIONALE CANI GUIDA DA “INSIEME SULLO STRETTO” MESSINA 6-13 LUGLIO 2025

 

4.2 COMUNICATO N. 27 - OGGETTO: Indagine conoscitiva

 

Gentile socia/o,

l’indagine alla quale vi chiediamo di partecipare ha lo scopo di raccogliere informazioni utili per migliorare i servizi offerti dalla nostra associazione.

Le risposte, in modalità completamente anonima, ci aiuteranno a comprendere meglio le esigenze di tutti noi per sviluppare iniziative sempre più efficaci e rispondenti alle diverse necessità.

Di seguito il link per accedere al questionario https://www.uiciechi.it/questionarioserviziuici.asp

Termine ultimo di compilazione: Domenica 04 Maggio 2024.

 

Grazie per il prezioso contributo!

Vive cordialità


Mario Barbuto - Presidente nazionale

 

      5. UNO SGUARDO AL NAZIONALE.

 

5.1 COMUNICATO N. 15 - Voto elettronico - provare per credere

Care amiche e cari amici,

iniziano le assemblee di primavera nelle nostre sezioni per eleggere il Consiglio sezionale, i consiglieri regionali, i delegati al Congresso.

Nell’intento di allargare sempre più il coinvolgimento dei soci nella vita associativa, l'Unione promuove la modalità di partecipazione da remoto all’Assemblea e la possibilità di votare “a distanza”, grazie a procedure messe a punto e affinate negli ultimi anni, collaudate con successo nel Congresso dell'ottobre 2023.

Nei giorni precedenti l’Assemblea, pertanto, ciascun socio potrà segnalare alla segreteria della propria sezione l’intenzione di avvalersi del voto a distanza.

La segreteria della sezione trasmetterà alla segreteria della Sede nazionale l’elenco dei soci che desiderano avvalersi del voto a distanza, riportando l’indirizzo email indicato dal socio al quale sarà inviata, durante l’Assemblea, la mail contenente il link esclusivo e strettamente personale, nonché il numero di cellulare, sempre indicato dal socio, sul quale verrà inviato un SMS con il codice di verifica di identità che darà accesso al seggio elettronico per votare.

Il socio che sceglierà la modalità di voto a distanza non potrà votare nel seggio in presenza, ma dovrà avvalersi, anche se presente in Assemblea, del proprio dispositivo e del seggio elettronico.

Per chi desideri sperimentare il sistema di voto a distanza e acquisire familiarità con la procedura, a semplice scopo di test, nei prossimi giorni verrà istituito un seggio di prova al quale si potrà accedere e votare con modalità del tutto simili a quelle reali che verranno adottate nel corso dell’Assemblea della sezione.

Candidati e situazioni, naturalmente, saranno di pura fantasia, ma le modalità di voto verranno proposte nella loro autenticità.

Per avvalersi del seggio di prova occorre registrarsi al sottostante link, compilando i campi previsti:

 

https://demoseggio.uici.it/?loginpress_code=wdNboYp8MTR98cbxeefbUIQGWSHGLA

 

All’indirizzo indicato in fase di registrazione, nei prossimi giorni, verranno inviate frequenti email di invito al voto, per consentire di conoscere e provare i vari aspetti della procedura.

Ricordiamo che il cellulare segnalato deve trovarsi sotto copertura dati, per poter ricevere l’SMS con il codice di autenticazione.

Raccomandiamo soprattutto ai dirigenti e ai presidenti sezionali e regionali di voler dare la più ampia diffusione alla presente per dare massimo valore alla partecipazione dei soci.

Vive cordialità.     Mario Barbuto – Presidente nazionale

 

 

5.2 SOGGIORNO “PRIMO SOLE” 31 MAGGIO /14 GIUGNO 2025 – IRIFOR ROMA

 

Care amiche, cari amici,

dal 31 maggio al 14 giugno 2025, presso il Centro “Le Torri G.Fucà” - Olympic Beach Hotel" di Tirrenia, I.Ri.Fo.R. Nazionale organizzerà anche quest’anno il soggiorno “Primo Sole”, dedicato alla terza età, ma aperto a tutti i soci, per favorire il processo di inclusione e di integrazione tra generazioni.

L'offerta del soggiorno, a persona, valida per gli ospiti con disabilità visiva e i loro accompagnatori, si articola nei seguenti importi:

           

Camera singola in Torre B euro 1120,00          

Camera doppia in Torre B euro 1050,00      

Camera doppia in Torre A euro 1230,00       

 

L’offerta include:

Servizio di Pensione Completa con acqua e vino ai pasti per 14 giorni

Cocktail di benvenuto

Cena Tipica con degustazione dei piatti Toscani e Trentini

 sala riunioni a Vostra completa disposizione per iniziative e serate ludiche

animazione e intrattenimento

una serata con piano bar con cantante

servizio spiaggia (ombrellone e sdraio)

 

Ai suddetti importi, deve essere aggiunta la tassa di soggiorno se richiesta dal Comune di Pisa.

 

Corso gratuito di Alfabetizzazione informatica per computer e per smartphone

I corsi di Alfabetizzazione informatica dovranno essere richiesti all'atto della prenotazione del soggiorno. 

 

 

Attività ludico ricreative

Con la collaborazione dello staff dell'hotel saranno organizzati giochi di squadra, tornei amichevoli di showdown, Bowling, bocce e scacchi per il divertimento di tutti.

Non mancheranno infine, serate culturali ed eventi musicali.

 

Prenotazioni e informazioni

Per prenotazioni inviare mail al seguente indirizzo mail archivio@irifor.eu

 

Per informazioni, chiarimenti circa i transfert da e per le stazioni ferroviarie di Pisa e Livorno è possibile rivolgersi direttamente a:

Olympic Beach Le Torri:

tel. 050 32.270 

email: info@centroletorri.it

 

Vi attendiamo numerosi. Vincenzo Massa – Vice Presidente Nazionale

 

5.3 SOGGIORNO ESTIVO NAZIONALE CANI GUIDA DA “INSIEME SULLO STRETTO” MESSINA 6-13 LUGLIO 2025 – COMUNICATO IRIFOR N. 9

 

L’I.Ri.Fo.R. Nazionale, anche quest’anno, in collaborazione con la Scuola Cani Guida per Ciechi e Polo Nazionale per l’Autonomia “Centro Helen Keller” di Messina, promuove e sostiene il Soggiorno estivo dal titolo “Insieme sullo Stretto”.

L’iniziativa è rivolta a persone con disabilità visiva che si avvalgono del Cane Guida e a quanti desiderano approfondire la conoscenza di questa modalità di mobilità come opportunità di autonomia e indipendenza personale.

1– Presentazione dell’Ente

Il Centro Regionale Helen Keller dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Polo Nazionale per l’Autonomia, delle persone non vedenti e ipovedenti, istituito a Messina con legge regionale 30 aprile 2001 n° 4, ha come obiettivo primario quello di elevare il livello di autonomia, e di recupero socio – lavorativo delle persone non vedenti e ipovedenti di ogni età, sviluppandone al massimo le capacità e le abilità per l’autogestione personale in qualsiasi ambiente interno ed esterno.

La scuola, situata nella parte collinare della città di Messina, gode di ampi spazi interni ed esterni. Oggi il Centro continua con orgoglio, competenza e passione a erogare diversi sevizi.

La struttura è organizzata secondo un modello integrato che ricomprende le sottoindicate aree di azione:

 

■ Scuola Cani Guida per Ciechi

■ Corsi di addestramento cani guida per ciechi

■ Corsi riabilitativi individuali di orientamento e mobilità (O.M.) con l’ausilio del bastone bianco

■ Corsi individuali di autonomia personale (A.P.)

■ Corsi di autonomia domestica (A/D)

 

2 - Destinatari del soggiorno

Il progetto si rivolge a 10 persone cieche e ipovedenti provenienti da tutta Italia:

 

- 7 utilizzatori di cani guida;

- 3 utilizzatori di bastone bianco o con necessità di corsi individualizzati di O/M e A/ P e A/D.

 

I 10 partecipanti usufruiranno comunque delle attività di A/P e autonomia domestica.

 

3 - Obiettivi del soggiorno

 

Autonomia personale e orientamento e mobilità restano gli obiettivi principali dei percorsi proposti dal progetto, in un quadro generale che mira a potenziare e migliorare i requisiti e le capacità dell’utente, con particolare riferimento all’uso del cane guida e del bastone bianco.

In particolare:

 

• Esercitare e affinare le abilità e le capacità di orientamento e mobilità in ambiente interno ed esterno, con l’ausilio sia del cane guida, sia del bastone bianco;

• Verifica della corretta conduzione del cane in varie tipologie di percorso.

