NOTIZIARIO N. 26 - 2 LUGLIO 2025
INDICE
1. L'ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.
1.1 LA FRASE DELLA SETTIMANA.
1.2 L’ANGOLO DEL BUON UMORE.
1.3 LA RICETTA DELLA SETTIMANA.
2. LA NOSTRA SEZIONE
2.1 AUTOBUS EXTRAURBANI - Nuove sigle e l'orario diventa estivo
2.2 CAMPAGNA FISCALE 2025 - Tariffe convenzionate con il CAF ANMIL
2.3 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’
2.4 INIZIATIVA SUPERMERCATI MD
2.5 DAI VIGILI DEL FUOCO
2.6 NOTIZIA DA REGIONE LOMBARDIA COMO
2.7 PRESCRIZIONE AUTORIZZATIVA AI FINI DELL’APPLICAZIONE DELL’ALIQUOTA IVA RIDOTTA
2.8 LA PREVENZIONE NON VA IN VACANZA – Prossimi appuntamenti
3 UNO SGUARDO AL REGIONALE.
3.1 CAMPI ESTIVI IRIFOR LOMBARDIA
3.2 VACANZE & ACCESSIBILITÀ: I TUOI DIRITTI SE VIAGGI CON IL CANE GUIDA
4 ULTIME CIRCOLARI DALLA SEDE CENTRALE.
5 UNO SGUARDO AL NAZIONALE.
5.1 TURISMO SENSORIALE Ferragosto in Friuli
5.2 TURISMO ACCESSIBILE -VIAGGIO A GENOVA – SETTEMBRE 2025
5.3 TURISMO SENSORIALE – MARCHE 8/13 settembre 2025
5.4 EVENTO NAZIONALE “UICI Technology – TEC FOR ALL 2025 – Bologna, 12 e 13 settembre 2025
6 FUORI PROVINCIA
6.1 THE SPORTWEEK MANTOVA dal 27 giugno al 6 luglio 2025 – UICI MANTOVA
6.2 SULLE STRADE DELL’INCLUSIONE...SABATO 5 LUGLIO 2025 ORE 2025 UICI MANTOVA
6.3 UN VIAGGIO SULLE ALI DELLA MUSICA – CASA DEL CIECO CIVATE
7 LIBRI DEL MESE.
7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO MESE DI GIUGNO 2025
7.2 CINQUE NUOVE OPERE UICI COMO
8 INIZIATIVE PER I GIOVANI.
8.1 PREMIO ANTONIO MUNOZ PER STUDENTI
8.2 CORSO CENTRALINISTI 2025/2026 ISTITUTO CAVAZZA BOLOGNA
9. RASSEGNA STAMPA
9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 28/06/2025 - Cronaca - Lavori al Sinigaglia Stadio all'inglese senza più barriere
9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 28/06/2025 - Cronaca - I lavori sono già cominciati Tutto pronto per la Como Cup
9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 28/06/2025 - Cronaca - «La mia vita da ipovedente in questa città? Difficilissima»
9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 28/06/2025 - Cronaca - Cento anni della A9 Milano-Como Un asse portante per l'Europa
9.5 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 30/06/2025 - Cronaca - Media e disabilità, c'è Como all'Onu
9.6 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 30/06/2025 - Provincia - Isola Comacina «In questi due giorni rinnovata la magia»
9.7 ARTICOLO TRATTO DA LA REPUBBLICA – 27 GIUGNO 2025 - Tassista si rifiuta di far salire il cane guida di un non vedente: licenza sospesa per 30 giorni.
9.8 Banche: ABI, online il podcast su conto bancario per l’autonomia finanziaria ed economica delle donne
9.9 ENTRA IN VIGORE L’ACCESSIBILITY ACT EUROPEA: PRODOTTI E SERVIZI DOVRANNO ESSERE ACCESSIBILI.
9.10 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 01/07/2025 – DIOGENE – OLTRE I CONFINI -I volontari comaschi raccontati a fumetti
9.11 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 01/07/2025 - Diogene - La Marafibrositona- Sport e impegno
ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.
Carissime e carissimi,
è in spedizione la circolare di giugno che ricevere al vostro domicilio con le ultime informazioni prima della ripresa delle attività autunnali.
Con la stagione estiva sono entrati in vigore i nuovi orari per gli autobus che potrete richiedere in formato accessibile presso i nostri uffici.
Dai Vigili del Fuoco di Como abbiamo ricevuto l’invito per una visita guidata alla Caserma, alle attrezzature e agli automezzi da loro utilizzati durante gli interventi sul territorio; l’invito è esteso anche ad amici parenti e conoscenti; pertanto verrà stesa una lista in sezione ed in base alle riservazioni, si organizzeranno i turni di visita; gli interessati sono pregati di chiamare al n. 031-570565- vedi notizia 2.5
Ricordo che siamo in piena campagna per la devoluzione del 5 per 1000 a favore della nostra sezione, non costa nulla ma è un prezioso aiuto, basta apporre il codice fiscale 80007800131 sulla dichiarazione dei redditi; questo non esclude e non si sovrappone alla devoluzione dell’8 per 1000; crediamoci e diffondiamo questa forma di solidarietà.
Ricordo infine che è stata rinnovata recentemente la convenzione con lo Studio Dentistico Belloni di Via Col di Lana a Como, eventuali interessati possono richiedere informazioni in sezione.
Il nostro socio Francesco Palmese è rientrato dall’Uganda insieme ad una ragazza che dovrà imparare l’italiano e il sistema di lettura e scrittura Braille; a questo scopo cerchiamo qualcuno che ha a disposizione una camera zona Breccia / Rebbio e d’intorni per ospitarla per circa 1 mese.
Chiediamo a chi può aiutarci di mettersi in contatto con la segreteria.
Buona settimana a tutti
Claudio
1.1 FRASE DELLA SETTIMANA
Dai a ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita.
(Mark Twain)
1.2 ANGOLO DEL BUON UMORE.
Dallo psicologo:
“Le capita spesso di sentire delle voci anche se non vede nessuno?”
“Si dottore, piuttosto spesso...”
“E quando di solito? “mi faccia un esempio signora”
“Beh per esempio quando parlo al telefono”
1.3 LA RICETTA DELLA SETTIMANA - STRUDEL
INGREDIENTI “PER L'IMPASTO”
Farina00 130 g.
Acqua 30 ml.
Olio di semi 9 g.
1 uovo.
Sale 1 pizzico.
INGREDIENTI “PER IL RIPIENO”
Mele Golden 750 g.
Zucchero 60 g.
Pangrattato 60 g.
Burro 50 g.
Uvetta 50 g.
Pinoli tostati 25 g.
Cannella in polvere 1 cucchiaino.
Rum 2 cucchiai.
1 scorza di limone.
PREPARAZIONE
Iniziate dall'impasto.
In una ciotola, versate la farina00, con il sale.
Aggiungete 1 uovo, con l'acqua.
Iniziate a impastare, con le mani.
Unite l’olio di semi.
Lavorate il composto, finché, è un impasto omogeneo.
Trasferite il panetto s’un piano.
Lavoratelo, finché, risulterà elastico.
Formate una palla.
Trasferitela in una ciotola leggermente unta.
Coprite, con pellicola.
Lasciatela riposare, per 1 ora, al fresco.
Nel frattempo, mettete a bagno l’uvetta, nel rum, oppure, se preferite, in acqua tiepida.
In una padella, sciogliete 30 g di burro.
Quando sfrigola, tostate il pangrattato.
Mescolate, con un cucchiaio di legno, perché, non si bruci.
lasciatelo dorare, per 7 minuti.
Spegnete il fuoco.
Lasciate intiepidire.
Sbucciate le mele, togliendo, il torsolo.
Tagliandole in 4 spicchi.
Dopodiché, affettatele.
Versate le mele, in una ciotola capiente.
aggiungete lo zucchero, i pinoli, 1 scorza di 1 limone grattugiata, un pizzico di cannella in polvere, l'uvetta, scolata, strizzata.
Fondete, il burro rimasto, in un pentolino, a fuoco soft.
riprendete il panetto di pasta.
Stendetelo, su un canovaccio, leggermente infarinato, formando, un rettangolo, di 35x45 mm.
Spennellate, superficialmente, tranne i bordi, con un po’ di burro fuso.
Cospargete, con il pangrattato tostato.
Adagiate, su d’esso, il composto, con le mele.
arrotolate lo strudel dalla parte più lunga, facendo attenzione, a non rompere la pasta.
Sigillatelo sui lati, affinché, il contenuto, non esca in cottura.
riponete lo strudel, su una teglia, rivestita, con carta da forno, con la chiusura, in giù!
Prima d’infornarlo, cospargetelo, con il burro fuso.
Cuocete, in forno statico, preriscaldato, a 200°C, per 40 minuti.
Oppure.
Cuocete, in forno ventilato, preriscaldato, a 180°C, per 30 minuti.
A cottura ultimata, potete cospargere lo strudel, con zucchero a velo.
Lasciatelo intiepidire.
Affettatelo, con un coltellino, a lametta sottile.
Servite.
2. LA NOSTRA SEZIONE
2.1 Autobus extraurbani. Nuove sigle e l'orario diventa estivo
Nuove numerazioni per gli autobus extraurbani.
E’ entrato in vigore un riordino della denominazione delle linee extraurbane, in attuazione delle disposizioni dell'Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del bacino di Como, Lecco e Varese.
L'iniziativa rientra nel processo di armonizzazione regionale della numerazione delle linee, con l'obiettivo di rendere più chiara e uniforme l'identificazione del servizio su tutto il territorio.
Tutte le linee extraurbane Ass vedranno la propria numerazione aumentare di 100 unità.