• Verifica delle buone prassi per la gestione e la cura igienico sanitaria e alimentare del cane;

• Migliorare, ove necessario, l’interazione e l’empatia tra conduttore e cane, comprenderne i bisogni agevolando il benessere di entrambi.

• Illustrare con esecuzioni pratiche le tecniche di autonomia personale, con riferimento all’ambito domestico e alla cura della persona.

 

4 – Attività

 

Per ciascuna delle aree tematiche di azione del progetto, gli obiettivi sopra individuati, saranno perseguiti, attraverso le attività di seguito indicate:

 

Orientamento e mobilità con l’ausilio del cane guida:

Esercizi di obbedienza, gioco, interazione con il cane;

Condotta con guida (esecuzione percorsi urbani e in ambienti interni)

Attraversamenti stradali

Accesso ai luoghi aperti al pubblico

Accesso ai mezzi pubblici

Incontro con il medico veterinario finalizzato alla verifica della corretta cura igienico sanitaria e alimentare del cane.

 

Orientamento e mobilità con l’ausilio del bastone bianco:

Riconoscimento di suoni ambientali e tecniche di ascolto

Raggiungimento di fonti sonore da luoghi e distanze differenti

Verifiche tecniche dell’uso del bastone bianco

Esplorazione funzionale

Esplorazione di ambienti interni ed esterni

Salire e scendere le scale

Attraversamenti stradali

 

Autonomia Personale:

Comportamento a tavola;

Preparazione di pasti per sé e per il gruppo;

Tecniche di cura della persona;

Uso del denaro

 

N.B. Per tutte le aree tematiche sopra elencate, sono previste attività di supporto psicologico dei partecipanti, svolte attraverso n. 3 incontri, individuali e di gruppo attraverso i quali l’utente avrà modo di acquisire maggiore consapevolezza rispetto a diverse dimensioni di vita, e di condividere il proprio mondo emotivo ed esperienziale.

 

Attività aggiuntive:

 

Nel corso del soggiorno, saranno realizzate le seguenti altre attività specifiche, nell’ambito delle quali verranno riproposti e praticati gli interventi didattici caratterizzanti il progetto:

 

Escursione a Savoca, con visita guidata dei luoghi storici di maggior rilievo; pranzo con degustazione di prodotti tipici locali presso Agriturismo San Nicola, con opportunità di effettuare escursioni a cavallo e di utilizzo della piscina – prov. di MESSINA;

 

Attività balneari e nautiche a Giardini Naxos – presso Lido Mjkonos - con moto d’acqua, Kaiak con conducente, escursione in barca – prov. di MESSINA);

 

N. 1 pranzo presso la struttura del Centro Regionale Helen Keller (il pranzo sarà preparato dagli utenti, con la supervisione degli istruttori);

 

Attività Percorso avventura (presso “Parco Avventura dei Peloritani”, pranzo con degustazione di prodotti tipici locali - località Colli San Rizzo – MESSINA:

 

Escursione delle grotte e dei crateri dell’Etna (a quota 2850 m.) – località in provincia di CATANIA;

 

Visita guidata della città di Messina;

 

Attività balneare presso Lido con accesso consentito e con aree attrezzate dedicate ai cani (Lido “Vengo anch’io”, località Pace – MESSINA);

 

Passeggiata naturalistica, percorso sensoriale e trekking dei Peloritani e grigliata sotto le stelle dei Peloritani (località Colli San Rizzo – MESSINA)

 

Cena presso la struttura del Centro Regionale Helen Keller.

 

 

5 - Durata e periodo di svolgimento

 

Il progetto si realizzerà dal 6 al 13 luglio 2025 e avrà la durata di 8 giorni (7 notti)

 

6 - Sede delle attività e residenzialità

Le attività si svolgeranno presso la Scuola Cani Guida per Ciechi e Polo Nazionale per l’Autonomia “Centro Helen Keller” di Messina.

I partecipanti alloggeranno presso l’Hotel Royal Palace (Messina centro).

 

7 - Figure professionali

 

Per l’attuazione del presente progetto, si prevedono le seguenti figure professionali:

 

- n. 7 tecnici specializzati in addestramento del cane guida, Orientamento e Mobilità, Autonomia Personale e Domestica del Centro Regionale Helen Keller

- uno psicologo;

- un medico veterinario,

- 2 Assistenti;

- 2 volontari del servizio civile

 

 

8 - Quota di partecipazione

 

Grazie al contributo di sostegno assicurato da I.Ri.Fo.R., la quota di partecipazione individuale è fissata in 700,00 Euro (settecento/00) e comprenderà:

 

- n.8 pernottamenti in pensione completa e sistemazione in camere singole, biancheria da camera e da bagno, pulizie quotidiane;

- istruttori di cane guida e mobilità;

- trasferimento a/r Aeroporto Catania, Stazione Centrale FS Messina, Stazione marittima, attività e spostamenti locali.

La quota non comprende:

- le spese personali;

- le spese di viaggio in A/R per raggiungere Messina

- i costi delle escursioni

 

La quota di partecipazione dovrà essere versata in due parti:

 

a) entro il 9 giugno, 250,00 Euro (duecentocinquanta/00), all’atto dell’iscrizione, con attestazione del versamento, da accludere al modulo di iscrizione;

b) entro il 20 giugno, 450,00 Euro (quattrocentocinquanta/00), a saldo.

 

 

8.1. - Modalità di Pagamento

 

Il versamento delle quote di partecipazione (anticipo e saldo), potrà essere effettuato tramite:

 

a) bonifico bancario (codice IBAN IT 35 J 02008 05181 000400164414)

b) bonifico postale (codice IBAN IT 15 H 07601 03200 000034340000)

c) Conto Paypal: pagamentipaypal@irifor.eu

 

9 – Iscrizioni

 

Le iscrizioni dovranno essere inviate entro il 09 giugno 2025 all’indirizzo archivio@irifor.eu   utilizzando il modulo allegato e accludendo attestazione del versamento dell’anticipo della quota pari a 250 Euro.

Le iscrizioni saranno accolte secondo l’ordine di arrivo. 

 

10 - Informazioni e chiarimenti:

 

Maura Paladino

e-mail: segreteria.paladino@irifor.eu 

Tel. 06 6998.8600

 

Scuola Cani Guida per Ciechi e Polo Nazionale per l’Autonomia “Helen Keller” di Messina:

e-mail: scuolacaniguida@centrohelenkellersicilia.it

telefono: 090.8966130

cellulare: 377.08.91.267  

Vincenzo Massa – Vice Presidente Nazionale

 

 

 

6*** FUORI PROVINCIA

 

6.1 GITA VALLE D’AOSTA – UICI BERGAMO 31 maggio 2025

 

PROGRAMMA:

 

SABATO 31 MAGGIO:

 

- Alle ore 06,00 partenza per i partecipanti di Bergamo e dintorni, dal piazzale della Croce Rossa (ampio parcheggio), mentre per i partecipanti dell’Isola, partenza alle ore 06,30    dal piazzale Carrefour di Calusco d’Adda per raggiungere Pont Saint Martin, dove incontreremo la guida che ci farà visitare il favoloso ponte Romano.;

-Terminata la visita trasferimento a Gressoney, passeggiata lungo il lago Gover e visita della cittadina;

- Alle ore 12,30/13,00 pranzo presso un ristorante tipico locale;

- Nel pomeriggio visita del Castello Regina Margherita di Savoia, al termine della visita trasferimento in pullman ad Aosta per raggiungere l’Hotel Express (3 stelle) dove ceneremo e pernotteremo NEI DUE GIORNI DI PERMANENZA.

DOMENICA 01 GIUGNO:

- Prima colazione in Hotel;

- Visita della città di Aosta, sempre accompagnati dalle guide;

- Al termine della visita partenza per Fenis, durante il tragitto ci fermeremo per pranzare in un ristorante tipico del luogo;

- Nel pomeriggio visiteremo lo splendido Castello di Fenis ed il Museo dell’Artigianato;

-Alla fine della giornata rientro in Hotel per la cena ed il pernottamento.

 

LUNEDI 02 GIUGNO:

- Prima colazione in Hotel e carico bagagli sul pullman

, Partenza per Issogne per visitare il Castello, con una sosta presso il Centro vendita di prodotti tipici ARNAD;

- Verso le ore 13,00, pranzo in un ristorante tipico del luogo;

- Nel pomeriggio visita del Forte di Bard, sempre accompagnati dalla guida;

- Alle ore 18,00 partenza per il rientro verso Bergamo, previsto per le ore 22,00.