(per esempio: la linea C10 diventerà C110, la C82 diventerà C182) Le variazioni più sensibili saranno per la linea urbana T3 (Brunate - Capanna Cao) che sarà rinominata Linea 9, mentre la circolare di Cantù U3 assumerà la nuova denominazione C230 Verrà poi attivata la linea C183, che include le corse sul percorso Cantù - Carimate attualmente servito dalla linea C82.
Il percorso delle linee, le tariffe e le condizioni di utilizzo dei titoli di viaggio restano invariati.
Gli abbonamenti e i tesserini di riconoscimento che riportano la vecchia denominazione continueranno ad essere validi fino alla loro naturale scadenza, mentre i biglietti extraurbani a strappo con la numerazione storica rimangono validi fino a esaurimento scorte.
Da lunedì inoltre entrerà in vigore il nuovo orario estivo, valido fino all'11 settembre.
Nel periodo dal 4 al 31 agosto, sarà attivo un orario estivo ridotto, consultabile nella sezione a intestazione gialla del Pdf dell'orario estivo.
Sulla rete urbana, rispetto all'estivo 2024, sono state effettuate alcune rimodulazioni di orario, conseguenti all'introduzione, lo scorso settembre, della nuova linea 2 e del nuovo percorso della linea 6.
Per la rete extraurbana, sono stati confermati tutti i potenziamenti sulle linee del lago C10 e C30., introdotti nel 2024.
Sono stati adottati nuovi orari sulle linee del Triangolo Lariano: C35 Asso-Valbrona, C36 Asso-Bellagio e C37 Asso-Sormano, con il potenziamento dei collegamenti Asso - Bellagio sulla C36.
Tutte le corse delle tre linee ora garantiscono la corrispondenza con il treno ad Asso.
Infine, è stato ridotto l'orario festivo della linea C70.
2.2 CAMPAGNA FISCALE 2025 - Tariffe convenzionate con il CAF ANMIL
Il personale UICI, in accordo con i colleghi dell'ANMIL, è disponibile a prendere nota di quanti vogliano rivolgersi all’ANMIL per la presentazione del 730 o del modello redditi (ex UNICO). Per fissare l’appuntamento con l’operatore ANMIL, anche per il mese di Luglio, sarà sufficiente mettersi in contatto con la Sezione UICI e prendere accordi con il personale sezionale. Si riportano, in breve, i termini della convenzione.
Destinatari:
associato UICI, coniuge dell’associato UICI e parenti di I° grado.
Nota bene: Per parenti di I° grado si intendono figli e genitori degli associati UICI (conviventi, o meno).
Tariffe:
Modello 730 singolo per soci UICI |
Euro 15,00 |
Modello 730 singolo per coniugi e parenti di I° grado |
Euro 22,00 |
Modello 730 congiunto per soci UICI |
Euro 20,00 |
Modello 730 congiunto per parenti di I° grado |
Euro 27,00 |
Modello redditi (ex UNICO) per soci UICI |
Euro 26,00 |
Modello redditi (ex UNICO) per coniugi e parenti di I° grado |
Euro 32,00 |
ISEE |
gratuito |
2.3 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’
Invitiamo tutti i nostri soci a rinnovare con convinzione l’adesione alla nostra Associazione e preghiamo chi non avesse ancora provveduto a pagare la quota sociale 2024
La quota sociale per il 2025 è invariata ed è di euro 49,58. Sottoscrivendo la delega in modo definitivo presso il nostro ufficio, non solo si evita il disturbo di recarsi in sezione o presso l'ufficio postale per effettuare il versamento, ma il prelievo, fatto alla fonte sull'indennità o sulla pensione, risulta in realtà di una trattenuta di soli euro 4,13 al mese. La quota può essere già versata in contanti, recandosi di persona presso la sede, con bonifico bancario IT63 J030 6909 6061 0000 0128 283 Banca Intesa San Paolo S.p.a. sede di Como intestato a UNIONE ITALIANA CIECHI COMO.
CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ REGIONALE ANNO 2025
Riproponiamo la raccolta fondi sotto forma di un contributo personale di solidarietà. Dal 2012 il Consiglio Regionale Lombardo UICI ha deciso di chiedere a tutti i Soci un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori, al fine di conseguire i seguenti obiettivi: l’ istituzione di un fondo presso le singole Sezioni Provinciali per poter far fronte alle emergenze locali e di un fondo di solidarietà regionale per sostenere le Sezioni maggiormente in difficoltà.
In sostanza, ciascun socio, oltre alla quota associativa, può versare alla propria Sezione un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori; il 50 per cento verrà trattenuto dalla Sezione per la costituzione di un proprio fondo di emergenza mentre per il restante 50 per cento verrà versato sul fondo sociale istituito presso il Consiglio Regionale Lombardo UICI.
2.4 SOSTIENICI FACENDO LA SPESA AI SUPERMERCATI MD
Con la tua spesa puoi aiutare l’UICI di Como. Insieme possiamo fare arrivare un segnale di fiducia a milioni di persone. Perché donare è alimentare speranza. Con almeno 30 € di spesa, scarica dall’App Store e apri l'app MD, nella sezione Goodify, scansiona il QRcode benefico che trovi alla fine dello scontrino della tua spesa, seleziona UICI di Como alla quale destinare la donazione.
Per ogni scontrino scansionato MD donerà 1 € alla tua associazione del cuore. Grazie per la scelta e la fiducia, partecipa e diffondi!
2.5 DAI VIGILI DEL FUOCO
Abbiamo ricevuto dal Comandante dei Vigili del Fuoco di Como l’invito da estendere a soci per l’effettuazione di visite guidate presso la caserma dei Vigili del Fuoco, visite che servono a noi per capire come funziona il servizio di primo soccorso e servono a loro per capire come approcciarsi nei confronti delle persone con minorazione visiva; stiamo preparando, in collaborazione con il comandante un opuscolo molto interessante che illustra quali sono pericoli che si possono incontrare in casa relativamente al fuoco; detto opuscolo verrà realizzato in Braille, ingrandito e in mp3.
E’ possibile segnalare in sezione il proprio interesse; in base alle adesioni si programmeranno le visite.
2.6 NOTIZIA DA REGIONE LOMBARDIA COMO
Informiamo che presso R.L. di Como è attivo un nuovo servizio “Punto Digitale Facile”.
Si tratta di un servizio che mira ad accrescere le competenze digitali diffuse per favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie e per promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanze digitali attive, l’inclusione digitale, l’autonomia nell’uso di internet, dei servizi digitali e un utilizzo consapevole della rete.
I centri di facilitazione digitale sono punti di accesso fisico (es. biblioteche, scuole, centri sociale, etc.), che offrono servizi di facilitazione e/o educazione digitale in presenza e online per l’acquisizione di competenze digitali (es. collegarsi a internet, mantenere sicure le password, usare servizi digitali, utilizzare browser, etc.) principalmente tramite assistenza personalizzata.
Gli interessati possono prenotarsi rivolgendosi a:
PUNTO DIGITALE FACILE R.L.
Via Luigi Einaudi 1, Como
Dal lunedì al venerdì ore 09:00 – 12:30
Contatta il tel. 031320345
2.7 PRESCRIZIONE AUTORIZZATIVA AI FINI DELL’APPLICAZIONE DELL’ALIQUOTA IVA RIDOTTA (FACSIMILE)
Oggetto: Prescrizione autorizzata ai fini dell’applicazione dell’aliquota IVA ridotta su cessioni e importazioni dei sussidi tecnici ed informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei soggetti portatori di handicap.
Si certifica che ………………………………………………………………… nato a ……………………………………....
provincia di ……………….……. il …..…………………., affetto da …………………………………………………....
presenta una invalidità funzionale permanente caratterizzata da:
- menomazione sensoriale
e necessita di utilizzare tutti i seguenti dispositivi o apparecchiature elencati quali sussidi tecnici ed in formatici rivolti a facilitarne l’autosufficienza e l’integrazione:
Smartphone (IOS / Android)
Smart TV
PC fisso / notebook / tablet / MAC
Scanner / Stampante / Periferica multifunzionale
Elettrodomestico con funzione smart
Orologio smart / Occhiali smart con riscontro vocale
Climatizzazione e caldaia con funzione smart
Software di riconoscimento dello schermo (Screen Reader) e del testo (OCR)
Robot da cucina e robot per pavimenti smart
Tale sussidio è finalizzato a:
facilitare la comunicazione interpersonale
il controllo dell’ambiente
l’accesso alle informazioni e alla cultura
Visto il collegamento funzionale fra la tipologia della menomazione e il sussidio tecnico o informatico, si rilascia la presente prescrizione autorizzativa su richiesta dell’interessato e per gli usi consentiti.
2.8 LA PREVENZIONE NON VA IN VACANZA – Prossimi appuntamenti
8 agosto 2025: si ripresenta il consueto appuntamento con i ragazzi del “Grest di Fraciscio” (Sondrio): dirigenti, soci e volontari incontreranno i bambini, gli educatori, le famiglie e gli abitanti di questo incantevole paese in provincia di Sondrio, proponendo l’intervento del Dr. Roberto Magni (oculista) che avrà il compito di illustrare ai genitori dei ragazzi i giusti accorgimenti e comportamenti da adottare durante le vacanze estive. Al termine merenda biologica per i presenti.
15 agosto 2025: in collaborazione con gli Amici di Bodone e il Comune di Peglio (CO) festa d'estate in località Cimamonte a partire dalle ore 21 in attesa del falò musica in compagnia e aperitivo con distribuzione di gadget e pubblicazioni inerenti la prevenzione delle malattie oculari.