 

IMPORTANTE:

-La gita verrà effettuata solo al raggiungimento di 30 partecipanti;

 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

-Per un massimo di 30 partecipanti la quota di partecipazione sarà di € 415,00;

-Per un massimo di 40 partecipanti la quota di partecipazione sarà di € 385,00;

-Per un massimo di 50 partecipanti la quota di partecipazione sarà di € 365,00;

(non potendo ora stabilire il numero dei partecipanti, la quota ufficiale per la partecipazione, sarà comunicata solo dopo la chiusura delle prenotazioni).

 

La quota comprende:

- 2 pernottamenti, con cena e prima colazione nell’Hotel EXPRESS (3 stelle ad Aosta;

- sistemazione in camere doppie e triple (per la camera singola viene richiesto un supplemento di €30,00a notte);

* visto il numero esiguo di camere singole, le stesse verranno messe a disposizione dei primi che ne faranno richiesta al momento della prenotazione;

- 3 pranzi in ristoranti tipici locali;

- guide specializzate per tutte le visite;

- audioguide per le visite;

- pullman GT;

- ticket vari di ingresso;

- assicurazione individuale per responsabilità civile ed infortuni.

 

La quota non comprende:

- spuntini nell’arco della giornata;

- supplemento camera singola di €30,00a notte;

 

Raccomandazioni:

- la quota da versare all’iscrizione (caparra) è di € 150,00;

- la prenotazione è valida, solo dopo il versamento della quota della caparra;

- Ogni partecipante non vedente deve essere tassativamente accompagnato da un proprio accompagnatore vedente;

- le iscrizioni dovranno essere effettuate entro e non oltre lunedì 17 marzo telefonando a Marianna Mazzola al cellulare n. 333-3366391

- la caparra, può essere versata direttamente alla segreteria della sezione o tramite bonifico bancario al seguente codice IBAN: IT64B0538711109000042554250 del c/c intestato all’U.I.C.I. presso la Banca BPER di Bergamo con la causale Gita Valle d’Aosta;

- chi utilizza il bonifico bancario è pregato di inviare la ricevuta del bonifico tramite email uicbg@uici.it;

- il saldo della quota di partecipazione dovrà essere effettuato entro venerdì 16 maggio, versandolo direttamente alla segreteria o come per la caparra, tramite bonifico bancario;

- il programma potrebbe subire variazioni se necessario

- l'adesione esonera l’U.I.C.I da responsabilità per furti e danni;

- in caso di annullamento della gita, per cause di forza maggiore, la quota di iscrizione sarà restituita entro il 30 giugno;

- i partecipanti alla gita, al momento della prenotazione, dovranno segnalare eventuali allergie od intolleranze da comunicare ai ristoranti;

- tutti i partecipanti dovranno essere muniti di documento di identità

- Il non vedente/ipovedente, oltre al documento di identità, dovrà essere munito di regolare tessera dell'U.I.C.I,  della fotocopia del verbale di cecità e del verbale legge 104 da poter esibire nel caso di esenzioni di eventuali tickets aggiuntivi.

 

 

 

6.2 CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA

 

Riprendono gli incontri con il caffè letterario che si tiene tutti i giovedì, dalle 17.00 alle 19 circa, che il link rimane lo stesso fino all’ultimo incontro presumibilmente di giugno, che si invitano gli aderenti o interessati, a conservarlo, e a contattare la Presidente per essere inseriti eventualmente anche nel gruppo WhatsApp

Entra Zoom Riunione

https://zoom.us/j/94915984510?pwd=72fWkbaz4ZqTYq8KlIiqhnqQuYYSex.1

ID riunione: 949 1598 4510

Codice d’accesso: 685893

Un tocco su dispositivo mobile

+390694806488,,94915984510#,,,,*685893# Italia

+390200667245,,94915984510#,,,,*685893# Italia

Componi in base alla tua posizione

• +39 069 480 6488 Italia

• +39 020 066 7245 Italia

• +39 021 241 28 823 Italia

ID riunione: 949 1598 4510

Codice d’accesso: 685893

Trova il tuo numero locale: https://zoom.us/u/abQycbulIk

 

 

6.3 NUOVO BANDO CENTRALINISTI 2025/2026 – ISTITUTO CIECHI CAVAZZA

 

Proroga relativa al bando di ammissione al corso “Centralinista – operatore dell’informazione nella comunicazione” 2025/26.

Il nuovo termine per le iscrizioni al corso è previsto per il 15 giugno 2025.

 

A questo link tutti i dettagli: https://www.cavazza.it/drupal/it/pubblicato-il-nuovo-bando-2025-di-ammissione-al-corso-centralinista-operatore-dellinformazione-nella  

 

 

 

6.4 OCIO AL ZAEO 2025 SUI COLLI EUGANEI DAL 30.4.25 AL 3.5.25

 

NoisyVision è una associazione senza scopo di lucro che sostiene l’empowerment delle persone con disabilità visive e/o uditive e educa la comunità ai temi dell’accessibilità e inclusione sociale.

NoisyVision organizza Ocio al Zaeo 2025, un'esperienza unica sui Colli Euganei dal 30 aprile al 3 maggio. L'evento prevede due giorni di trekking immersi nella natura e un rilassante soggiorno alle terme. I partecipanti trascorreranno una notte in una struttura religiosa e una in un agriturismo, il tutto sotto la guida esperta di Nino Guidi.Il costo dell'esperienza è di 390 euro a persona.

Le iscrizioni sono aperte via email a

info@noisyvision.org

È necessaria la iscrizione a NoisyVision per partecipare.

Si consiglia un equipaggiamento leggero.

Il programma potrebbe subire variazioni per garantire la sicurezza e il successo dell'evento.

Per ulteriori dettagli, visita il link:

https://www.noisyvision.org/it/2025/01/31/ocio-al-zaeo-2025/

 

 

 

6.5 VISITA ALLA SCOPERA DELLA CITTA’ DI PADOVA 18.5.25 - UICI VENETO


Abbiamo il piacere di proporvi per domenica 18 maggio 2025 una visita alla scoperta della città di Padova URBS PICTA, con Giotto e i giotteschi, le eccellenze del '400, le novità del '500 legate al recupero dell'antico e un'immersione nel verde di uno storico parco cittadino.
Il ritrovo è previsto alle ore 9,15 in piazza Eremitani di fronte all'omonima Chiesa.
Con le nostre guide inizieremo la visita presso le Sale del Trecento della Pinacoteca del Museo Civico degli Eremitani dove sono custodite la Croce di Giotto, un tempo collocata all'interno della Cappella Scrovegni e altre testimonianze di opere eseguite dai pittori giotteschi, come gli Angeli del Guariento che arricchivano la preziosa Cappella della Regia Carrarese.
Ci soffermeremo poi su alcuni dipinti del Quattrocento: a testimonianza del passaggio stilistico avvenuto nel secolo seguente a quello di Giotto.
Ci dirigeremo poi verso la chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, conosciuta come chiesa degli Eremitani o semplicemente gli Eremitani che è un luogo di culto cattolico medievale. La chiesa fu costruita a partire dal 1264 come chiesa dell'Ordine degli Eremitani di sant'Agostino che avevano a settentrione della chiesa il loro grande convento oggi occupato dai musei civici Eremitani. Qui sono custoditi affreschi eseguiti dai pittori definiti giotteschi. Visiteremo anche la famosa Cappella Ovetari, che presenta un'eccellente testimonianza, nonostante le distruzioni belliche, della pittura del Quattrocento padovano con il nuovo stile di Andrea Mantegna.
Proseguiremo poi con una piacevole passeggiata per visitare i Giardini dell'Arena, un'area verde nel cuore di Padova, nonché tra i primi giardini pubblici nati in Italia all'inizio del XX secolo. Parleremo delle mura
cittadine, di porte, bastioni e del sistema difensivo voluto dalla Repubblica di Venezia e dei collegamenti via acqua tra Padova e Venezia con burci e burchielli.
Pranzeremo in compagnia presso il ristorante "Eremitani" che si trova a pochi passi dai giardini. Al termine della comunicazione troverete il menù.
All'atto della prenotazione si chiede di segnalare eventuali allergie, intolleranze o particolari esigenze alimentari.
Dopo il pranzo, proseguiremo per la visita al complesso "CORNARO" situato in Via Cesarotti.
Il noto veneziano Alvise Cornaro nel 1524 affidò l'incarico all'architetto veronese Giovanni Maria Falconetto per la costruzione di un luogo speciale ove abitare ma anche dove poter organizzare incontri musicali e intrattenimenti culturali. Visiteremo la Loggia, luogo destinato alla rappresentazione di eventi teatrali, e l'Odeo, designato all'ascolto della musica e alle conversazioni erudite.
A seguire non potrà mancare la visita a ciò che viene considerato il capolavoro della maturità stilistica di Giotto: la Cappella degli Scrovegni.
Come di consueto concluderemo con un aperitivo in compagnia.
Le adesioni dovranno pervenire entro il 26 aprile, inviando una e-mail a uicvene@uici.it indicando: nome, cognome, indirizzo e-mail, numero di cellulare e numero dei partecipanti e allegando la copia del bonifico.
Il costo di tutta la giornata secondo quanto indicato in questa comunicazione compreso pranzo e aperitivo, è di euro 60,00 a partecipante, di cui euro 45,00 a persona da versare su bonifico e euro 15,00 da consegnare in contanti direttamente il giorno della gita.
Di seguito i dati per effettuare il bonifico di euro 45,00 a persona: conto corrente bancario intestato a Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS APS Consiglio Regionale Veneto BANCA INTESA SANPAOLO SPA IBAN: IT22 D030 6909 6061 0000 0155 943.
Causale: gita 18 maggio
Le richieste verranno prese in considerazione in base all'ordine di arrivo fino ad esaurimento dei posti disponibili e non sarà possibile aggiungersi successivamente in quanto alcuni dei monumenti che visiteremo non consentono di superare un certo numero di persone.
Per altre informazioni contattatemi via messaggio whatsapp al numero 328-4753013.
Vi aspettiamo numerosi!
Sabrina Baldin
Coordinatrice Comitato Pari opportunità UICI VENETO

Menù del pranzo
Antipasto: bruschetta, mozzarelline, fritti e affettati
Primo piatto: Pasticcio agli asparagi
Secondo piatto: Arrosto di tacchino agli agrumi con verdure miste
Compreso 1/4 di vino, 1/2 di acqua e caffè, a persona                  

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS
Consiglio Regionale Veneto
Via L. Braille, 3 int. 2 - 35143 PADOVA
Tel. 049 87 10 698
www.uiciveneto.it
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6.6 BIKE-UP 11 E 12 APRILE BERGAMO

Visit Bergamo, l'Agenzia di promozione turistica della Provincia di Bergamo, inforna:

in occasione dell’undicesima edizione di Bike-Up, VisitBergamo sarà presente sul Sentierone con un desk per accogliere visitatori e appassionati di cicloturismo.  L'obiettivo di questa manifestazione è promuovere l'uso della bicicletta e della mobilità elettrica leggera come mezzo di esplorazione del territorio, offrendo una nuova prospettiva su città e paesaggi.

Grazie a VisitBergamo, i visitatori potranno scoprire tutte le opportunità che la città e le sue valli offrono agli amanti delle due ruote; qui infatti, troveranno materiale informativo sulle piste ciclabili della città e della provincia e sulla Ciclovia Culturale che unisce Bergamo e Brescia. Al desk sarà inoltre possibile parlare con un esperto del settore e saranno a disposizione tandem e carrozzine con propulsione elettrica per persone con disabilità da provare, per permettere a chiunque di vivere l’esperienza del cicloturismo in piena libertà e autonomia.

 

Non perdere l’opportunità di visitare il desk di VisitBergamo durante Bike-Up 2025. Ti aspettiamo sul Sentierone dall’11 al 13 aprile per scoprire insieme tutte le meraviglie del cicloturismo bergamasco, per avere informazioni e materiale sui percorsi più affascinanti in città e in provincia e sulla Ciclovia Culturale che unisce Bergamo e Brescia.

Inoltre, presso il nostro stand, troverai un esperto del settore e saranno disponibili ausili per persone con disabilità, per permettere a chiunque di vivere l’esperienza del cicloturismo in totale libertà e autonomia. Non mancare!

 

 

6.7 POSTUMIAE ANTIQUARIUM – MUSEO ARCHEOLOGICO ACCESSIBILE

Postumiae Antiquarium è il primo museo archeologico completamente accessibile d'Italia. Situato nella suggestiva Rocca Palatina di Gazoldo degli Ippoliti (MN), il museo ospita 3.000 reperti provenienti dagli scavi lungo la via consolare romana Postumia, offrendo un'esperienza immersiva e senza barriere. Grazie a un innovativo allestimento multimediale e soluzioni pensate per ipovedenti, ciechi e persone con disabilità motorie, la cultura diventa davvero alla portata di tutti. Per informazioni: www.postumiaeantiquarium.it

 

 

6.8 FUTURA LAB – 10 APRILE BRESCIA ORE 17

Accessibilità ed inclusione sono fattori fondamentali per la sostenibilità turistica. Ascoltiamo l’utenza e gli operatori, quindi riflettiamo su nuove opportunità per il mercato del turismo.

Ridurre rischi e offrire benessere e sicurezza a tutti i turisti insieme ad ospitalità e diritto alla fruibilità dei disabili. Questi i temi proposti ad operatori e associazioni per il turismo sostenibile bresciano.

Ore 17 welcome coffe

Ore 17,30 saluti e avvio lavori: Francesca Cortinovis-Eugenio Massetti e Andrea Poli

Ore 19.15 tavola rotondo – Gruppo di Interesse associazioni del territorio attive ore 19,45 aperitivo

 

 

7.      LIBRI DEL MESE.

 

 

7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO MARZO 2025

 

E’ disponibile l’aggiornamento in formato testo del catalogo del Libro Parlato al mese di Marzo 2025; chi fosse interessato può rivolgersi alla Segreteria.

 

7.2 CINQUE NUOVE OPERE UICI COMO

Cinque nuove produzioni della sezione, grazie ad una nostra donatrice di voce che ringraziamo:

 

1- “GRAN TOUR IN BICICLETTA TRA IL LARIO E LE ALPI” allegata al quotidiano “La Provincia”

 

2- “LA VITTIMA PUO’ UCCIDERE” di Vittorio Nessi

Trama: Disilluso dalle vicende di Tangentopoli, il pubblico ministero Bruno Ferretti chiede il trasferimento in una remota cittadina siciliana affacciata sul mare africano. Si trova subito travolto da una terra "furba, violenta, pigra e generosa" dove è difficile capire "cosa sia il bene e cosa sia il male".

anno 2024, Daniela Piazza Editore.

L'autore è nato a Como nel 1947, è Magistrato.

 

3- “TORGAU 1945” di Angelo Moncini

Trama: le truppe sovietiche e statunitensi si incontrano sulle rive del fiume Elba: da allora la data del 25.4.1945 sarà ricordata come “Giorno dell’Elba” anno 2023

 

4- “IL PADRE” di Dario Molinari

Mai dimenticare chi siamo e chi siamo stati. Il Padre è un tuffo nel passato, un volo di fantasia, uno strumento per provare a riaprire i cassetti della memoria. Anno 2024

 

5-“IL SEGRETO DI MORGANA” di Sophie Keetch

Trama: la vita di Morgana di Cornovaglia viene travolta dall’arrivo al Castello di Tintagel del re Uther Pantagon che con l’aiuto del potente Mago Merlino, riesce a impossessarsi della Corona, uccidendo suo padre e costringendo la madre alle nozze. Anno 2023

 

 

8.      INIZIATIVE PER I GIOVANI

 

8.1 SELEZIONE STUDENTI CIECHI E IPOVEDENTI – CIRCOLARE N.13 UICI ROMA

 

La O.N.C.E. (Organizzazione Nazionale Spagnola dei Ciechi) organizzerà una vacanza-studio per il perfezionamento della lingua inglese che si svolgerà nella deliziosa cittadina di Pontevedra, in Galizia (Spagna).

Grazie al generoso invito rivolto all’Unione, un piccolo gruppo di giovani ciechi e ipovedenti italiani avrà la possibilità di vivere questa esperienza con a proprio carico la sola copertura dei costi di viaggio.

      L’arrivo dei partecipanti a Pontevedra è previsto nel pomeriggio del 27 luglio e la partenza l’8 agosto 2025, possibilmente dopo le 14.00.

      Potranno candidarsi per la partecipazione al soggiorno giovani ciechi o ipovedenti di età compresa tra i 15 e 17 anni, ossia che abbiano già compiuto 15 anni alla data del 27 luglio 2025 e che non abbiano ancora compiuto 18 anni alla data dell’8 agosto 2025 e che siano in possesso di un livello di conoscenza della lingua inglese B1 – B2

 

 

8.2 COMUNICATO N. 23 – SELEZIONE PARTECIPANTI PER IL CAMPUS INTERNAZIONALE SULLA COMUNICAZIONE E L’INFORMATICA PER GIOVANI CIECHI E IPOVEDENTI Aveiro (Portogallo), 5 – 14 agosto 2025

 

 

Care Amiche, cari Amici, dopo aver ospitato con successo l’edizione dello scorso anno in Italia, l’Unione è lieta di annunciare la sua partecipazione al Campus Internazionale sulla Comunicazione e l’Informatica per giovani ciechi e ipovedenti – ICC 25 (https://www.icc-camp.info/). che si terrà ad Aveiro (Portogallo) dal 5 al 14 agosto 2025.