3.UNO SGUARDO AL REGIONALE.
3.1 CAMPI ESTIVI IRIFOR LOMBARDIA
Carissime e Carissimi,
vi trasmetto le informative dettagliate delle iniziative riabilitative estive che, anche quest'anno, il nostro I.Ri.Fo.R. della Lombardia, grazie al prezioso sostegno del Consiglio di Amministrazione Centrale, delle nostre Strutture U.I.C.I. lombarde e del nostro team di operatori e collaboratori, realizzerà.
Le proposte riabilitative sono tre, in modo da includere la partecipazione più vasta possibile e rispondere alle necessità di tutti. I campi si svolgeranno presso la struttura ampiamente rodata di Villa Sant’Ignazio a Duna Verde di Caorle (VE), una casa vacanze immersa nel verde con spiaggia privata ad esclusiva disposizione dei partecipanti. Di seguito, alcune informazioni sintetiche circa le iniziative:
a) Soggiorno estivo per famiglie 2025: dal 5 al 13 luglio p.v. Rivolto a nuclei familiari composti da un genitore e un bambino con disabilità visiva e eventuali difficoltà aggiuntive di età compresa tra 0 e 10 anni.
b) “A passo sicuro” – Campo estivo per ragazzi e ragazze con disabilità visiva dai 14 ai 21 anni: dal 27 luglio al 3 agosto p.v. Rivolto a ragazzi e ragazze con disabilità visiva di età indicativamente compresa tra 14 e 21 anni.
c) “Insieme, alla scoperta delle possibilità di autonomia nel quotidiano” – Campo estivo per ragazzi e ragazze con disabilità complessa: dal 27 luglio al 3 agosto p.v. Rivolto a ragazzi e ragazze con disabilità visiva e difficoltà aggiuntive indicativamente dagli 11 ai 35 anni.
La domanda di iscrizione è compilabile ed inviabile on-line al seguente link:
https://form.jotform.com/241403908073351
Vi ricordo che la nostra coordinatrice delle attività riabilitative regionali Sig.ra Silvia Marzoli è a piena disposizione delle strutture U.I.C.I. e dei genitori per ogni necessità, chiarimento o informazione: cell. 334/6340071 - E-mail silviamarzoli29@gmail.com (contattabile per telefono dalle ore 14.00 in poi).
Vi ringrazio per l’attenzione che vorrete dare alla presente e vi saluto con cordialità.
Il Presidente
Silvano Stefanoni
3.2 VACANZE & ACCESSIBILITÀ: I TUOI DIRITTI SE VIAGGI CON IL CANE GUIDA
Dal Consiglio Regionale Lombardo UICI - Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - L’estate è arrivata e molti di noi stanno prenotando hotel, B&B o case vacanza. È il periodo dell’anno in cui si viaggia di più, ma ricordiamo che i diritti delle persone cieche o ipovedenti accompagnate da un cane guida valgono sempre, 365 giorni l’anno, in ogni stagione.
Il cane guida ha sempre diritto di entrare. La legge italiana (n. 37 del 1974) stabilisce chiaramente:
“Il cieco con il cane guida ha diritto di accedere a tutti i luoghi aperti al pubblico.”
Questo diritto si applica a:
Hotel, B&B, case vacanza
Treni, autobus, taxi
Negozi, supermercati
Ristoranti, bar
Chiunque lo impedisca, viola la legge.
Cosa fare se ti viene negato l’accesso?
Mantieni la calma: molti gestori non conoscono la normativa.
Spiega che il cane guida è un ausilio riconosciuto dalla legge, non un animale “normale”.
Cita la legge 37/1974 e la legge 67/2006 (contro le discriminazioni).
Chiedi al gestore di mettere per iscritto il rifiuto.
Se hai prenotato online, segnala l’episodio a Booking, Airbnb o altri portali.
Denuncia l’episodio a:
Forze dell’ordine
UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali)
Associazioni come la nostra UICI
Quali sono le conseguenze per chi rifiuta un cane guida?
Multa: da 500 a 2.500 euro per ogni episodio accertato (art. 3 L. 37/1974 e art. 8 L. 67/2006)
Ritiro o sospensione della licenza: il Comune può revocare l’autorizzazione all’attività
Chiusura dell’attività: in caso di discriminazioni gravi o reiterate
Segnalazione all’UNAR: può attivare ispezioni o trasmettere la denuncia all’autorità giudiziaria
Danno d’immagine: le piattaforme (es. Booking, Airbnb) possono rimuovere la struttura ❗ Se ti dicono “animali non ammessi”?
Non conta: è illegale rifiutare un cane guida, anche in strutture dichiarate “pet-free”.
Il cane guida è riconosciuto dalla legge come ausilio alla mobilità e non può mai essere escluso.
Viaggia informato, viaggia senza discriminazioni!
I tuoi diritti valgono tutto l’anno, non solo d’estate.
Per informazioni o assistenza, contatta il Consiglio Regionale Lombardo UICI.
4-ULTIME CIRCOLARI SEDE CENTRALE.
COMUNICATO N. 50 OGGETTO: Fondo di Solidarietà e di Sostegno (FSS) 2025-2026 per le Sezioni territoriali
Questo comunicato è presente in forma digitale sul Sito Internet: http://www.uici.it/documentazione/circolari/main_circ.asp
.
COMUNICATO N. 51 Oggetto: I.Ri.Fo.R. di Catanzaro – Soggiorno estivo 2025
Questo comunicato è presente in forma digitale sul Sito Internet: http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp
5. UNO SGUARDO AL NAZIONALE.
5.1 TURISMO SENSORIALE FERRAGOSTO IN FRIULI
Sette giorni tra passeggiate in spiaggia col sole radente
e in ombrosi boschi alpestri.
Soste goderecce in osterie per gustare gli autentici piatti del territorio,
il tutto condito da buona compagnia e un pizzico di storia.
È il nostro ferragosto!
Ferragosto in Friuli, benvenuti a casa!
È un piacere avervi di nuovo nostri ospiti
Un viaggio attivo per vivere il Friuli Venezia Giulia in modo diverso,
immergendoci letteralmente nella natura e provando esperienze sensoriali
autentiche e divertenti, lontani dalla folla. Andremo in canoa nel Golfo di
Trieste, in barca nella Foce dell’Isonzo, faremo soft-rafting sul Tagliamento
e sup in Marina Julia. Scopriremo i monti della Carnia e i boschi di confine
con la Slovenia per finire con l’Area Marina Protetta di Miramare
e l’autenticità del Carso.
Da domenica 10 a sabato 16 agosto 2025
Incontro con i nostri accompagnatori
alla stazione dei treni di Cervignano-Aquileia-Grado
Scoprite il nostro tour:
https://flumenviaggi.it/trip/ferragosto-multisensoriale-fvg/
Iscrizioni:
Iscrizioni entro 09/06/2025 fino ad esaurimento posti,
contattando Luigia cell. 348/3056471 – luigia@flumenviaggi entro il 10.7.25
5.2 TURISMO ACCESSIBILE -VIAGGIO A GENOVA – SETTEMBRE 2025
Buongiorno a tutte e tutti!
Qui è il team de La Girobussola: associazione di Bologna che si occupa di accessibilità culturale per persone con disabilità visiva. Tra le nostre tante attività, ogni anno organizziamo anche viaggi multisensoriali in Italia e nel mondo. Oggi vorremmo parlarvi di una prossima occasione per partire con noi alla volta di Genova, la Superba!
Genova è una città di luce e ombra, di eleganza e disordine, di sale e pietra. Insomma, misteriosa e irresistibile! Può sembrare un po’ chiusa all’inizio, ma in realtà nasconde un grande fascino e un’atmosfera unica che solo le città di porto sanno dare.
Dal 25 al 28 settembre partiremo per un itinerario multisensoriale di 4 giorni tra i suoi carruggi, i palazzi nobiliari, il profumo del pesto e le onde che si infrangono sul molo.
Insieme visiteremo il Porto Antico e il Museo del Mare, con il suo percorso multisensoriale sulle migrazioni; ci lasceremo affascinare dalle collezioni di oggetti provenienti da tutto il mondo al Museo delle Culture del Mondo, ospitato nel Castello D’Albertis; ci perderemo nei vicoli cantati da De André e ci rilasseremo tra i profumi e i simboli del parco di Villa Durazzo-Pallavicini.
Come sempre, abbiamo pensato a un’esperienza completamente accessibile e inclusiva, adatta a chi vuole regalarsi una vacanza per tutti i sensi!
Per ricevere il programma completo e tutti i dettagli, scriveteci! Non fatevi sfuggire l’occasione di questo viaggio immersivo a Zena!
A presto con nuovi aggiornamenti, Il team de La Girobussola // info@lagirobussola.com
5.3 TURISMO SENSORIALE – MARCHE 8/13 settembre 2025
Sei giorni percorrendo la regione a volo radente,
per gustare profumi e sapori che sanno di terra e di mare.
Marche, Terra nobile e discreta
Partiamo per le Marche ispirati dall’arte, tra le strade di Urbino,
seguendo le tracce di Raffaello.
Ci facciamo trasportare dalle emozioni a Recanati,
all’interno della casa del grande Leopardi.