Il campus accoglierà, come negli anni scorsi, numerosi gruppi di giovani provenienti da tanti Paesi europei ed extraeuropei, tra i quali il nostro.

Potranno partecipare ragazze e ragazzi con disabilità visiva tra i 16 e i 21 anni di età; il gruppo di partecipanti sarà accompagnato da un Coordinatore Nazionale e un assistente vedente. Possibili lievi eccezioni ai limiti di età dei partecipanti saranno valutate caso per caso. In allegato troverete una comunicazione dettagliata con ulteriori informazioni sul Campus. (allegato 1).

 

 Chiunque voglia proporre la propria candidatura a partecipare a ICC 2025, dovrà inviare:

- i propri dati personali (nome e cognome, data di nascita, visus, recapito email e telefonico,

indirizzo di residenza), menzionando il consenso al trattamento dei dati personali forniti ai sensi della Privacy policy dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti pubblicata sul sito: https://www.uiciechi.it/Privacy/privacy.asp e del GDPR (Regolamento UE 2016/679). In caso di candidature da parte di minori, tale autorizzazione dovrà essere sottoscritta da almeno uno dei genitori;

- un testo in lingua inglese di almeno 200 parole, contenente una propria presentazione con

interessi, hobbies, ecc. e le motivazioni per le quali si intende partecipare:

 Le candidature dovranno pervenire all'Ufficio Relazioni Internazionali dell’Unione (inter@uici.it) non oltre mercoledì 30 aprile 2025.

Vista l’importante opportunità di esperienza per la crescita e la partecipazione dei nostri giovani

confido e auspico in un’ampia diffusione dell’iniziativa.

Vive cordialità.

 

Mario Barbuto - Presidente nazionale

 

9.      RASSEGNA STAMPA

 

9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 03/04/2025 - Prima - Essere gentili non è segno di debolezza

 

Viviamo nell'epoca dei paradossi ed eccone servito uno: una bambina di quattro anni e mezzo viene richiamata non dal preside di Hogwarts, ma da una maestra vera, di scuola materna vera - perchè troppo educata.

Non perchè ha tirato i capelli a un compagno, nè perchè ha rovesciato il succo sull'album da disegno della vicina di banco.

No, il suo problema è l'educazione.

La piccina infatti quando ha bisogno di un pennarello chiede permesso: «Posso?».

Quando i compagni litigano, cerca di fare da paciera.

«Non va bene», dice la maestra alla sua mamma.

Non è compatibile con l'ambiente.

La bambina è come un girasole in un cespuglio di rovi.

Come Jane Austin a un rave.

Non è la trama di un romanzo distopico.

é una lettera vera, arrivata a un giornale vero, L'Eco di Bergamo, scritta da una madre vera.

Una madre che scopre che crescere una figlia gentile ed educata potrebbe diventare un problema, soprattutto in futuro.

Che la gentilezza” quella antica, quasi imbarazzante, come quella di Heidi o Beth March di Piccole donne” è diventata una debolezza da correggere.

Una tara educativa.

Una rottura di scatole per chi ha da badare a trenta bambini e magari non ha tempo di rispondere a chi chiede «posso?».

Allora quel «posso» ce lo prendiamo in prestito.

Possiamo far finta di niente di fronte a questa lettera? Possiamo ignorare il fatto che in una società dove l'aggressività viene scambiata per carattere, l'empatia e la buona educazione diventano un difetto? Dovremo correggere le favole? Dobbiamo chiedere alla Pimpa di dare un pugno ad Armando? A Biancaneve di prendere a calci i sette nani? A Cenerentola di avvelenare Gus e Jaq col topicida? Possiamo accettare che l'educazione, anzichè essere l'orizzonte, il limite amniotico in cui nuotare, diventi un ostacolo che rischia di farci affogare? In un'epoca in cui ci lamentiamo (giustamente) del bullismo che imperversa, dell'egoismo dilagante, della violenza tra ragazzi, ci permettiamo di stigmatizzare chi prova ad andare controvento, di atteggiarsi a minuscola costruttrice di pace.

Chi, fin da piccolo, sente che l'altro non è un nemico da sconfiggere ma un compagno da difendere, non da sopraffare.

é vero ci sono anche Pippi Calzelunghe e Matilda, ma mi paiono più esempi di carattere visionario e ribelle che di bullismo.

Questa lettera, così tenera e così dolorosa nella sua ingenuità disarmata, ci dice una cosa semplice e tremenda: stiamo smarrendo il senso della misura, ci stiamo abituando alle cattive maniere.

L'educazione ci pare strana.

La cortesia, sospetta.

L'umanità, inutile.

Gli esempi politici - italiani e stranieri - non aiutano.

La madre scrive che non ha insegnato preghiere alla figlia, quelle che ti accompagnano tutta la vita, come L'Angelo di Dio (ma ha ancora tempo per farlo).

Però va precisata una cosa.

Non le ha insegnato a recitare l'Ave Maria, ma le ha insegnato qualcosa che sta a monte: la pietas.

Quella che ti fa chinare davanti a un dolore.

Quella che ti fa alzare la mano per dire: «Scusi, ma lui si è fatto male».

Quella che ti fa dire grazie.

Quella che dovrebbe essere la base di ogni religione, e che invece oggi spesso viene biasimata con commiserazione.

Probabilmente lo dicono a fin di bene le maestre, pensano che la bambina possa essere derisa, presa in giro per quello strano atteggiamento da Principessa Sofia.

Ma educazione non significa debolezza.

Anzi.

Le buone maniere sono le armature dei cuori gentili, non escludono certo coraggio, determinazione e fortezza di carattere.

Sarebbe bello che qualcuno lo dicesse alle signore maestre.

Con gentilezza, s'intende.

 

 

 

 

9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 06/04/2025 - Cronaca - Mozione per la disabilità Locatelli: «Già 300 firme»

 

Il ministro comasco per le Disabilità Alessandra Locatelli ha presentato la mozione inclusione e disabilità al congresso federale della Lega Salvini Premier.

La mozione, già firmata da oltre 300 delegati, ha l'obiettivo di promuovere e rinnovare l'impegno della Lega sul tema della disabilità, dell'inclusione e della valorizzazione delle persone, attraverso l'implementazione della riforma della disabilità e il sostegno al progetto di vita, un piano personalizzato, che tiene conto delle esigenze individuali di ciascun cittadino, sviluppato dal ministero per favorire l'inclusione delle persone con disabilità.

Un altro tema sul tavolo è quella che riguarda il riconoscimento dei caregiver familiari, del supporto all'iniziativa legislativa Durante e dopo di noi, volta a garantire autonomia e benessere di persone con gravi disabilità, e per azioni concrete a sostegno della dignità della vita.

«Ringrazio con tutto il cuore Matteo Salvini per le opportunità che mi ha dato in questi anni, e tutta la Lega per il costante impegno dimostrato su questo tema - ha detto il ministro Locatelli presentando la mozione -.

Sono orgogliosa dei tanti sindaci e amministratori che nel tempo hanno adottato sempre più strategie inclusive.

Ringrazio anche i molti militanti che fanno parte del mondo del volontariato».

«In questi anni - ha aggiunto - abbiamo ripartito più di 900 milioni di euro ai quali da quest'anno si aggiungeranno 435 milioni per l'attuazione della riforma e 300 milioni per il nuovo bando Vita e Opportunità.

Il lavoro da fare è ancora tanto ma la strada è quella giusta».

 

 

9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 06/04/2025 - Prima - Chi manovra il patibolo prima o poi ci finisce

 

Il giustizialismo è sinonimo di cretinismo.

Nel nostro paesello dei datteri e dello zafferano per averne la prova c'è solo l'imbarazzo della scelta, basta guardare agli ultimi trent'anni di storia patria.

Ma anche in Francia da qualche tempo non si scherza niente.

L'aspetto più spassoso della sentenza su Marine Le Pen, condannata in primo grado a quattro anni di carcere - due sospesi, due da scontare ai domiciliari con il braccialetto elettronico - e cinque anni di ineleggibilità con effetto immediato per appropriazione indebita di fondi europei, è proprio questo.

E cioè che il meccanismo stringente e perverso che le toglie la possibilità di candidarsi alle elezioni presidenziali del 2027, dove partirebbe largamente favorita, è di fatto una sua creatura.