Riscopriamo l’artigianalità della lavorazione della carta a Fabriano
e la genuinità della cucina, tra olio, vini e buona tavola.
da lunedì 08 a sabato 13 settembre 2025
Per i partecipanti veneti e friulani partenza in minibus
con il docente accompagnatore (punti di carico da definire)
Per gli altri compagni di viaggio incontro alla stazione ferroviaria di Bologna
Scoprite il nostro tour:
https://flumenviaggi.it/trip/marche-sensoriali-2/
Iscrizioni:
entro il 30/06/2025 fino a esaurimento posti
contattando Luigia cell. 348/3056471 – luigia@flumenviaggi.it
5.4 EVENTO NAZIONALE “UICI Technology – TEC FOR ALL 2025 – Bologna, 12 e 13 settembre 2025”
Ho il piacere di annunciare l’evento nazionale “UICI Technology – TEC FOR ALL 2025”, promosso e organizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, dedicato alle tecnologie assistive e all’intelligenza artificiale al servizio dell’autonomia e dell’inclusione.
L’evento si svolgerà nei giorni 12 e 13 settembre 2025 a Bologna, presso l’Istituto dei Ciechi “Francesco Cavazza”, via Castiglione n. 71 e rappresenterà un’importante occasione di aggiornamento, confronto e scoperta delle più recenti innovazioni digitali nel nostro settore.
Durante le due giornate, oltre a numerosi esperti che si alterneranno nelle relazioni sulle diverse tematiche, saranno presenti anche espositori del settore, che mostreranno i propri prodotti e le proprie soluzioni tecnologiche, offrendo ai partecipanti la possibilità di toccare con mano le ultime novità.
Il programma dettagliato sarà diffuso successivamente, ma possiamo già anticipare la presenza di aziende del calibro di Amazon, Smeg, Ray-Ban, Meta, Tiflosystem, Cambratech, Scen e molte altre.
Invitiamo ciascuna Sezione territoriale a individuare un proprio referente, esperto nel settore, il quale potrà partecipare all’evento, preferibilmente in presenza. Poiché i posti disponibili in sala sono limitati, raccomandiamo di effettuare l’iscrizione quanto prima.
La partecipazione sarà comunque garantita a tutti anche da remoto, tramite piattaforma Zoom. Ricordiamo di indicare nel modulo di iscrizione l’indirizzo e-mail della persona partecipante, per consentire l’invio del link.
Il modulo per l’iscrizione è raggiungibile al seguente link:
Per i partecipanti in presenza, l’Istituto Cavazza, presso il proprio residence, rende disponibili una ventina di camere, prenotabili autonomamente fino a esaurimento, chiamando il numero 333 672 5864 e precisando che la prenotazione è relativa all’evento “UICI Technology 2025”.
Esauriti i posti disponibili, occorrerà provvedere alla prenotazione di una sistemazione alternativa, scegliendo tra l’offerta alberghiera della città.
La Direzione nazionale ha previsto un contributo di partecipazione di 100 Euro per ciascuna Sezione per agevolare la partecipazione di un rappresentante. Il contributo sarà versato direttamente alla Sezione al termine dell’evento, previa presentazione di richiesta ed effetti di spesa.
L’evento sarà inoltre trasmesso in diretta anche su Slash Radio Web, per consentire a tutti gli interessati di seguire i lavori anche senza iscrizione o collegamento Zoom.
Confidiamo nella più ampia adesione e partecipazione a questo importante appuntamento che sarà non solo un momento di informazione e formazione, ma anche un ponte tra le esigenze delle persone con disabilità visiva e il mondo dell’innovazione tecnologica.
In attesa di incontrarci anche di persona, colgo l’occasione per salutare tutte e tutti con viva cordialità.
Mario Barbuto – Presidente nazionale
6*** FUORI PROVINCIA
6.1 THE SPORTWEEK MANTOVA dal 27 giugno al 6 luglio 2025 – UICI MANTOVA
The Sportweek, nasce nel 2012 dall'idea di un gruppo di ragazzi che, durante una chiacchierata, hanno pensato di animare l'estate sportiva della bassa mantovana, proponendo una settimana di tornei sportivi, musica ed iniziative ludico-ricreative per coinvolgere ed avvicinare adulti e ragazzi al mondo dello sport. Giunta quest'anno alla XIII edizione, la kermesse sportiva conta stabilmente la partecipazione di circa 1400 atleti e di 2000 visitatori ogni sera.
Anche quest'anno, la sezione dell'UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI DI MANTOVA, sarà presente per promuovere e coinvolgere in attività sportive inclusive, persone con disabilità visiva e non, in un clima di festa.
L'evento si svolgerà quest'anno dal 27 giugno al 6 luglio 2025, nella cornice verde del Parco comunale di via Castiglione della Pescaia a San Benedetto Po: si inizierà con la "The Special Sportweek", una due giorni di sport (28-29 giugno pp.vv.) interamente dedicata ad atleti e ragazzi portatori di disabilità, iniziativa (questa), partita la scorsa edizione e che è stata motivo di grande orgoglio e grande stimolo per gli organizzatori, ma soprattutto per i tanti atleti e partecipanti che hanno condiviso con noi la gioia di fare sport insieme.
Gli sport che si sono svolti nel weekend dedicato ai ragazzi portatori di disabilità sono stati (e saranno) tanti: a titolo esemplificativo Hockey in carrozzina, Baskin e basket in carrozzina, Blind tennis per ciechi e ipovedenti, Showdown per ciechi e Ipovedenti, Allenamenti di beach volley, Calcio, Nuoto, Tiro con l'arco e Sandbasket, ma anche ping pong, calcio balilla e bocce.
In tutte queste discipline ci sono due fasi: una prima fase competitiva, e una seconda fase dove chiunque voglia, può provare a sperimentare lo sport grazie ad istruttori e atleti che saranno presenti per seguire chi abbia voglia di cimentarsi.
La due giorni ospita poi anche attività solo dimostrative, come Baseball per ciechi, esibizioni di ballo per ciechi e ipovedenti, sport di montagna ma anche Krav maga per difesa personale, Crossfit e Softair; lo scorso anno hanno partecipato anche associazioni che hanno portato alcuni animali, quali ad esempio pony e cavalli per sperimentare l'equitazione.
Abbiamo trovato ottimo riscontro nelle plurime associazioni provenienti da diverse Province e Regioni d'Italia, grazie alla predisposizione di pacchetti con alloggio, colazione e pasti per agevolare la partecipazione al nostro evento.
L'evento godrà del Patrocinio C.O.N.I., M.S.P., e di Regione Lombardia, Provincia di Mantova e Comune di San Benedetto Po.
Per info e per manifestazione di interesse, inviare e-mail a: thespecialsportweek@gmail.com
6.2 SULLE STRADE DELL’INCLUSIONE...SABATO 5 LUGLIO 2025 UICI MANTOVA
POLISPORTIVA BORGO VIRGILIO CENA RACCOLTA FONDI PER L’ACQUISTO DI UN’AUTO AL SERVIZIO DELL’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ETS APS DI MANTOVA
6.3 DUE APPUNTAMENTI ORGANIZZATI DALLA CASA DEL CIECO DI CIVATE
1-LE VOCI DI SPIRABILIA LA LIRICA DA CAMERA – CONCERTO DEL QUINTETTO DI FIATI SPIRABILIA “FIGARO E I SUOI AMICI” VENERDI’ 11 LUGLIO ORE 21 CHIOSTRO DEL COMPLESSO DI S. CALOCERO CIVATE
2-UN VIAGGIO SULLE ALI DELLA MUSICA – CASA DEL CIECO CIVATE
CONCERTO DI MARTA DE BENEDETTI DOMENICA 13 LUGLIO ORE 17 nel Chiostro. Il concerto è aperto al pubblico mentre per chi vuole a seguire si terrà un'apericena al costo di € 15. Per partecipare all'apericena la prenotazione è obbligatoria telefonando alla segreteria della Casa del Cieco al numero 0341-550331 in orari di ufficio entro il 9 luglio.
7 LIBRI DEL MESE.
7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO MESE DI GIUGNO 2025. E’ disponibile in formato testo l’aggiornamento del catalogo del libro parlato del mese di GIUGNO 2025.
7.2 CINQUE NUOVE OPERE UICI COMO
Cinque nuove produzioni della sezione, grazie ad una nostra donatrice di voce che ringraziamo:
1- “GRAN TOUR IN BICICLETTA TRA IL LARIO E LE ALPI” allegata al quotidiano “La Provincia”
2- “LA VITTIMA PUO’ UCCIDERE” di Vittorio Nessi
Trama: Disilluso dalle vicende di Tangentopoli, il pubblico ministero Bruno Ferretti chiede il trasferimento in una remota cittadina siciliana affacciata sul mare africano. Si trova subito travolto da una terra "furba, violenta, pigra e generosa" dove è difficile capire "cosa sia il bene e cosa sia il male".
anno 2024, Daniela Piazza Editore.
L'autore è nato a Como nel 1947, è Magistrato.
3- “TORGAU 1945” di Angelo Moncini
Trama: le truppe sovietiche e statunitensi si incontrano sulle rive del fiume Elba: da allora la data del 25.4.1945 sarà ricordata come “Giorno dell’Elba” anno 2023
4- “IL PADRE” di Dario Molinari
Mai dimenticare chi siamo e chi siamo stati. Il Padre è un tuffo nel passato, un volo di fantasia, uno strumento per provare a riaprire i cassetti della memoria. Anno 2024
5-“IL SEGRETO DI MORGANA” di Sophie Keetch
Trama: la vita di Morgana di Cornovaglia viene travolta dall’arrivo al Castello di Tintagel del re Uther Pantagon che con l’aiuto del potente Mago Merlino, riesce a impossessarsi della Corona, uccidendo suo padre e costringendo la madre alle nozze. Anno 2023
E’ a disposizione anche la registrazione dell’inserto della Provincia DIOGENE con numerosi articoli inerenti COMO LAKE INCLUSION svoltosi a Villa Erba il 21 marzo 2025.