E' un po' la sindrome di Robespierre, oppure, sempre per restare in ambito rivoluzionario - come ricordato nei giorni scorsi da Giuliano Ferrara in un editoriale sul Foglio di rara sapienza, a confronto del liquame polemico da osteria sboccato dai nostri giornali di destra e di sinistra - quella della ghigliottina che è uscita dalla rotaia e ha mozzato il cranio non al condannato, ma alla tricoteuse.

Come noto, le tricoteuses erano le donne che passavano il tempo facendo la maglia sotto il patibolo dove i puri, gli onesti i migliori, gli incorrotti e incorruttibili tagliavano la testa, senza processo, a tutti quelli che non la pensavano come si deve.

Ma poi, guarda un po', la testa a cadere, anche in questo caso senza processo, è stata la loro.

Immensa pedagogia della storia, per chi sappia e voglia leggerla e capirla.

Bene, la leader carismatica del Rassemblement national, dopo aver perso ben due ballottaggi con Macron - sarà per quello che gli sta così sul gozzo? - pagando in quello del 2017 il suo verbo antieuropeo e in quello del 2022 la sua fascinazione per Putin, ha pensato bene di impostare il terzo tentativo su temi più solidi, più radicali, più efficaci, ad altissimo tasso demagogico quali l'immigrazione, la sicurezza e, qui casca l'asino, la giustizia.

E' il classico argomento che viene sbandierato da chi ha pochi argomenti: i politici sono tutti ladri, quindi bisogna togliere tutte le immunità alla classe dirigente, quindi i magistrati sono tutti degli eroi che hanno sempre ragione e non sbagliano mai, quindi ci vogliono delle pene automatiche, immediate, inappellabili, severissime, esemplari, come dicono anche i demagoghi straccioni di casa nostra, che in quanto a demagogia e straccionismo non prendono lezioni da nessuno.

Salvo però quando vanno al potere perchè allora, come d'incanto, i giudici diventano tutti comunisti.

Misteri.

Ed è proprio applicando questa stretta giustizialista voluta, supportata e votata dal partito della Le Pen che si è arrivati alla sentenza che fa fuori la Le Pen, che ora sbraita contro le mani lunghe del complottismo, ma che forse farebbe meglio a riflettere sulle gambe corte del giustizialismo e, appunto, del cretinismo.

Perchè se da una parte non va bene che un tribunale decida al posto del popolo non è nemmeno corretto che in nome del popolo si punti a una giustizia che non si ponga come garante dei deboli, ma anche dei forti.

Basti pensare, a ennesimo sberleffo della stupidità  politica della Le Pen e di quelli come lei - qui non è questione di destra o sinistra: come si sa, il demagogo e lo sciocco non hanno patria nè confini - che il sistema giudiziario ipergarantista americano (almeno fino a oggi...) ha permesso a Trump (che proprio in queste ore sta dimostrando il suo livello di grande statista¦) di passare indenne dall'assalto a Capitol Hill, tornare a candidarsi e addirittura ridiventare presidente degli Stati Uniti, mentre il sistema giudiziario ipergiacobino votato dalla Le Pen l'ha espulsa dal campo, lasciandole solo il margine strettissimo di un ricorso quasi fuori tempo massimo.

E pure questa è una lezione.

Certo, adesso la Le Pen potrà cavalcare - operando un contorcimento spudorato, ma tanto la gente ha la memoria corta e tendenzialmente non capisce una mazza, ragiona per postulati e per ideologie - l'onda molto di moda della giustizia a orologeria, del complotto dei poteri forti, dello schiaffo alla volontà popolare, del colpo di Stato giudiziario-mediatico e bla bla bla, e magari ne trarrà  anche grandi benefici.

Ma la morale di questa vicenda ridicola e grottesca è che innanzitutto quando c'è da arraffare dei soldi pubblici a utilizzo privato c'è sempre qualcuno che allunga le zampe e poi, cosa molto più importante, che bisognerebbe avere il coraggio di ristabilire il principio che i politici, e i parlamentari in particolare, considerato il loro status, il loro ruolo, la loro funzione, andrebbero giudicati in prima istanza solo da loro pari.

E che questo non significa affatto che siano una casta.

E bisognerebbe anche ricordare agli altri intelligentoni e cervelloni e premi Nobel del giustizialismo e del populismo e dell'asinismo e del cialtronismo destroide e sinistroide che questo principio, cioè quello dell'immunità  parlamentare, è stato inserito nella nostra Costituzione (non è la più bella del mondo?) da loschi figuri, da nullità , da traffichini quali De Gasperi, Nenni, Togliatti, Calamandrei, Moro eccetera, tutti politici, nonostante i loro imperdonabili difetti, forse non meno perspicaci di giganti del pensiero del secolo nuovo quali Meloni, Conte, Schlein e Salvini.

L'unica verità, per chiudere veramente il cerchio al di fuori delle piazzate lisergiche che addormentano il cervello degli elettori, è che in una democrazia liberale bisogna distinguere sempre tra eletti e cittadini comuni.

E che questo è l'unico modo per evitare che i tribunali taglino la testa al popolo (Le Pen) o che il popolo tagli la testa ai tribunali (Trump).

Ma visto lo spirito dei tempi, anche questo rischia di essere l'ennesimo inutile discorso che non interessa a nessuno, almeno fino a quando le tricoteuses di cui sopra non verranno a bussare alla porta di casa nostra.

 

 

9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 06/04/2025 - Ordine - quell'Amore irrisolto per il Lario e lo Spluga

 

William Turner ha molto amato il Lago di Como e le Alpi, paesaggi che si prestano particolarmente a essere liquefatti e illuminati nei suoi quadri.

Alla Tate Britain di Londra, importante galleria cui ha lasciato gran parte delle sue opere e che ospita il fulcro delle celebrazioni mondiali per il 250° della nascita del pittore della luce, è conservato un centinaio di lavori ispirati al nostro territorio, tra acquerelli e schizzi a matita tratteggiati sui taccuini che Turner riempiva di suggestioni durante i suoi viaggi.

Eppure, come succede puntualmente da quando nel 2008 Palazzo dei Diamanti a Ferrara ospitò la grande mostra Turner e l'Italia, ancora una volta il Lario e i suoi dintorni non parteciperanno alle celebrazioni.

Un segno, forse, che nelle nostre istituzioni (perchè per portare le sue opere dall'Inghilterra non basta la buona volontà degli operatori culturali) non è ancora maturata una consapevolezza sufficiente delle potenzialità del territorio nell'ambito del turismo culturale.

Allora vale la pena di fare un ripasso dei tanti luoghi cui il grande pittore inglese ha dedicato la sua attenzione dalle nostre parti, riprendendo in parte quanto già scritto nella rubrica Como un quadro su La Provincia qualche anno fa e nell'omonino libro.

C'è materiale a sufficienza per creare un itinerario Turner da Como fino allo Spluga.

Anzi due, perchè l'artista britannico percorse e documentò con attenzione anche la Val Menaggio, dalla riva del Lario fino a quella del Ceresio.

Nel suo primo viaggio in Italia del 1819 (nel 1802 aveva soltanto varcato le Alpi per una breve sosta in Val d'Aosta), Turner soggiornò due volte sul lago: la prima si limitò a costeggiare la riva occidentale in barca da Como fino a Laglio, per poi tornare nel capoluogo via terra da quella orientale; la seconda, invece, si recò dalla città fino a Menaggio via lago e poi da lì attraversò la valle soprastante per raggiungere Porlezza, sulla sponda lariana del Lago di Lugano.

Esplorazioni ancora più approfondite ripetè negli anni della piena maturità artistica, nel 1841 e 1843, raggiungendo l'Alto Lago e attraversando la Val Chiavenna fino allo Spluga.

Secondo le ricostruzioni effettuate dagli esperti della Tate di Londra, due vedute di Bellagio da Menaggio sarebbero i primi acquerelli realizzati in Italia da Turner durante il viaggio del 1819 (primato conteso da un terzo che raffigura lo skyline di Milano).

Matthew Imms, il compilatore delle schede delle due opere, è arrivato a definire con una certa precisione dove e quando il grande artista inglese avrebbe dipinto la più complessa, quella con le barche in primo piano che potete vedere qui sopra.

Turner si sarebbe piazzato con il cavalletto su un «piccolo molo di pietra in via Giuseppe Mazzini» e il «trattamento del cielo e delle montagne lontane suggerisce che abbia lavorato nel pieno sole pomeridiano».