8 INIZIATIVE PER I GIOVANI
8.1 PREMIO ANTONIO MUNOZ PER STUDENTI
Dal 1978 il MAC indice annualmente un premio intitolato ad Antonio Muñoz, professore non vedente di Latina alla cui memoria è dedicato, con l’obiettivo di promuovere la migliore qualità dell’inclusione e dell’istruzione scolastica delle persone con disabilità visiva.
Possono partecipare gli studenti, ciechi o ipovedenti, che hanno frequentato nell’anno scolastico 2024/2025 la scuola primaria o la scuola secondaria di I e II grado.
Saranno attribuiti sei premi: 2 per la scuola primaria, con un importo ciascuno di € 300,00 (trecento/00), 2 per la scuola secondaria di primo grado, con un importo ciascuno di € 400,00 (quattrocento/00) e 2 per la scuola secondaria di secondo grado, con un importo ciascuno di € 500,00 (cinquecento/00). Vi chiediamo di dare ampia diffusione all’iniziativa e, a tal fine, alleghiamo alla presente il regolamento del Premio con i relativi moduli di partecipazione, ricordando che il termine per la presentazione delle domande scade il prossimo 31 luglio 2025.
Ringraziando per la collaborazione, vi salutiamo cordialmente.
Il Presidente Avv. Michelangelo Patanè L’Assistente Ecclesiastico Don Alfonso Giorgio
8.2 CORSO CENTRALINISTI 2025/2026 ISTITUTO CAVAZZA BOLOGNA
Segnaliamo che sono rimasti solo 5 posti disponibili per il prossimo corso Centralinisti 2025/2026 presso il nostro Istituto.
Ci faceva piacere comunicarlo anche in considerazione del fatto che si stanno concludendo gli esami di maturità e potevano emergere persone potenzialmente interessate a questa esperienza.
Per comodità di seguito vi riportiamo il link per scaricare il bando:
9 RASSEGNA STAMPA
9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 28/06/2025 - Cronaca - Lavori al Sinigaglia Stadio all'inglese senza più barriere
Lo stadio Sinigaglia cambia ancora in vista della prossima stagione e anzi, già nel torneo estivo Como Cup in programma tra il 23 e il 27 luglio si potranno vedere dal vivo le novità.
La rivoluzione riguarda la vista da due settori, la tribuna e la curva ospiti che include anche il nuovo spicchio dedicato ai tifosi lariani.
Le opere Andando con ordine, davanti alla tribuna coperta verrà completamente eliminata tutta la barriera in vetro altra 2,20 metri che sarà sostituita da un parapetto in cristallo alto esattamente la metà e, cioè, 110 centimetri.
Questo significa che i tifosi potranno provare l'esperienza dello stadio inglese: oggi c'è ancora la striscia di asfalto tra i seggiolini e il campo, ma la vista cambierà radicalmente verso il terreno da gioco senza alcun ostacolo visivo.
Durante il riscaldamento, che tanti seguono da bordo campo, sembrerà di essere vicino ai giocatori non essendoci più protezioni.
Un primo esperimento possibile grazie alle dotazioni di sicurezza presenti in tutto lo stadio (e all'esterno) e al tifo più tranquillo.
Senza contare che, ovviamente, la tentazione di andare in campo verrebbe immediatamente punita con il Daspo.
Tornando alle modifiche e restando in tribuna verrà predisposto verso la curva di casa uno spazio per i tifosi disabili dotato di una copertura in modo che possano vedere la partita al riparo in caso di pioggia.
Un'altra novità riguarda invece la creazione di due cosiddette feel box, in pratica scatole trasparenti da 12 e 13 seggiolini che verranno posizionate direttamente sul terreno da gioco, di fianco alle panchine delle due squadre.
Un modo per vedere la partita decisamente particolare essendo letteralmente in campo.
Questi spettatori aggiuntivi porteranno la capienza per la prossima stagione a 12.064 posti (25 in più rispetto ai 12.039 autorizzati prima della fine del campionato).
Non cambierà nulla nella curva di casa e nemmeno per il settore distinti (l'idea è quella di trasformare, il prossimo anno, anche quella zona all'inglese con meno barriere).
Arrivando alla curva verso il Monumento ai Caduti, metà per gli ospiti e l'altra metà pronta a diventare un nuovo settore biancoblu, verrà completamente rimossa la recinzione attuale dietro alla porta con gli offendicoli (la parte sopra appuntita per scoraggiare i tifosi) e il tutto sarà sostituito da vetrate alte 2,20 metri in modo tale da garantire un miglioramento sostanziale della visibilità .
Il progetto è già stato approvato dalla Commissione provinciale di vigilanza (ne fanno parte Prefettura, Questura, Comune, Vigili del fuoco, Coni, Como 1907, Ats ed esperti in materia elettrotecnica ed acustica) e, al termine dei lavori, verrà fatto nelle prossime settimane il sopralluogo per avere il via libera definitivo.
La sicurezza Dal canto suo il sindaco Alessandro Rapinese commenta: «Lo stadio sicuramente ha impegnato moltissimo la mia amministrazione in questo periodo, sia quello vecchio che quello del futuro.
Pensare che oggi a Como si possa iniziare a togliere grate e iniziare a toccare con mano il calcio come spettacolo di intrattenimento che ho sempre sognato, cioè senza l'idiozia della violenza ma solo come momento di divertimento, supporto ai propri colori ed eventualmente perchè no, a una bella arrabbiatura se qualcosa per il nostro Como dovesse andare storto, è un passo non più solo verso la sicurezza ma verso la modernità e la civiltà».
E conclude dicendo che si tratta del primo passo: «Iniziare a togliere grate in un quarto del campo era l'obiettivo, ma l'anno prossimo mi piacerebbe che si continuasse».
9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 28/06/2025 - Cronaca - I lavori sono già cominciati Tutto pronto per la Como Cup
Come sono ripartiti i posti nel Sinigaglia per il prossimo campionato? L'impianto sarà pronto per la Como Cup di fine luglio (un quadrangolare con il Como 1907, l'Ajax, il Celtic e Al-Ahli).
Avrà, in totale e dopo l'ok al termine del sopralluogo previsto nelle prossime settimane, 12.064 posti.
Rispetto all'ultima parte della scorsa stagione lo spazio per il settore ospiti è salito a 980 posti a cui si aggiunge la nuova zona per i tifosi di casa ricavata nella porzione di curva ospiti verso la tribuna che sarà in grado di accogliere 1.015 spettatori.
E ancora 160 posti sono i seggiolini nelle file più basse della curva Como, presenti da tempo, ma che non erano stati autorizzati la scorsa stagione.
A questa quota complessiva di 12.039 posti se ne aggiungono altri 25 super esclusivi ricavati nelle feel box accanto alle due panchine.
Si arriverà così a quota 12.064 e questa dovrebbe essere la capienza che verrà mantenuta anche in futuro, salvo piccoli e minimi correttivi.
Una volta superata la quota di 12mila spettatori, indispensabile per poter partecipare al campionato di serie A senza deroghe, l'obiettivo è ora quello di migliorare gli aspetti di comfort, partendo dalla visibilità.
Se il Como dovesse qualificarsi per competizioni europee, almeno per le prime fasi della competizione, non ci sarebbe alcun problema legato alla capienza in quanto le regole tengono conto della variegata situazioni degli stadi in tutta l'Europa e dunque il limite minimo consentito è molto basso.
Nel progetto del Sinigaglia futuro la quota indicata è di 15.200 posti totali.
9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 28/06/2025 - Cronaca - «La mia vita da ipovedente in questa città? Difficilissima»
«Questa città non fa per me»: si riassume così l'esperienza di Domenico Cataldo a Como.
Cataldo, associato di Civitas di Bruno Magatti, vive in città ed è affetto da una disabilità visiva, motivo per cui il mancato abbattimento della barriere architettoniche e la scarsa inclusività di alcune aree urbane rendono la sua vita e quella della moglie, a sua volta affetta da disabilità visiva, molto complicata.
A partire dalla scarsità di semafori sonori («nella mia esperienza quotidiana ne ho trovati giusto sei o sette in tutta la città , eppure non sono un costo eccessivo per l'amministrazione e non sono fastidiosi dato che il suono può essere attivato solo in caso di necessità », spiega Cataldo), l'insufficienza di illuminazione notturna in svariati punti, una pavimentazione tattile (pensata appunto per persone con disabilità visive) collocata in modo «errato e in alcuni casi persino pericoloso», e poi ancora «lunghi tratti stradali privi di marciapiedi».
«Tutte cose che dovrebbero essere implementate in accordo con la normativa del 1986, che sancisce l'obbligo per l'ente comunale di redigere un piano di eliminazione delle barriere architettoniche del quale oggi non v'è traccia», ha commentato ieri Magatti, nel corso di un incontro pubblico organizzato per rendere nota l'esperienza di chi, come Cataldo, non si sente a casa in una città con così tante mancanze.
Situazioni cui si aggiungono i comportamenti di chi, secondo Cataldo, «non ha cultura per capire che una città accogliente per me è una città accogliente per tutti».
9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 28/06/2025 - Cronaca - Cento anni della A9 Milano-Como Un asse portante per l'Europa
Era il 28 giugno 1925, una domenica, quando le prime auto da Lainate potevano imboccare il bivio e prendere il ramo autostradale diretto a Como, la A9.
Il ramo verso Varese aveva aperto nove mesi prima facendo entrare l'Autolaghi nella storia mondiale essendo la prima autostrada del mondo.
Una visione che, esattamente cento anni fa, proiettava il nostro territorio nel futuro grazie a un progetto nato dall'iniziativa privata dell'ingegner Piero Puricelli che, nel 1922, dopo studi e analisi, aveva ottenuto la concessione per costruire e gestire una strada riservata esclusivamente ai veicoli a motore dopo aver testato, nel 1921, la prima strada bitumata davanti a casa sua, a Lomnago.
La tecnologia con cui venne realizzata l'Autolaghi fu la stessa già sperimentata da Puricelli all'autodromo di Monza, inaugurato nel settembre del 1922.
Il potenziale Cento anni fa l'auto era un mezzo d'èlite, ma se ne intravedeva il potenziale e l'area attorno a Milano, grazie alle sue industrie, era quella dove era concentrato il maggior numero di autoveicoli italiani.
L'obiettivo di Puricelli era collegare Milano alle località turistiche dei laghi e, quindi, a Como e Varese.
Il tracciato della Milano-Laghi venne pensato per svilupparsi lungo tre direttrici: Milano-Varese (A8), Milano-Como (A9) e Sesto Calende (aperto pochi mesi dopo la A9).
Il 26 marzo 1923 il via ai lavori con il primo colpo di piccone della Società Anonima Puricelli Strade e Cave e, poco più di un anno dopo, il 21 settembre 1924, il taglio del nastro del ramo per Varese, primo esempio al mondo di strada a pedaggio riservata alle automobili.
Fu il re Vittorio Emanuele III, a bordo della sua Lancia Trikappa, a fare il primo viaggio.
Il 28 giugno 1925 l'apertura del ramo comasco e dei 24 chilometri tra Lainate e Como Grandate-Camerlata.
Dodici lire il pedaggio (19 lire per l'andata e il ritorno) e un migliaio circa i transiti medi giornalieri in quegli anni.
Oggi si arriva, nel tratto finale, a punte di 30mila al giorno per direzione.
Tracciato riservato, carreggiate separate e curve progettate per velocità elevate e pendenze ridotte: il modello funzionava e sarebbe poi stato alla base di tutta la rete autostradale italiana.
Il costo? Un milione e 50mila lire a chilometro.
E tra le zone più difficoltose ci fu quella di Portichetto, torbosa, dove fu necessario riempire lo scavo con la ghiaia.
Un filo, quello dell'autostrada comasca, che si snoda lungo un secolo con almeno due interventi radicali nel corso della sua storia.
La Autostrade Concessioni e Costruzioni spa (costituita dall'Iri) avviò nel 1963, la costruzione del tronco terminale della A9, da Como al confine di stato.
Una lingua d'asfalto di 8,5 chilometri con l'obiettivo di raccordare l'esistente alla futura autostrada svizzera A2 con il traforo del San Gottardo.
Il primo tratto, lungo 5,8 km, tra Grandate e l'allacciamento di via Bellinzona a Como, percorribile per motivi tecnici solo in direzione Milano, venne aperto il 24 dicembre 1968.
Invece, per il rimanente tratto di 2,7 chilometri, sino al valico di Brogeda, si dovette attendere fino al primo dicembre 1971.
Ancora poco più di un anno (il 12 febbraio 1973) per l'apertura al traffico commerciale del piazzale di dogana e, quindi, la creazione dell'interconnessione tra Milano e la Svizzera.
Non più, quindi, solo un valico turistico, ma a tutti gli effetti il collegamento che porta in tutta Europa.
Soluzioni tecniche Storie di costruzioni, difficoltà e calendari che passavano e che sono custodite oggi negli archivi di Autostrade per l'Italia.
é la società a raccontare oggi come quei lavori, pur su un'estensione relativamente ridotta, durarono quasi un decennio e richiesero «soluzioni ingegneristiche complesse a causa delle difficili condizioni geologiche e urbanistiche del territorio».
Spiegano come i documenti raccontino delle particolari «criticità dello scavo della galleria di Monte Quarcino (600 metri), dove la presenza di limi glaciali impedì l'adozione di tecniche di consolidamento moderne e impose il ritorno a tecnologie tradizionali come le armature in legno».
E che «in totale furono realizzate 5 gallerie - tra cui San Fermo (690 m) e Monte Olimpino (486 m) - e 7 viadotti, per un'estensione complessiva di oltre 3 km su un tracciato di 8,5».
Costi? 13,6 miliardi di lire pari a circa 1,6 miliardi di lire a chilometro.
Ancora oggi quel tratto è tra i più complessi dell'intera rete.
Sfogliando i calendari e la storia dell'autostrada si arriva ai lavori per la terza corsia, inaugurata nel maggio del 2012 su un tracciato di 23 chilometri.
E nel settembre 2023 a Lainate, dove l'idea di Puricelli iniziò, le corsie sono diventate cinque per senso di marcia.
9.5 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 30/06/2025 - Cronaca - Media e disabilità, c'è Como all'Onu
Un pezzo significativo del territorio comasco questo mese è volato a New York insieme al ministro Alessandra Locatelli in occasione della diciottesima conferenza degli Stati che aderiscono alla convenzione dell'Onu sui diritti delle persone con disabilità.
I temi al centro del dibattito Alessandro Ciceri e Samuele Serino, due giovani comaschi cresciuti e avviati al lavoro grazie al sostegno di Fondazione Cometa (con loro Alessandro Mele, direttore generale di Cometa, e Alessandro Figini, responsabile dell'area lavoro), sono stati ospiti a New York e hanno avuto modo di parlare della loro esperienza quotidiana.
Locatelli ha rivolto un discorso ai vari ministri presenti per fare il punto sul percorso fatto fino ad oggi in Italia, in tema di disabilità: «Dobbiamo investire nel valore di ogni persona.
Sono convinta che - ha detto - questa sia la strada giusta: investire come istituzioni e settore privato per promuovere i talenti e le competenze di tutti e soprattutto non lasciare indietro nessuno».
Il secondo punto indicato dalla ministra alla conferenza delle Nazioni Unite è la prosecuzione della strada tracciata dal primo G7 sull'inclusione e la disabilità, tenutosi l'autunno scorso ad Assisi, e dal documento finale, la Carta di Solfagnano.
«Molte cose stanno cambiando in Italia, ma anche in tutti gli altri Paesi del mondo.
Quindi, è responsabilità di tutti - ha puntualizzato - andare avanti, portare avanti questo cambiamento.
Per questo voglio ringraziare il ministro sudafricano Chikunga per il suo impegno a ospitare il primo Forum ministeriale del G20 sulla disabilità e l'Italia ci sarà!» Tanti gli obiettivi da perseguire ancora nel nostro Paese e le situazioni di ingiustizia che quotidianamente le persone con disabilità raccontano e cui si chiede di far fronte.
«é stata la mia terza conferenza delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e uno dei temi emersi con più forza quest'anno è stato quello dell'inclusione lavorativa» è il bilancio di Locatelli, di ritorno da New York.
«L'Italia è l'unico Paese dell'Unione Europea che ha una legge specifica, anche se molto datata, su questo tema, eppure c'è ancora moltissimo da fare - puntualizza il ministro - Serve incoraggiare di più il Terzo Settore e sostenerlo in ogni modo possibile».
Il ruolo dei media Centrale alla diciottesima conferenza dell'Onu ma anche per il bilancio successivo di Locatelli è stato il tema della presenza e del trattamento delle persone con disabilità a livello mediatico.
«I media devono comunicare sempre di più il meraviglioso lavoro che le persone con disabilità svolgono ogni giorno, i caregiver, le famiglie, aprendo una finestra su tutto il mondo, sul potenziale, i grandi progetti e le buone pratiche - ha spiegato Locatelli a New York - I media devono aiutarci a comunicare meglio, con il linguaggio giusto e la giusta prospettiva.
Dobbiamo farlo insieme, per lo sviluppo sociale di ogni Paese.
E nessuno può pensare che questo sia un mondo a parte.
Siamo tutti parte dello stesso mondo! E abbiamo la grande responsabilità di agire ora!».
Sul tavolo delle Nazioni Unite, poi, è arrivato anche il tema della gestione della sicurezza delle persone in contesti di conflitto oppure colpiti da crisi climatiche o umanitarie.
Un argomento che sarà presto al centro del lavoro del ministro comasco Locatelli per quanto riguarda la ricostruzione dell'Ucraina, che dal 2022 è coinvolta in un conflitto senza sosta a seguito dell'invasione russa, e dove occorre prestare attenzione e cura anche ai cittadini con disabilità.
«Siamo parte attiva della conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina.
Siamo già all'opera su questo», conclude infatti Locatelli.
9.6 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 30/06/2025 - Provincia - Isola Comacina «In questi due giorni rinnovata la magia»
«Grazie di cuore a tutte ed a tutti quelli che con passione, disponibilità e impegno hanno lavorato e collaborato per rendere di nuovo possibile questa magia».
Con questa sottolineatura, sulle note del brano Imagine, il sindaco Mauro Guerra ha chiuso il lungo fine settimana dedicato alla Sagra di San Giovanni, l'evento clou dell'estate lariana, capace nuovamente di richiamare ventimila spettatori sabato sera nello specchio d'acqua antistante l'isola Comacina.
La sagra ieri ha vissuto il secondo momento di forte partecipazione popolare con la processione sull'isola Comacina.
Parole di pace «Viviamo purtroppo un'epoca nella quale botti e luci in cielo rimandano ad orrori e tragedie della guerra - ha rimarcato il primo cittadino, citando l'audio introduttivo diffuso prima dello spettacolo piro-musicale - Rievochiamo una guerra e la distruzione dell'isola, della nostra terra e comunità per ricordarne l'orrore, ma celebriamo anche la nascita che ne è seguita per affermare la necessità, la speranza e l'impegno per la pace».