Prima del treno L'itinerario Menaggio-Porlezza era già percorso da un servizio di diligenze prima dell'avvento del treno - in servizio dal 1884 al 1939 - e Turner lo compì integralmente, come testimoniano i taccuini conservati alla Tate, ricchi di una quindicina di disegni a matita, quattro dei quali dedicati al Lago di Piano e gli altri in cui sofferma lo sguardo proprio su Menaggio e Porlezza, punti di partenza e di arrivo, ma anche su Bellagio e Varenna in lontananza.

Torniamo alla città capoluogo.

Turner l'aveva già conosciuta, e persino dipinta, ben prima di imbarcarsi, ormai 44enne, nel viaggio del 1819.

Basti pensare che il più antico acquerello di un grandtourista dedicato al Lario, Como dal lago (1776) di John Robert Cozens, non ci è giunto in originale, bensì grazie a una copia di cui il giovane Turner fu uno degli artefici.

Allora frequentava la cosiddetta Monro School, ovvero il consesso di promesse della pittura legate a Thomas Monro (1759-1833), medico specializzato in malattie mentali, artista amatoriale e, soprattutto, collezionista e mecenate di artisti suoi contemporanei.

Nella sua abitazione londinese creò una sorta di accademia, chiamando giovani talentuosi a copiare le opere di maestri in suo possesso e a completare quelle rimaste incompiute.

La copia del dipinto di Cozens (1752-1797), risalente al primo viaggio in Italia effettuato dall'artista, è attribuita a due tra gli allievi più promettenti: oltre al già citato Turner, vi lavorò anche Thomas Girtin (1775-1802), morto a soli 27 anni e dotato di un talento tale da spingere lo stesso Turner a dire: «Se Girtin fosse sopravvissuto, io sarei morto di fame».

Secondo recenti ricostruzioni, documentate sempre nel catalogo online della Tate, è certo che Turner nel 1819 abbia soggiornato all'Albergo dell'Angelo, dalla cui finestra avrebbe realizzato il primo schizzo del porto di Como, interrato dal 1869 per fare spazio all'odierna piazza Cavour.

Attualmente l'edificio è sede di una banca (come del resto quello dirimpetto che un tempo ospitava l'Hotel d'Italie), per la precisione la sede Bnl di piazza Cavour, dove peraltro i dipendenti sono orgogliosi e consapevoli del glorioso passato dell'immobile, tanto da aver fatto spostare sulla facciata principale la targa che ricorda che lì nacque Cosima Wagner.

Grazie alla disponibilità della direzione, nel 2019 abbiamo potuto effettuare una piccola caccia al punto di vista del pittore girando per gli uffici della banca e arrivando a individuare come possibile stanza di Turner una sala al secondo piano.

Un viaggio minimo, ma emozionante, all'origine del turismo lariano, con le parole scritte da Stendhal nella Piccola guida per il viaggio in Italia (1828) vive nella memoria: «Lago di Como: per 6 lire si ha un buon posto e in 7 ore si è trasportati da Milano a Como.

Andare ad alloggiare da quel briccone di albergatore dell'Angelo, poichè è sul lago e sul porto¦».

Il vecchio porto Nel 1819 Turner si limitò a effettuare uno schizzo a matita del porto e nel 1843, rielaborando un'analoga prospettiva, arrivò a realizzare l'acquerello Como: sunset, dal quale emerge la peculiare visione di quell'«adoratore zoroastriano del sole», come lo definì John Ruskin.

Proprio Ruskin fu il primo a fare turismo culturale a Como sulle tracce di Turner, in due viaggi del 1833 e 1845.

Nel 1867 approdò su queste sponde Thomas Moran, altro pittore di origine britannica, ma naturalizzato americano, deciso a ripercorrere i passi del maestro e a lasciarsi ispirare dagli stessi paesaggi.

Oggi la visione del Lario di Moran si trova al Metropolitan Museum di New York.

Nei viaggi del 1841 e del 1843 la porta d'ingresso di Turner all'Italia fu lo Spluga, come testimoniano alcuni acquerelli, tra cui quello nella pagina a lato, e anche attraversando la Val Chiavenna il pittore inglese dovette trovare qualcosa di familiare.

Infatti, nella raccolta di vedute italiane e svizzere del dottor Munro vi è pure una Chiesa e campanile a Chiavenna con le montagne sullo sfondo.

Un'altra copia, realizzata sempre da Turner e Ghirtin.

 

 

9.5 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 08/04/2025 - Diogene - Bart, Ben e King Ma che bravi i cani dottori

 

Tre musi si aggirano per la pediatria del Sant'Anna: sono Bart, Ben e King, i tre cani che insieme ad Abio Como portano la Iaa (interventi assistiti con animali) in reparto.

La loro missione? «Ridurre la tensione dei piccoli pazienti attraverso l'interazione, il gioco e le coccole», racconta Franca Bottacin, presidente di Abio Como.

A Como l'idea di portare i cani in reparto è nata proprio grazie a una bambina, Arianna: «Negli ultimi giorni di ricovero, manifestava il desiderio di stare in compagnia di un cane - racconta Franca

All'epoca nessun animale era mai entrato nella pediatria, ma vista la situazione terminale di Arianna, il personale ha deciso di fare uno strappo alla regola e noi di Abio Como ci siamo attivati per trovare un cane e un operatore abilitato».

Da quell'impresa, poi riuscita, nacque l'idea di far sì che, per i bambini ricoverati come Arianna, la compagnia di un cane non fosse più un'eccezione ma un'abitudine.

«Al Sant'Anna abbiamo iniziato nel 2018, poi tutto si è interrotto per il Covid e ad ottobre 2023 siamo ripartiti, anche all'ospedale di Cantù, con un appuntamento settimanale».

Da quel 2018 in poi, in reparto si sono susseguiti tanti amici pelosi, tra cui Julie, Ombra e Ginny.

Dal Flat coated retriever al Labrador, le reazioni sono sempre state «positive, dai più piccoli agli adolescenti».

Franca Bottacin spiega che il progetto di Iaa curato da Abio Como, è l'unico attivo negli ospedali del Comasco, ed è «convenzionato con Asst Lariana, mentre gli interventi sono sostenuti da Amici di Como, con il patrocinio del Lions Como Plinio il Giovane».

Rosa Di Pace, volontaria Abio, racconta come si svolge un turno tipo: «La mattina iniziamo a dire che arriverà il cane e, insieme agli operatori sanitari, capiamo chi è disponibile.

In media ci sono 15-20 bambini ricoverati.

Consegniamo loro un adesivo, così che possano scrivere il loro nome ed essere chiamati così dal coadiutore.

Nel frattempo, noi volontarie allestiamo un'area esterna alla sala giochi».

Nel pomeriggio, quando arriva insieme al conduttore, «Bart si fa guardare e desiderare dai bambini.

Alessandra, la sua coadiutrice, inizia l'interazione tirando fuori la spazzola per spazzolare Bart e raccontando le varie parti del corpo».

Dopo questo primo contatto, iniziano i giochi: «Il preferito in assoluto è la caccia ai croccantini: una di noi volontarie allontana Bart e nel frattempo si nascondono i croccantini.

Poi diamo il via e il cane inizia a cercarli, sotto gli occhi divertiti dei bambini».

Ai ragazzini più grandi, «si fa dare qualche comando a Bart, oppure lo si disegna».

Non tutti i pazienti della pediatria possono però alzarsi dal letto, ed è per questo che alla fine dei giochi collettivi, cane e coadiutore iniziano il giro delle stanze.

«Anche in compagnia di bambini allettati o con disabilità, Bart ha molta sensibilità - continua Rosa -.

Si sdraia di fianco al letto, si fa accarezzare, cerca un approccio delicato».

Alcuni bambini, specie quelli più piccoli, possono sentirsi intimoriti, ma Rosa rassicura che alla fine anche loro «vedendoci passare, dopo un po' di tempo vogliono interagire».

A ridere non sono solo i piccoli pazienti, ma anche il personale di turno: «Tutti lo aspettano, è super coccolato, quasi come se fosse una mascotte» scherza Franca.

Quando ci si diverte, si sa, il tempo vola e, tra coccole e risate, il cane saluta i bimbi.

é vero, l'ora di Iaa è finita, ma in realtà «continua a vivere nei racconti e nei disegni dei bambini, che non vedono l'ora del prossimo pomeriggio insieme a Bart, Ben e King».

 

9.6 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA -8.4.25 – Como: trovata la via del gol – l’attacco cambia passo

 

Un attacco da parte sinistra della classifica.

Il Como cresce a suon di gol, un miglioramento sensibile in questi ultimi mesi, addirittura del cinquanta per cento.

Tanto che in questo momento l'attacco biancoblù è il decimo migliore della serie A, dopo quello delle prime nove squadre della classifica.