Di pace ha parlato nell'omelia di ieri, sull'isola Comacina, anche il parroco di Isola-Ossuccio e Lenno don Italo Mazzoni (45 anni fa la sua prima messa): «Parliamo della pace su quest'isola, pur piccola e tuttavia devastata dalla violenza bellica 856 anni fa - ha detto - Ieri sera (sabato, ndr.) con lo spettacolo dei fuochi ne abbiamo fatto memoria.
Pochi giorni fa sulla pace nel mondo Papa Leone ci ha detto parole forti.
Parole in netta contrapposizione al proverbio se vuoi la pace prepara la guerra.
Non certo parole di circostanza o improvvisate.
Parole profetiche, anche dure».
Nell'omelia il parroco ha menzionato anche «le ferite del lago prodotte ogni giorno dalle scie delle barche, dei motoscafi, dei battelli e degli aliscafi.
Ci ricordano le nostre ferite, offese, prevaricazioni, furti, menzogne, scarti, tradimenti, rinnegamenti.
Pazientemente il lago rimargina le sue ferite.
Ma chi si dedica giorno e notte alle ferite delle persone, per curarle e risanarle?».
Grande partecipazione A rappresentare le istituzioni, il sindaco di Tremezzina e i sindaci e gli amministratori di Argegno, Colonno, Sala Comacina e Griante, oltre alla consigliera provinciale Antonella Mazza e alla consigliera regionale Anna Dotti.
Presente anche una delegazione del Comune greco di Lemnos con il sindaco, il vicesindaco e il console, accolti e accompagnati sull'isola dall'ex sindaco di Lenno Giovanni Botta: Lenno e Lemnos intendono riannodare i fili del loro gemellaggio.
Sull'isola ieri anche il comandante della stazione carabinieri di Tremezzina, il maresciallo Valentino Diotaiuti e il comandante della polizia locale Massimo Castelli.
Un plauso anche al Corpo Musicale Vittorio Veneto di Tremezzo ed ai figuranti (baby e non) in costume d'epoca e così alle Confraternite.
Quanto alla magica serata di sabato, la macchina organizzativa coordinata dal prefetto Corrado Conforto Galli e dal questore Marco Calì (entrambi presenti sabato sera) ha funzionato alla perfezione.
Di rilievo anche il dato comunicato da Asf - d'intesa con l'Associazione Turistica Tremezzina - relativo ai 1.200 passeggeri trasportati gratuitamente da Menaggio a Lenno prima dello spettacolo piro-musicale ed ai mille riportati a Menaggio dopo i fuochi d'artificio.
9.7 ARTICOLO TRATTO DA LA REPUBBLICA – 27 GIUGNO 2025 - Tassista si rifiuta di far salire il cane guida di un non vedente: licenza sospesa per 30 giorni.
Il tentativo dell’autista di fare ricorso gerarchico per annullare il provvedimento fallisce. Palazzo Marino gli conferma la sanzione.
Fermano il taxi in strada, l’autista accosta, ma non li fa salire a causa del cane-guida. Il Comune sanziona l’auto bianca con un mese di sospensione della licenza e il tentativo del tassista di fare ricorso fallisce.
L’episodio risale al 16 dicembre scorso. Erano le 19:45 circa, in via Lodovico Il Moro, quando i due passeggeri ipovedenti chiedono il passaggio al tassista. L’autista si ferma e nota subito il cane-guida con la tipica maniglia sull’imbracatura che serve ai conducenti per orientarsi. A quel punto il tassista chiede ai due di lasciare il cane nel bagaglio. Una richiesta che gli aspiranti passeggeri non possono
accettare: avere il cane di fianco per loro è fondamentale per salire e scendere dall’automobile. Non si riesce a contrattare con il tassista che, a quel punto, decide di lasciare a piedi i due utenti. La vicenda però non finisce quella sera. I due, infatti, segnalano l’episodio e la Commissione Tecnica Disciplinare di Palazzo Marino decide di sanzionare il tassista con una sospensione della licenza di 30 giorni. L’autista, però, convinto di aver ragione a marzo prova la strada del ricorso gerarchico chiedendo alla Direzione mobilità del Comune di annullare il provvedimento disciplinare. Nulla da fare: Palazzo Marino conferma la sospensione di un mese della licenza del tassista che ora può solo provare la strada del giudice amministrativo per poter cercare di fermare il provvedimento.
La decisione di Palazzo Marino si rifà alla normativa del 2004 del Ministero dei trasporti che stabilisce che gli animali possono salire in auto a condizione di non costituire un impedimento o pericolo per la guida. I cani-guida, per la loro indole tranquilla, non costituiscono, in questo senso, nessun pericolo.
9.8 Banche: ABI, online il podcast su conto bancario per l’autonomia finanziaria ed economica delle donne.
Roma, 28 giugno 2025.
Da oggi la brochure su conto bancario quale strumento a supporto dell’autonomia finanziaria ed economica delle donne è anche in versione audio.
La nuova iniziativa di sensibilizzazione ed educazione finanziaria è stata realizzata da ABI–Associazione Bancaria Italiana grazie alla collaborazione con UICI-Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-Aps, con il supporto del Centro nazionale del Libro parlato dell’UICI.
Obiettivo del podcast è rendere quanto più accessibili a tutti, anche a persone non vedenti o ipovedenti, i contenuti della brochure “Banche per l’autonomia finanziaria ed economica delle donne” promossa da ABI e Federcasse. L’iniziativa si inserisce nel quadro delle strategie di inclusione economica e sostenibilità sociale del settore bancario ed è in coerenza con le sfide che orientano le attività di ABI con le banche, in un rapporto di sinergia con istituzioni, sindacati di settore, associazioni dei consumatori, imprese, terzo settore e mondo dell’informazione.
“Per poter gestire al meglio e in autonomia il proprio denaro e le proprie risorse economiche, è importante per ogni cittadino accrescere e costantemente aggiornare conoscenze e competenze finanziarie – così ha detto il Direttore Generale di ABI, Marco Elio Rottigni, presentando l’iniziativa – Le banche sono in prima linea per promuovere consapevolezza anche rispetto alle possibilità offerte dai servizi finanziari in termini di pari opportunità e libertà.
Il contrasto alla violenza di genere, che ha tante manifestazioni anche a livello economico, richiede un impegno costante e la collaborazione di tutte le parti economiche e sociali, come testimonia l’iniziativa di oggi, promossa grazie all’importante e pluriennale collaborazione di ABI con UICI”.
La violenza economica di genere è un fenomeno spesso sottovalutato che si può manifestare insieme alla violenza psicologica, verbale, fisica, e si concretizza attraverso forme di controllo a livello sia finanziario sia lavorativo. Per “prendersi cura” della propria autonomia e affermare autodeterminazione è quindi importante avere anche delle conoscenze e competenze finanziarie che consentano di poter gestire le proprie risorse economiche. Nell’ambito dell’impegno per la parità di genere, l’ABI con FEduF, la Fondazione per l’Educazione finanziaria e al risparmio costituita da ABI, e il Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha stipulato un protocollo d’intesa per favorire riconoscimento, prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne anche attraverso la diffusione di strumenti di educazione finanziaria e al risparmio.
Il podcast.
Liberamente fruibile online sul sito di ABI, https://www.abi.it/mercati/donne-in-banca-valorizzare-le-diversita-di-genere/banche-per-lautonomia-finanziaria-ed-economica-delle-donne/
la guida audio mira a rafforzare le competenze finanziarie ed economiche di tutti i cittadini, a partire da una maggiore conoscenza del conto bancario personale quale strumento di pari opportunità, utile per gestire in autonomia il proprio denaro. Cosa è il Conto di base, come operare sul proprio conto in tutta sicurezza e cosa fare se si è vittima di violenza sono gli ulteriori approfondimenti, in linea con quanto presentato nella brochure di riferimento. Sviluppata da ABI e Federcasse nell’ambito dell’iniziativa congiunta e aperta a tutto il mondo bancario “Banche per l’autonomia finanziaria ed economica delle donne”, la brochure è strumento a supporto dell’educazione finanziaria dei cittadini e contributo concreto del settore al progetto “Una donna, un lavoro, un conto” avviato dal Corriere della Sera a partire dal territorio di Milano anche con Assolombarda e Confcommercio e il supporto di sindacati e associazioni dei consumatori.
L’iniziativa con la brochure sul conto bancario quale strumento a supporto dell’autonomia finanziaria ed economica delle donne è stata presentata con Federcasse e il Corriere della Sera al convegno “D&I in Finance”, l’appuntamento annuale di riferimento del mondo bancario sui temi dell’inclusione e della valorizzazione delle diversità, promosso da ABI, quest’anno ispirato al concetto di “rispetto”.
9.9 ENTRA IN VIGORE L’ACCESSIBILITY ACT EUROPEA: PRODOTTI E SERVIZI DOVRANNO ESSERE ACCESSIBILI.
28 giugno 2025, è un giorno importante per l’accessibilità: a partire da questa data, una serie di prodotti e servizi dovranno essere conformi ai requisiti delineati nell’Atto Europeo sull’Accessibilità, entrato in vigore nel 2019 a seguito di una lunga campagna del movimento europeo delle persone con disabilità. L’Atto, di cui il Forum Europeo della Disabilità costituisce la base giuridica fondamentale per garantire la parità di accesso alle persone con disabilità, implica che l’Unione Europea, i governi nazionali, le imprese e le organizzazioni private facciano la loro parte affinché i principi enunciati al suo interno diventino una realtà concreta.