E se il ritmo di questi ultimi tre mesi ci fosse stato anche nella prima parte, sarebbe anche più su.

 

 

9.7 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 08/04/2025 - Prima - Il messaggio potente del papa fragile

Abbiamo rivisto il Papa, dopo due settimane, la voce un po' meglio, le cannule dell'ossigeno sempre nel naso, la sedia a rotelle con appesa la piccola bombola che lo aiuta a respirare.

Abbiamo rivisto Jorge Mario Bergoglio e sentito la sua voce, quattro parole.

Abbiamo rivisto Francesco nel sole della sua piazza per pochi minuti al termine della Messa degli ammalati.

Abbiamo rivi‰sto un uomo anziano, che domenica 6 aprile ha dato a tutti una lezione di vecchiaia.

Alzi la mano chi non ha avuto un nonno o una nonna che chiedeva con insistenza di essere accompagnata in chiesa per la Messa o solo per il Rosario.

Francesco si è presentato al mondo come testimone di una condizione normale, senza inquietudine, nè smarrimento.

E il messaggio è risultato potente.

Non ha cercato a tutti i costi di fare il Papa, ha delegato, ha affidato.

Fino a qualche mese fa era più forte.

Ma adesso deve rallentare.

C'è un cambio di condizione, ma gli anziani, anzi i vecchi, sono in tutte le famiglie, abitano le nostre case, parlano come noi solo a volte un po' più a fatica.

Sono uguali a noi e sono diversi.

Gli anziani ci interrogano e lo fa anche il Papa.

Ha voluto assolutamente essere presente e non con un messaggio registrato per i maxischermi della piazza e le tivù di tutto il mondo.

Non ha aspettato che la sua condizione migliorasse, che finisse la convalescenza stretta imposta dai medici.

Quanti ce n'erano come lui in piazza? Se avessero dovuto attendere la completa guarigione molti malati e convalescenti e anziani acciaccati avrebbero lasciato interi spazi vuoti.

Eppure quello di Bergoglio non è stato l'ennesimo colpo di testa di un Papa anziano e cocciuto, ma solo una perfetta lezione di vecchiaia.

E la sua immagine si è imposta a tutti, ha ribaltato il non senso che attribuiamo alla vecchiaia, lezione ad un mondo che fatica ad elaborare un senso all'essere vecchi.

Sembra che quasi non possa esistere un Papa vecchio, che un Papa vecchio non debba essere più audace.

Sogniamo e continuiamo a scrivere che per Bergoglio tutto tornerà come prima, che riprenderà la vita da globetrotter in giro per il mondo, uomo da decine di udienze al giorno, videomessaggi a profusione.

Può accadere.

Ma Francesco, volendo a tutti i costi esserci, chiedendo che lo portassero in chiesa a confessarsi e a pregare e soprattutto a passare la Porta santa come un malato anziano qualsiasi, ha impresso al Pontificato una svolta decisiva e ha lanciato un messaggio preciso e cioè che anche un Papa vecchio può fare benissimo il Papa.

Con la sua presenza, i suoi occhi un po' persi, il suo fil di voce, la mano che benediceva e un po' vagava ha fatto fare una capriola salutare a tutti: essere vecchio è un valore e non un fallimento neppure per lo stile papale.

Bergoglio non cerca in tutti i modi di stare giovane e in salute, non nasconde la sua condizione, anzi si mostra e ci chiede di guardarlo e di abbracciarlo, di spingere la sua carrozzella, un Papa diverso, più fragile, più vicino e anche sicuramente più audace.

Bergoglio in 12 anni di Pontificato è entrato in empatia con tutti come forse non era mai accaduto ai suoi predecessori.

é empatica anche la sua debolezza, ora che dipende dagli altri.

E sta rendendo empatica anche la vecchiaia, perchè ce ne impone la condivisione anche attraverso la sola emozione di vederlo per un attimo e di sentirlo in un soffio.

Lui è solo uno dei tanti, ma è il Papa, un vecchio oggi più saggio, coraggioso e intrepido di molti, che continua a parlare solo facendosi aiutare, senza vergogna, senza timore, senza imbarazzo.

Appunto una grande lezione.

 

 

9.8 ARTICOLO TRATTO DA IURA AGENZIA PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA’ DEL 7.4.25 - La continuità didattica garantita anche con i supplenti di sostegno

 

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha varato una procedura straordinaria per garantire, su richiesta delle famiglie, la continuità didattica anche attraverso i docenti di sostegno a tempo determinato.
In particolare, il Ministero ha attuato quanto previsto dall’art.  14, commi 3 e 3 bis, del Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, recante norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, così come modificato dall’art. 8 del Decreto Legge 31 maggio 2024, n. 71, convertito, con modificazioni, dalla Legge 29 luglio 2024, n. 106.
L’obiettivo principale delle nuove disposizioni è quello di garantire stabilità agli alunni con disabilità, permettendo, in caso di richiesta delle famiglie e in presenza di precise condizioni, la conferma  del docente di sostegno già in servizio nell’anno scolastico 2024/2025 sullo stesso posto.

La nuova procedura è contenuta nel Decreto Ministeriale n. 32 del 26 febbraio 2025.
Il provvedimento introduce una misura straordinaria per garantire la continuità didattica dei docenti di sostegno per l’anno scolastico 2025/2026 e rappresenta un caso eccezionale nella  gestione delle  supplenze, in quanto prevede una precedenza  assoluta per i docenti già in servizio, subordinandola alla richiesta delle famiglie. In particolare, per poter accedere alla procedura di riconferma, devono sussistere contemporaneamente tre condizioni fondamentali: richiesta della famiglia e verifica della sussistenza delle condizioni da parte del Dirigente Scolastico; disponibilità del posto per l’anno scolastico successivo; accertamento del diritto alla nomina da parte dell’Ufficio Scolastico Territoriale.

La procedura per la riconferma dei supplenti di sostegno è contraddistinta dalle seguenti fasi.
Entro il 31 maggio 2025 le famiglie possono presentare richiesta di continuità per il docente di sostegno.
Il Dirigente Scolastico valuta la  richiesta e la sussistenza delle condizioni per procedere alla conferma del docente nell’interesse del discente, anche sentendo il Gruppo di Lavoro Operativo per l’inclusione (GLO), con riferimento alla specifica situazione dell’alunno e della classe.

Entro il 15 giugno 2025 il Dirigente Scolastico comunica l’esito dell’istruttoria all’Ufficio Scolastico Territoriale, alla famiglia e al docente interessato.
Successivamente, nell’ambito della presentazione delle istanze finalizzate all’attribuzione  degli incarichi a tempo determinato per l’anno scolastico 2025/2026, il docente deve esprimere la volontà di essere confermato con precedenza assoluta.

Entro il 31 agosto 2025 l’Ufficio Scolastico Territoriale, dopo aver svolto le operazioni relative al personale a tempo indeterminato, verifica la disponibilità del posto e dispone l’eventuale conferma del docente con precedenza assoluta rispetto alle operazioni informatizzate di assegnazione delle supplenze. I docenti confermati non partecipano alla procedura di assegnazione degli incarichi a tempo determinato, comprese eventuali chiamate tramite interpello. 

Il Decreto ministeriale si applica ai seguenti insegnanti di sostegno: docenti in possesso del titolo di specializzazione; docenti non specializzati che abbiano svolto servizio sul posto di sostegno nel 2024/2025 e siano inseriti nella seconda fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze del relativo grado; docenti non specializzati individuati tramite scorrimento delle graduatorie incrociate di sostegno (GAE e GPS).

Si evidenzia che i docenti in possesso di una specializzazione sul sostegno a seguito di un percorso di Tirocinio Formativo Attivo (TFA) hanno maggiori possibilità di conferma e stabilizzazione nel ruolo di docente di sostegno. Difatti il Decreto Ministeriale n. 32/2025 riconosce priorità ai docenti specializzati, valorizzando il percorso di formazione svolto attraverso il TFA.

La procedura in commento si applica esclusivamente ai docenti con incarichi annuali su posti vacanti e disponibili fino al 31 agosto 2025; si può applicare anche per posti disponibili fino al 30 giugno 2025, poiché resisi tali entro il 31 dicembre 2024. Non rientrano nella procedura le supplenze temporanee, anche se fino al termine delle lezioni.

Infine si precisa che la norma riveste un carattere di eccezionalità e quindi non è applicabile in casi simili per analogia, dato l’espresso divieto dell’articolo 14 delle disposizioni premesse al Codice Civile. Il provvedimento si applica esclusivamente per questo anno scolastico.

 

 

FINE DEL NOTIZIARIO