Per le imprese questa è l’occasione di colmare una lacuna, creando prodotti e servizi che il maggior numero di persone possa utilizzare:
l’accessibilità
potrà garantire l’apertura di nuovi mercati, allineando le aziende ai valori europei di diversità e inclusione. Conformarsi alla normativa costituisce un vantaggio commerciale in un momento in cui le aziende europee devono essere sempre più competitive e innovative. Gli obblighi si estendono agli importatori e ai distributori.
Le istituzioni dell’Unione Europea e i governi nazionali, a loro volta, devono sostenere le aziende, fornendo assistenza e stabilendo solidi meccanismi di applicazione. Progetti come l’AccessibleEU Centre sono un buon inizio, osserva il Forum Europeo della Disabilità, ma devono essere il primo passo per la creazione di Agenzie europee e nazionali per l’accessibilità con competenze specifiche in materia.
Elenchiamo, di seguito, i prodotti e i servizi che dovranno essere accessibili a partire dal 28 giugno 2025.
Prodotti:
– Sistemi hardware per computer di uso generale (ad esempio, computer, tablet, laptop) e sistemi operativi per tali sistemi hardware (ad esempio, Windows o MacOS); – Terminali di pagamento (ad esempio, nei negozi o nei ristoranti); – Terminali self-service relativi ai servizi coperti dalla direttiva (bancomat, biglietterie automatiche, macchine per il check-in e terminali self-service interattivi che forniscono informazioni); – Apparecchiature terminali di consumo con capacità di elaborazione interattiva, utilizzate per servizi di comunicazione elettronica (in altre parole, smartphone, tablet in grado di telefonare); – Apparecchiature terminali di consumo con capacità di calcolo interattivo, utilizzate per l’accesso a servizi di media audiovisivi (ad esempio, apparecchiature televisive, come le smart TV, che prevedono servizi di televisione digitale); – E-reader (ad esempio, Amazon Kindle o Tolino e-reader).
Servizi:
– Servizi di comunicazione elettronica (ad esempio, servizi di Orange o Vodafone); – Servizi che forniscono accesso a servizi di media audiovisivi (ad esempio, siti web o app di canali televisivi come BBC iPlayer e piattaforme di video on demand come Netflix); – Servizi bancari per i consumatori (ad esempio, prelievo di denaro, bonifici, online banking, apertura di un conto bancario); – Libri elettronici; – E-commerce (ovvero siti web o applicazioni mobili attraverso i quali le aziende vendono i propri prodotti o servizi online); – Elementi specifici dei servizi di trasporto relativi all’informazione e alla biglietteria, ad eccezione dei servizi di trasporto urbano, suburbano e regionale per i quali solo i terminali self-service sono coperti dalla presente direttiva.
9.10 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 01/07/2025 – DIOGENE – OLTRE I CONFINI -I volontari comaschi raccontati a fumetti
Il volontariato raccontato con il linguaggio dei fumetti.
L'ultimo numero de La Revue, prestigiosa rivista di graphic journalism che ogni tre mesi pubblica inchieste e reportage su importanti temi di attualità che toccano la politica, l'ambiente e il sociale, ha dedicato una storia al mondo del volontariato coinvolgendo Csvnet, l'associazione nazionale dei Centri di servizio per il volontariato, Csv Insubria e Csv Lecco.
La visita Nata nel 2013 in Francia grazie a un finanziamento partecipativo con il nome La Revue Dessinèe, da subito si è distinta come un prodotto editoriale di alta qualità nel mondo delle pubblicazioni a fumetti e delle graphic novel.
La Revue Dessinèe Italia (ora semplicemente La Revue) nasce dall'iniziativa di Massimo Colella, responsabile dell'agenzia francese La Bande Dessinèe, specializzata nella comunicazione a fumetti.
Non strettamente legate alla cronaca, le storie de La Revue, sono un potente strumento di critica illustrata che non invecchia mai.
Tra le inchieste dell'ultimo numero c'è quella della giornalista Martina Toppi con i disegni di Ste Tirasso.
Intitolata Oltre i confini, racconta il mondo del volontariato a partire da storie del territorio con un affondo sulle dinamiche di cambiamento in corso nel mondo del terzo settore.
Un lavoro di reportage e di approfondimento che ha visto il coinvolgimento diretto degli operatori di Csv Insubria Luca Masera, di Csv Lecco Stefano Farina e del direttore di Csvnet Alessandro Seminati.
La storia illustrata ha inizio con il viaggio in automobile, di notte, di un gruppo di volontari partiti da Como e diretti in Ucraina per portare aiuto ai bambini di un orfanotrofio nel pieno del conflitto.
Con un salto indietro nel tempo, si ripercorre l'organizzazione dei volontari del gruppo Un giusto abbraccio per Magal che, nella comunità di Rebbio, con il sostegno di don Giusto Della Valle, si attiva per pianificare l'intervento in Ucraina.
Un don Giusto a fumetti che apre le porte della sua parrocchia a veri e propri laboratori sociali per Aggregare le persone, muoversi negli angoli bui della città per restituire un senso di comunità anche alle persone più fragili seguendo l'esempio di don Roberto Malgesini, raffigurato accanto alla sua auto, con il baule aperto e le colazioni pronte per essere servite ai senza dimora di san Rocco.
La scena cambia di nuovo e siamo a dicembre 2023 con l'operatore di Csv Insubria Luca Masera che, nel suo ruolo di consulente delle associazioni, lavora alla sua scrivania con una fila di enti in coda che cercano di stare al passo con le richieste della riforma del terzo settore.
Non è facile spiegare la ratio della riforma e le sue conseguenze pratiche, ma attraverso il racconto dell'esperienza di salvaguardia di Calipolis nel Parco del fiume Olona o della sensibilizzazione di Legambiente sulle cave di calcare nel Lecchese, si ha la percezione dell'impegno e delle fatiche del volontariato ma anche dell'efficacia del fare rete.
Persino gli aspetti burocratici e tecnici, raccontati in modo creativo, diventano di facile comprensione.
Invito i volontari a confrontarsi con altre associazioni simili a quella che vogliono fondare per evitare di fare doppioni¦ ma non mi ascoltano - dice Alessandro Seminati, illustrando il ruolo di un Csv che si trova tra due realtà diverse: quella strutturata di vere e proprie aziende sociali e quella del volontariato informale o occasionale.
Come un copione teatrale Martina Toppi ha affiancato il fumettista Ste Tirasso redigendo un'inchiesta quasi in forma di copione teatrale, 17 tavole corrispondenti ad altrettanti blocchi narrativi: «é stato bello collaborare, raccogliere informazioni da Luca, mostrare a Ste l'oratorio di Rebbio con un video in diretta.
Mi è stato chiesto di raccontare una storia che fosse anche una provocazione, qualcosa che scuotesse le coscienze.
Ma cosa accadrebbe se il volontariato non ci fosse? è stata una prima provocazione.
Desideravo che la comunità solidale di Rebbio emergesse dal racconto come emblema di cambiamento, dove il volontariato formale e informale trovano un punto di unione, arrivando a fare fronte alle emergenze sociali».
9.11 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO - 01/07/2025 - Diogene - La Marafibrositona- Sport e impegno
Per raccogliere fondi per la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Sabato 5 luglio a Gravedona ed Uniti si terrà la decima edizione della Marafibrositona, una delle manifestazioni solidali più importanti dell'estate lariana.
L'evento, nato nel 2015, torna dopo alcune interruzioni dovute alla pandemia e alle condizioni meteorologiche avverse, confermandosi come un appuntamento di grande richiamo per la comunità locale e non solo.
La Marafibrositona è una corsa non competitiva di 5 chilometri che si svolge lungo uno dei tratti più suggestivi del Lago di Como, e si distingue per la sua natura di festa collettiva dedicata alla solidarietà.
L'evento si apre alle ore 18 con la partenza della corsa e della camminata, che si snodano lungo il lungolago, offrendo ai partecipanti un paesaggio di grande bellezza.
A seguire, si svolgeranno attività di intrattenimento, tra cui street food con stand gastronomici gestiti dagli Alpini e dalle Pro Loco del territorio, musica dal vivo e dj set che accompagneranno i presenti fino alle prime ore del mattino, alle 2.
Per i più piccoli sono previsti gonfiabili e altre forme di intrattenimento, rendendo l'evento adatto a tutte le età.
La Marafibrositona ha come obiettivo principale la raccolta di fondi a favore della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica ETS, impegnata da oltre vent'anni nella ricerca scientifica per combattere questa grave malattia genetica.
Fin dalla sua prima edizione, l'iniziativa ha riscosso un grande successo, coinvolgendo migliaia di partecipanti e raccogliendo complessivamente oltre 500mila euro, interamente devoluti alla ricerca.
Grazie a queste risorse, sono stati fatti significativi passi avanti, tra cui lo sviluppo di un farmaco che quasi tutti i pazienti affetti da fibrosi cistica possono assumere, migliorando notevolmente la qualità e la durata della vita.
L'evento nasce dall'idea di Angelica Angelinetta, scomparsa nel 2018 a causa della malattia, e di Elisa Palo.
La raccolta complessiva testimonia l'impegno e la generosità di tutti coloro che hanno partecipato e sostenuto l'iniziativa nel corso degli anni.
La manifestazione rappresenta un'occasione per rafforzare il senso di comunità e sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della lotta contro la fibrosi cistica.
Per chi desidera partecipare, è possibile iscriversi online fino al giorno prima dell'evento, venerdì 4 luglio.
La partecipazione è aperta a tutti, e l'invito è a indossare la maglia ufficiale dell'evento e a prepararsi a vivere una giornata all'insegna della solidarietà e della speranza.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, è possibile consultare il sito dell'evento all'indirizzo https://marafibrositona.jimdofree.com.
FINE DEL NOTIZIARIO